L'ultimo match della prima giornata di Premier League regala la sorpresa del Manchester United bloccato all'Old Trafford dal Reading. Sorpresa non tanto per il risultato, in Premier League (specialmente quest'anno) tutte le squadre sono competitive e ci sta un risultato del genere, ma per il modo in cui esso è arrivato e per l'andamento incredibile del match. Da un racconto di un match finito 0-0 si ci aspetta una partita senza emozioni: in questo caso non è così.

Questa partita conferma i dubbi del precampionato sugli attaccanti di Ferguson, specialmente sull'assenza di una punta centrale: oggi è mancato proprio il giocatore capace di sfruttare la quantità di azioni create dai Red Devils. L'infortunio di Rooney ha evidenziato maggiormente questa carenza. Per l'attaccante inglese sfortunatissimo esordio nella nuova stagione: un pestone involontario di Duberry sul piede sinistro gli ha provocato una leggera frattura all'arto che lo terrà lontano dai campi per due mesi. Una notizia disastrosa sia per il Manchester United sia per la Nazionale inglese.

Abbiamo già detto che Manchester United-Reading chiudeva il programma della prima giornata, con Ferguson che già sapeva delle vittorie (seppur sofferte) di Chelsea, Liverpool ed Arsenal. Lo scozzese ha confermato il team che ha giocato durante il precampionato, con l'aggiunta del rientrante Scholes al posto di O'Shea. Il Reading di Steve Coppell invece si presenta con un 5-4-1, con la netta intenzione di difendersi e cercare il contropiede con la velocità di Doyle e degli esterni.

All'11' minuto si capisce già l'andazzo che avrà la partita, con un cross di Cristiano Ronaldo dalla destra, in area respinge Ingimarsson in modo imperfetto, dal limite dell'area (decentrato sulla destra) tiro al volo di Carrick che colpisce di esterno destro, dà un buonissimo giro al pallone che però termina alto di pochissimo.

E' uno United che gioca meglio dell'avversario, crea buone occasioni potenziali ma si capisce subito che manca la concretizzazione: l'impressione è che i Red Devils debbano faticare per sbloccare il match, ma che dopo averlo sbloccato potrebbero pure dilagare. Il Reading dal canto suo difende in massa, i due mediani di centrocampo Gunnarsson e Harper giocano molto schiacciati davanti alla difesa, ma cerca di distendersi con diversi uomini in attacco specialmente lungo le fasce laterali.

A metà del primo tempo il Manchester United crea molte occasione, partendo dal 21' quando una punizione dalla mediana è battuta corta tra Giggs e Cristiano Ronaldo, con il portoghese che prova il tiro da fuori, ma sono tanti i giocatori davanti alla porta (tra i difensori del Reading e i calciatori dei Red Devils avanzati per un eventuale cross) e il tiro esce poco angolato e Hahnemann blocca facilmente.

Al 24' spunto di Cristiano Ronaldo con una bella doppia finta per saltare Hunt sul posto, cross lungo sul secondo palo dove trova Giggs da posizione angolata che colpisce al volo di sinistro, la palla resta bassa ma ha ottima potenza e si stampa sul primo palo. Grandissima giocata del gallese, con una conclusione da manuale per tecnica e precisione.

Al 28' Ronaldo, stavolta sulla fascia sinistra, rientra sul destro e crossa al giro sul secondo palo per Rooney che stacca di testa con Duberry che resta fermo, ottimo colpo di testa dell'attaccante e palla fuori di pochissimo.

E' un momento difficile per il Reading che soffre la velocità dei padroni di casa e non riesce ad uscire dalla metà campo.

Al 37' minuto azione insistita dei Red Devils che si conclude con Brown che apre bene sulla destra per Carrick che crossa di prima trovando ancora Rooney in area: l'inglese anticipa sul tempo Duberry e calcia centralmente ma alto di poco. Nel tentativo di recupero c'è il pestone involontario di Duberry sul piede sinistro di Rooney che resta dolorante a terra. Preoccupazione all'Old Trafford perché il piede sinistro è quello che Rooney si fratturò circa un anno fa in un match contro il Chelsea e che gli rovinò di fatto il Mondiale di Germania. L'attaccante dopo un minuto rientra ma resta dolorante.

Il primo tempo finisce a reti inviolate con lo United che gioca bene con belle azioni in velocità ma sembra davvero mancare qualcosa in attacco dove il combattivo Rooney non basta, perché dalle fasce Cristiano Ronaldo, Giggs ed Evra crossano molto ma al centro dell'area si sente la mancanza di un attaccante potente e fisico e i Red Devils devono concludere i cross con soluzioni alternativa, come quella al volo di Giggs dell'azione del palo.

Al rientro delle squadre in campo le cose peggiorano ulteriormente: Rooney non ce la fa. Ferguson non ha attaccanti in panchina (e si ritorna al solito discorso) e quindi entra Nani che si piazza all'ala destra con Cristiano Ronaldo prima punta.

Il Manchester United continua a spingere ma adesso che manca pure il combattivo Rooney è ancora maggiore il limite conclusivo dei Red Devils. E al 57' Ferguson si gioca una carta quasi disperata: entra John O'Shea per Silvestre con l'irlandese che va a fare il centravanti, ed Evra che scala terzino e Giggs esterno di centrocampo, entrambi a sinistra.

Al 60' i Red Devils guadagnano una punizione dal limite decentrata sulla destra: calcia Giggs, traiettoria bassa e diretta sul primo palo che termina fuori di poco ma Hahnemann sembrava controllare.

Al 62' bel break centrale di Cristiano Ronaldo, serve a Giggs che subito prolunga per l'inserimento col tempo giusto di O'Shea che dal centro dell'area calcia di esterno destro ma è pronta la risposta di Hahnemann, bravissimo soprattutto ad uscire immediatamente a chiudere la porta all'irlandese.

O'Shea si danna a cercare di rendersi utile e la sua prova in attacco non è neanche male, ma non ha le doti del vero attaccante e questo si sente.

Al 68' ancora azione veloce del Manchester United con Cristiano Ronaldo che serve Nani centralmente, il tiro di sinistro da fuori area del neoacquisto è buono ma ancora una volta la palla termina larga di poco.

Al 72' entra Kitson per uno stanchissimo Doyle. Partita assurda di Kitson che sul primo pallone alza il gomito in un contrasto aereo con Ferdinand e poi, sul successivo fallo laterale, entra da killer in tackle andando dritto sulla caviglia di Evra: Robert Styles è puntualissimo nell'espellere Kitson, che era entrato dalla bellezza di 37 secondi.

A questo punto gli assalti dei Red Devils diventano ancora più massicci e concitati e i Royals si piazzano con 8 giocatori a protezione dell'area di rigore e il solo Stephen Hunt più avanzato (o meglio, meno arretrato) a dare fastidio, in tutti i sensi, ai difensori centrali dello United.

Le occasioni ora piovono a raffica: 75' Scholes verticalizza per Carrick che tira ma è ancora una volta bravo Hahnemann a respingere con i piedi.

Sul corner successivo, Hahnemann sbaglia per la prima e ultima volta nel match uscendo a vuoto, palla che sbatte su Brown che da terra cerca di spingere il pallone verso la porta, non ci riesce e si crea una mischia che si risolve con un calcio di punizione a favore del Reading.

All'82' ci prova per la prima volta un anonimo Scholes (ancora appannato per via dell'operazione di ripulitura del ginocchio) che calcia da trenta metri, il tiro è basso ma termina largo.

All'87' cambio incredibile anche di Steve Coppell che fa uscire Hunt per il massiccio difensore Andre Bikey: pare che voglia aggiungere centimetri alla difesa dei Royals, ma Bikey si piazza in attacco a cercare di riprendere i rilanci alla cieca dei difensori del Reading.

Ultimi minuti di fuoco: al 90' punizione dal limite di Cristiano Ronaldo, ancora bravo a respinge Hahnemann. L'azione continua con un traversone dalla sinistra di Nani, in area Ferdinand prolunga a cercare Scholes che si smarca bene e si trova davanti al portiere ma colpisce piano di testa e Hahnemann blocca anche questa.

Al 91' ancora Carrick che si prende un buon tiro dal limite dell'area, la conclusione è angolata ma ancora l'insuperabile Hahnemann riesce a bloccare.

Al 94' si vede per una volta il Reading in avanti, ci prova Oster da posizione angolatissima: traiettoria pericolosa ma palla che termina alta. Brivido per i tifosi del Manchester United.

I quattro minuti di recupero sono scaduti ma i Red Devils hanno una punizione dal limite da posizione centrale: decide di batterla Cristiano Ronaldo, palla a giro che termina alta non creando nessun brivido ad Hahnemann.

E' l'ultima occasione e il Reading ottiene un importantissimo pareggio in casa dei Red Devils, che chiudono il match con ben 23 tentativi a rete contro i soli 3 dei Royals. Questo dato fa capire il tipo di predominio attuato dal Manchester United, che però perde i due punti anche per la mancanza di qualche attaccante centrale: con quella batteria di esterni che hanno i Red Devils, sembra incredibile che non ci sia un attaccante forte fisicamente per prendere tutti i cross. Un tipo alla Van Nisterlooy, per citare un ex dello United. Questi i limiti del Manchester United, ma va detto che la squadra di Ferguson ha avuto anche una grande dose di sfortuna: il palo di Giggs, tante conclusioni terminate fuori di poco, l'infortunio di Rooney sono delle scusanti molto importanti e vanno riconosciute perché i Red Devils non meritavano la vittoria, la strameritavano. Ma il calcio è bello anche per la sua follia.

Dall'altra parte il Reading aveva impostato una partita di contenimento e contropiede, ma per lunghi tratti non è riuscito nel suo intento per la grande pressione del centrocampo avversario. Ma comunque i Royals sono stati capaci di limitare gli errori durante l'assedio subito e hanno portato a casa questo punticino prestigioso.

Le due squadre scenderanno in campo mercoledì per il turno infrasettimanale affrontando entrambe due impegni difficoltosi: trasferta a Portsmouth per gli uomini di Alex Ferguson (dove l'anno scorso arrivò una sconfitta per 2-1) e impegno casalingo contro il Chelsea per il team di Steve Coppell.


Manchester United-Reading 0-0

Manchester United (4-4-1-1): Van Der Sar sv – Brown 6 (77' Fletcher sv) Ferdinand 6,5 Vidic 6,5 Silvestre 6 (57' O'Shea 6) – Cristiano Ronaldo 7 Scholes 5,5 Carrick 7 Evra 6,5 – Giggs 6,5 – Rooney 6 (46' Nani 5).

In panchina: Kuszczak, Pique.
Manager: Ferguson 6

Reading (5-4-1): Hahnemann 8 – De La Cruz 7 Murty 5,5 Duberry 7,5 Ingimarsson 6,5 Shorey 7 – Seol Ki-Hyeon 5,5 (57' Oster 6) Harper 6 Gunnarsson 7 Hunt 5,5 (87' Bikey sv) – Doyle 5,5 (72' Kitson 1).

In panchina: Federici, Cissè.
Manager: Coppell 6

Arbitro: Robert Styles 7

Ammoniti: Seol Ki-Hyeon, Oster (R)
Espulso: 73' Kitson (R)

A cura di:
Silvio Di Fede

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