
Dopo il pareggio casalingo contro il Villarreal, lo United espugna il campo dell’Aalborg al termine di un match dominato, anche se piuttosto combattuto fino al primo sigillo di Berbatov. Sir Alex Ferguson può dirsi soddisfatto del gioco espresso e dello spirito profuso, anche se gli acciacchi di Rooney e dell’ottimo Rafael Da Silva e soprattutto l’infortunio di Scholes fanno tenere il tecnico scozzese con il fiato sospeso.
In campo – Mentre l’Aalborg si presenta con la miglior formazione possibile, Ferguson è costretto a rinunciare agli infortunati Carrick, Hargreaves e a concedere un turno di riposo ai redivivi Gary Neville e Park. Partono inizialmente dalla panchina sia Giggs che Tevez, al loro posto dentro Nani e il neo-acquisto Berbatov.
Si gioca – Fin dalle prime battute lo United vuole schiacciare sull’acceleratore per sbrigare la pratica nel più breve tempo possibile; al 5’ Zaza rischia la frittata, rinviando sulla schiena di C. Ronaldo, la sfera s’impenna e termina sui piedi di Berbatov, il quale, a colpo sicuro, calcia clamorosamente a lato. Poco più tardi l’estremo difensore marocchino si riscatta con i controfiocchi respingendo di ginocchio un colpo di testa di Rio Ferdinand nel corso di un corner battuto da Nani. I Red Devils riescono ad evitare grossi rischi in un paio di mischie create dagli attaccanti locali e controbattono nel migliore dei modi, andando in vantaggio al 22’ con Rooney, lesto a scattare sul filo dell’offside su perfetto servizio in profondità di Giggs, subentrato al posto dell’infortunato Scholes.
Non si fa attendere la reazione dell’Aalborg, pericoloso più con i tagli dei centrocampisti che con le iniziative del tandem offensivo; se Rio Ferdinand è decisivo a chiudere in scivolata su Bogelund lanciato a rete, è Van der Sar a smanacciare un’insidiosa conclusione devitata di Johansson dal limite. Scampato il pericolo, prima dell’intervallo lo United sfiora il raddoppio con C. Ronaldo, che non centra lo specchio della porta dal limite, e con l’ottimo Rafael da Silva con un tiro a giro.
La ripresa comincia con il medesimo trend dei primi 45’ e la partita virtualmente si chiude al 55’, quando Berbatov fulmina l’incolpevole Zaza, approfittando di un madornale errore in disimpegno del capitano danese Augustinussen. Le note dolenti in casa inglese arrivano dall’infermeria: dopo l’uscita in barella di Scholes, anche Rooney e Da Silva chiedono il cambio per acciacchi muscolari. Ferguson getta nella mischia Tevez, che trova anche il sigillo personale, annullato per fallo di mano, mentre i compagni cercano vanamente di far sbloccare C. Ronaldo, comunque bravo a servire a Berbatov l’assist per il definitivo 3-0 al 78’.
La chiave – Negli ultimi tempi i cambi effettuati in corsa da Ferguson avevano lasciato molto perplessità e, anche in terra danese, l’ingresso di Giggs, preferito ad Anderson, al posto di Scholes in cabina di regia non pareva azzeccato, in quanto il baricentro della squadra si spostava assai in avanti, lasciando soltanto ad O’Shea il compito di spezzare la manovra avversaria. Invece il “mago gallese” ha sfornato l’ennesima prestazione di qualità, servendo a Rooney l’assist per l’1-0 e raffinando ogni manovra offensiva.
La chicca – Le sgroppate e i dribbling del brasiliano Rafael Da Silva, terzino classe ’90 pescato dagli osservatori inglesi nella Fluminense, hanno confermato le sensazioni palesate dopo il suo esordio in partite ufficiali: lo United ha trovato il terzino destro del futuro.
Top&Flop – Nell’Aalborg il n°1 marocchino Zaza è riuscito ad evitare un passivo più largo, mentre Bogelund e Risgard hanno percorso le rispettive fasce di competenza in un numero infinito di volte. Gagliarda la prestazione del jolly Pedersen. Incredibile lo svarione di Augustinussen. Tra le file inglesi ancora da rimandare il portoghese Nani, tanto fumo e poco arrosto, mentre Berbatov, seppure debba ancora limare l’intesa con i compagni di reparto, ha centrato il bersaglio grosso, fallendo in un’unica occasione. Fisicamente C.Ronaldo si è perfettamente ripreso dall’operazione alla caviglia, deve soltanto riprendere confidenza con il goal.
Diego Anelli
TABELLINO:
AALBORG – MANCHESTER UNITED 0-3
MARCATORI: 22’ Rooney, 55’, 78’ Berbatov
AALBORG [4-4-2]: Zaza 6.5; Pedersen 6.5, Beauchamp 6 (38’ Caca 6), Olfers 6, Bogelund 6.5; Risgard 6.5, Johansson 6, Augustinussen 4.5, Enevoldsen 6; Curth 5.5 , Saganowski 5. A disp: Stenild, Due, Braemer, Sorensen, Kristensen, Schwartz. All. Rioch 5.5
MANCHESTER UNITED [4-4-2]: Van der Sar 6; Rafael 7 (66’ Brown 6), Ferdinand 7, Vidic 6, Evra 6; C.Ronaldo 6, Scholes ng (16’ Giggs 7), O'Shea 5.5, Nani 5.5; Rooney 6.5 (59’ Tevez 6.5), Berbatov 7. A disp: Amos, Anderson, Park, Evans. All. Ferguson 6.
ARBITRO: Benquerenca 6
AMMONITI: Zaza, Johansson (A); Rafael (M)
Fonte: Goal.com