Il match clou del weekend si gioca al White Hart Lane, crocevia importantissimo per le ambizioni da titolo del Manchester United, che vuole lasciare la Premier League con un colpo su un campo non facile per poi viaggiare in Giappone per giocarsi il Mondiale per Club. I Red Devils sono a -6 dal Liverpool ma con una partita in meno e quindi sono in piena corsa per il titolo, ma devono mostrare di avere grande determinazione per avere la meglio al White Hart Lane, determinazione che in questa stagione è stata altalenante. Ad inizio stagione, il Tottenham sognava di arrivare a questo match in una posizione di classifica decisamente più onorevole del 15esimo posto attuale, ma Harry Redknapp sta lavorando per mettere le cose a posto e dovrebbe effettuare molti cambiamenti in sede di mercato invernale, quando qualcuno degli elementi sopravvalutati dovrebbero lasciare il club londinese per l’arrivo di elementi più funzionali: se il “Maestro” Zokora sembra destinato all’incredibile approdo del Real Madrid (roba da non crederci), voluto dal suo ex tecnico Juande Ramos, le ultime indiscrezioni danno per partente anche Roman Pavlyuchenko, nei cui confronti la pazienza di Redknapp sembra esser finita. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la prestazione del russo in Carling Cup contro il Watford, prestazione che lo stesso Redknapp avrebbe definito “disgustosa” secondo fonti vicine al manager degli Spurs: ebbene, la reazione del tecnico al gol clamorosamente sprecato da Pavlyuchenko nel finale del primo tempo era già stata chiara di suo e su questo stesso blog ne avevamo parlato ampliamente da “messaggeri” più che da “boia”, visto che le esternazioni che trovate su queste pagine solitamente poggiano le proprie basi su delle fonti. Chiuso l’argomento un po’ insolito per questo blog (ma dovuto e doveroso), Pavlyuchenko adesso si gioca il posto da titolare con Bent, con quest’ultimo che appare favorito anche per il tipo di movimenti che offre all’attacco, anche se i membri dello staff degli Spurs stanno provando a convincere Redknapp a dare un’ulteriore chance al russo, ricordando come fu proprio lui il match winner del match contro il Liverpool. Potrebbe esserci ancora panchina per Gareth Bale, anche lui un po’ “tagliato” da Redknapp, che gli sta preferendo il sopravvalutato Assou-Ekotto e che sembra propenso all’acquisto di un nuovo terzino sinistro nel mercato di Gennaio. Al centro della difesa dovrebbe farcela King per affiancare Woodgate, mentre chi non ci sarà è l’attaccante Fraizer Campbell, ineleggibile perché proprio di proprietà del Manchester United e arrivato a Londra in prestito come contropartita nell’affare Berbatov, una querelle che è durata per tutta l’estate: ebbene, questo Tottenham-Manchester United è anche la prima del bulgaro da avversario degli Spurs, un tema molto importante anche per capire quale sarà l’accoglienza dei tifosi di casa. Berbatov però è alle prese con un problema al tendine d’Achille ma proverà a far di tutto per scendere in campo, anche perché il Manchester United ha già da affrontare un certo numero di assenze, in particolare quella di Wayne Rooney per squalifica: l’ex Everton è anche entrato nel mirino della stampa danese e britannica dopo il match di mercoledì scorso in Champions League, quando finì per commettere una brutta scorrettezza non da lui su un giocatore dell’Aalborg, scorrettezza che sarà analizzata dalla Uefa nella giornata di lunedì e che potrebbe anche costargli addirittura 5 giornate di squalifica per la prova televisiva. Tevez sarà certo della maglia da titolare, mentre in caso di assenza di Berbatov sarà Giggs a partire alle spalle dell’argentino, nel ruolo di trequartista. Non dovrebbe farcela anche un altro ex di giornata, ovvero Michael Carrick, che dovrebbe lasciar spazio ad Anderson e Fletcher, mentre sulle fasce è ormai quasi recuperato Cristiano Ronaldo da quell’infortunio subito nel corso del match contro il Sunderland. Altre assenze riguardano la difesa, con Patrick Evra che avrebbe dovuto giocare l’ultima partita prima delle quattro giornate di squalifica dovute alla rissa che lo vide coinvolto lo scorso anno a Stamford Bridge, ma il francese contro il Sunderland ha subito la quinta ammonizione stagionale e sarà assente per un’ulteriore giornata di squalifica. Probabile assente anche Rio Ferdinand, che potrebbe lasciare spazio a Johnny Evans.
Tottenham (4-4-1-1): Gomes; Corluka, Woodgate, King, Assou-Ekotto; Lennon, Jenas, Huddlestone, Bentley; Modric; Bent
Manchester United (4-4-2): Van der Sar; Rafael Da Silva, Evans, Vidic, O’Shea; Cristiano Ronaldo, Fletcher, Anderson, Park Ji-Sung; Berbatov, Tevez