Sir Alex Ferguson rivolta come un calzino il proprio undici titolare e schiera ben 8 volti nuovi rispetto al big match di sabato scorso contro l’Arsenal, ma il suo Manchester United deve faticare molto per superare un gagliardo QPR nel quarto turno di Carling Cup. Gli Hoops, che sono ancora senza tecnico e si affidano al caretaker manager Gareth Ainsworth, riescono a difendersi molto bene per tutto il primo tempo, limitando al minimo ogni pericolo e concedendo di fatto solo tiri dalla distanza, come quello di Tevez al 15’ minuto che viene bloccato facilmente da Radek Cerny, portiere che lo scorso anno faceva il vice di Robinson al Tottenham. Nella ripresa però i Red Devils capiscono che devono cambiare marcia e cominciare a dominare, lanciando il primo segnale al 47’ con una botta da fuori di Nani che però non prende il giro giusto e finisce largo. La cosa più bella della serata arriva dal giovane Rafael Da Silva, che dopo esser andato a segno contro l’Arsenal nel big match di sabato scorso si propone in una grande giocata sulla destra, proteggendo palla sulla linea laterale per poi passare in mezzo a due avversari e accendere Park Ji-Sung, che completa una mirabile azione con una bella botta che però colpisce in pieno il palo. La resistenza del club di Championship crolla però al 76’, quando Ramage interviene ingenuamente in ritardo su Welbeck quando Cerny sembrava in vantaggio sul pallone e concedendo il rigore che Tevez realizza con freddezza spiazzando il portiere avversario. Nel finale il QPR reagisce e l’italiano Di Carmine trova pure il gol, ma viene annullato per fuorigioco. La notizia peggiore per il Manchester United arriva però dall’infermeria, perché Owen Hargreaves dovrà operarsi al ginocchio e sarà indisponibile per tutto il resto della stagione, una brutta botta per i Red Devils.
A cura di:
Silvio Di Fede