
Wembley ospita il primo appuntamento ufficiale della stagione inglese con la Community Shield che vede affrontarsi Manchester United (vincitore della Premier League) e Chelsea (vincitore dell'Fa Cup), le due squadre che avevano chiuso la scorsa stagione con la finale di Fa Cup. L'atmosfera, come sempre in uno stadio inglese, è fantastica con 80731 spettatori pronti a godersi un ottimo spettacolo.
I due team scendono in campo con formazioni molto rimaneggiate, specialmente il Chelsea che di fatto gioca senza attaccanti di ruolo date le assenze di Drogba e Shevchenko e la presenza in panchina per Claudio Pizarro. Il Manchester United conferma di fatto la formazione che è stata sconfitta mercoledì dall'Inter in amichevole, con un solo cambio nell'undici titolare con Silvestre al posto di Eagles, con Evra che è avanzato come esterno di centrocampo.
Il match inizia con leggera supremazia territoriale del Chelsea, ma il ritmo non decolla e la prima metà del primo tempo è poco spettacolare.
Al 20' la partita comincia a carburare, con la prima occasione del match portata da una discesa di Cristiano Ronaldo sulla sinistra, al momento dell'ingresso in area del portoghese arriva la chiusura di Lampard. La palla finisce però sui piedi di Giggs, appostato sul secondo palo, che stoppa e calcia di sinistro ma è pronto Cech ad uscire, a chiudere lo specchio della porta al gallese e a respingere col corpo.
A questo punto il match comincia a prendere ritmo e diventa divertente: al 22' Carrick cerca un tiro a giro dal limite dell'area ma la palla finisce di poco fuori rispetto al primo palo.
Il Chelsea sembra avere maggior presenza a metà campo, ma non riesce ad avere sbocchi offensivi per l'assenza di una prima punta di ruolo. Allora la prima occasione dei Blues arriva su un calcio di punizione laterale, Essien in area spizza di testa e Mikel non riesce ad impattare il tap-in e la palla termina quindi fuori di poco.
I Red Devils sono meno continui ma più ficcanti e Rooney tiene palla sul limite dall'area per poi allargare verso Cristiano Ronaldo sulla destra, il portoghese guarda al centro e mette in area un pallone insidioso sul secondo palo dove Silvestre non riesce a intervenire con il tap-in per l'anticipo provvidenziale di Glen Johnson.
Al 35' minuto Vidic riprende palla a metà campo e cambia completamente gioco trovando Evra sulla fascia sinistra, il francese chiede e ottiene l'uno-due con Cristiano Ronaldo bravissimo a servirlo sul fondo con una giocata che mette fuori causa Wright-Phillips e Johnson. Evra ha spazio davanti a sé e mette un cross basso e arretrato per Ryan Giggs che col sinistro piazza il pallone sotto la traversa riuscendo questa volta a battere Petr Cech: è il vantaggio dello United.
Il primo tempo sembra chiudersi con il vantaggio degli uomini di Ferguson, ma il Chelsea al 45' ha una fiammata con Ashley Cole che lancia in profondità Malouda. Brown è messo fuori causa dal lancio e arriva in chiusura Ferdinand ma non riesce a impedire l'impetuosa azione di Malouda che aiutandosi anche con il fisico riesce ad arrivare a tu per tu con Van Der Sar, nonostante Ferdinand prova di tutto per fermarlo (anche una trattenuta), e a batterlo con un delizioso esterno sinistro a incrociare sul secondo palo: grande gol e 1-1.
Il secondo tempo ha un ritmo ancora più alto, con il centrocampo del Manchester United che altra il pressing sui centrocampisti del Chelsea e in questo modo O'Shea e Carrick riescono ad annullare l'influenza di Lampard, anche se i due centrocampisti dello United non sono molto illuminati nel far ripartire il gioco dei Red Devils. La seconda frazione quindi guadagna in spettacolarità, anche se le occasioni non sono tantissime perché il Chelsea deve giocare molto in contropiede e il Manchester United non riesce ad incidere, grazie anche alla buonissima difesa dei Blues.
Ad inizio di secondo tempo, grande occasione per il Manchester United: ottima cavalcata di Evra sulla sinistra, che salta nettamente Johnson e va sul fondo a crossare per Cristiano Ronaldo appostato sul secondo palo, il portoghese stoppa il pallone di destro,
rientra sul sinistro e calcia sul secondo palo ad incrociare, ma è prodigioso Cech a distendersi e a respingere.
Entra Pizarro ma il suo apporto offensivo non è il massimo e il peruviano si vede solo con una conclusione dal limite: buona l'idea, discreto anche il calcio ma la palla termina larga di un paio di metri.
Al 75', su calcio di punizione per il Manchester United, in area di rigore che una netta spinta di Tal Ben Haim ai danni di Vidic che cade a terra e protesta: il replay evidenzia che era calcio di rigore ma l'arbitro Halsey non fischia.
All'84' buona azione di Cristiano Ronaldo sulla fascia sinistra, punta Ben Haim ed entra in area ma in questo caso è bravissimo l'israeliano a coprire e a fare allargare il portoghese che è costretto a tirare da posizione quasi impossibile con conseguente parata di Cech in due tempi.
Finisce allora 1-1 una bella partita con solo i primi 20 minuti che hanno sostanzialmente deluso. Le due squadre, però, hanno dimostrato di essere in crescita fisicamente.
Ma c'è da assegnare il trofeo, quindi si va ai calci di rigore: pronti via e Van Der Sar para il primo rigore del Chelsea, calciato a mezz'altezza da Pizarro e non angolatissimo ma Van Der Sar è bravo a respingere con la mano di richiamo. Van Der Sar è strepitoso nel secondo rigore dei Blues che Lampard tira ancora una volta a mezz'altezza ma questa volta con buona potenza e, tutto sommato, anche buona angolazione ma lo spunto di Van Der Sar è prodigioso e respinge anche questo rigore. I Red Devils segnano entrambi i rigori, e Van Der Sar continua il suo show parando anche il rigore di Wright-Phillips, penalty calciato molto centralmente e molto male, concedendo a Rooney la chance di chiudere il match: Rooney non sbaglia e il Manchester United vince la sua diciassettesima Community Shield (anche se in precedenza era chiamata Charity Shield) ringraziando il proprio portiere, capace di parare tre rigori su tre.
L'impressione è che la vittoria del Manchester United è meritata, soprattutto per il numero di occasioni avute dai Red Devils, anche se è mancata un po' di continuità di gioco. Il Chelsea ha tenuto bene per buona parte del match e ha mostrato buone geometrie di gioco ma troppi problemi negli ultimi metri, dove l'assenza di Drogba s'è vista molto soprattutto perché non c'è stato un giocatore in grado di sostituirlo.
Nei Red Devils, buona la prestazione di Vidic (che era stato pessimo contro l'Inter) che ha mostrato buona sicurezza. Importante anche il match di Evra, soprattutto in fase di spinta, anche per la posizione in cui Ferguson l'ha utilizzato cioè quella di esterno di centrocampo dove Evra non aveva grandi compiti difensivi. Buone cose ha fatto vedere Cristiano Ronaldo ma anche lui troppo discontinuo.
Nel Chelsea, bravi i due centrali difensivi Ben Haim e Carvalho. Soprattutto l'israeliano ha sorpreso per la sua sicurezza, anche se ha rovinato la sua pagella con quell'ingenua spinta su Vidic che doveva costare il calcio di rigore. Brutti i 40 minuti di Pizarro, mai pericoloso e mai utile nella manovra d'attacco dei Blues.
Il Chelsea quindi perde per il secondo anno consecutivo il Community Shield (l'anno scorso fu sconfitto dal Liverpool), mentre il Manchester United apre con un trofeo la nuova stagione che lo vedrà difendere il titolo di Campione d'Inghilterra e cercare prestazioni migliori in Champions League.
Chelsea-Manchester United 1-1 (0-3 ai calci di rigore)
Chelsea (4-3-3): Cech 7 – Johnson 6 (77' Sidwell sv) Ben Haim 6,5 Ricardo Carvalho 6,5 A. Cole 5,5 (66' Diarra 6) – Mikel 5,5 Essien 6,5 Lampard 5,5 – Wright-Phillips 6 J. Cole 5,5 (81' Sinclair sv) Malouda 6,5 (50' Pizarro 5).
In panchina: Cudicini, Hilario, Worley.
Allenatore: Mourinho 6
Manchester United (4-4-1-1): Van Der Sar 8 – Brown 6 Ferdinand 6 Vidic 6,5 Silvestre 5,5 (67' Nani 6) – Cristiano Ronaldo 6 Carrick 6 O'Shea 6 Evra 7 – Giggs 6,5 (80' Fletcher sv) – Rooney 5,5.
In panchina: Kuszczak, Pique, Bardsley, Martin, Eagles.
Allenatore: Ferguson 6,5
Arbitro: Mark Halsey 6
Gol: 35' Giggs (MU), 45' Malouda (C)
Ammoniti: Ricardo Carvalho, Ben Haim, Mikel (C), Rooney (MU).
A cura di:
Silvio Di Fede
Se ti è piaciuto l'articolo puoi leggerne altri sul blog personale di Silvio di Fede qui: http://silviodifede.blogspot.com