Il calendario di questo primo scorcio di stagione ha costretto il Manchester United ad affrontare in trasferta tutti gli scontri diretti con le altre tre top four, tre match che hanno portato ai Red Devils soltanto un pareggio e due sconfitte, l’ultima delle quali subita proprio sabato scorso in casa dell’Arsenal: in attesa che coincidenze migliori in calendario, per gli uomini di Ferguson è fondamentale non sbagliare nulla nei match interni, per non perdere troppo terreno rispetto alle avversarie dirette per poi eventualmente preparare un comeback, che però non sarà semplice visto che la stagione del Manchester United sarà influenza anche da quel Mondiale per Club che si giocherà il prossimo mese in Giappone, un Mondiale che costringerà i Red Devils ad una trasferta faticosa per affrontare un avversario presumibilmente improbabile prima di giocarsi la finale (e la vittoria del trofeo) contro la LDU Quito, ovvero la squadra vincente della Copa Libertadores che però sembra aver un po’ perso la brillantezza di qualche mese fa. Lo Stoke City è invece in buona forma, avendo ottenuto 10 punti nelle ultime 5 partite e vantando un cammino piuttosto buono contro le altre top four affrontate, avendo perso in casa contro il Chelsea ma essendo uscito imbattuto da Anfield (l’unica squadra ad esserci riuscita in questo inizio di Premier League) e avendo sconfitto l’Arsenal al Britannia Stadium. In trasferta, però, i Potters hanno ottenuto soltanto due punti in campionato, arrivati per due 0-0 (proprio contro il Liverpool e contro il Wigan), risultato piuttosto difficile da imporre ad Old Trafford. Entrambe le squadre hanno superato il turno in Carling Cup in settimana dopo aver fatto riposare tanti titolari, con il Manchester United che probabilmente proverà ad affrontare un avversario molto fisico inserendo il nerbo di Darren Fletcher a centrocampo, con lo scozzese che dovrebbe prendere il posto di uno tra Anderson e Carrick, mentre è già finita la stagione di Hargreaves, che dovrà operarsi al ginocchio. Dopo aver segnato il gol decisivo in settimana contro il QPR, Tevez è destinato ad un’altra panchina in Premier League per lasciare spazio a Berbatov e Rooney, mentre con Brown infortunato è interessante capire chi andrà a prendere il posto di terzino destro, anche se secondo logica questo ruolo dovrebbe esser svolto dal brasiliano Rafael Da Silva che tanto bene sta facendo in questo inizio di stagione, al posto di un Gary Neville che invece sta abbastanza faticando. Lo Stoke City proverà a riproporre la stessa formazione che sabato scorso è uscita imbattuta dal JJB Stadium, ma per farlo dovrà recuperare Mamady Sidibe, che accusa un fastidio alla caviglia e che è ancora in dubbio: in caso di forfait il suo posto sarà preso da Kitson, attaccante acquistato dal Reading ma che fin qui è stato piuttosto deludente con i Potters, che punteranno in difesa su Shawcross e Higginbotham, due giocatori usciti dall’Academy del Manchester United.
Manchester United (4-4-2): Van der Sar; Rafael Da Silva, Ferdinand, Vidic, Evra; Cristiano Ronaldo, Fletcher, Carrick, Park Ji-Sung; Berbatov, Rooney
Stoke City (4-4-2): Sorensen; Griffin, Shawcross, Abdoulaye Faye, Higginbotham; Olofinjana, Diao, Amdy Faye, Delap; Sidibe, Fuller