Bentornato! La tua ultima visita risale al 14/09/2025 00:02:53 e il tuo IP č 216.73.216.124 Stai usando Default0.0

Il Manchester United abbatte l’Arsenal con un facile 4-0

16/02/2008
FA Cup
Ottavi di Finale di Fa Cup
Manchester United - Arsenal
4-0
 
FA Cup: i Red Devils dominano tutto il match e i Gunners devono anche ringraziare la prova di Jens Lehmann, bravo a limitare il passivo

Si sapeva già durante la vigilia che il match di quinto turno di FA Cup tra Manchester United e Arsenal sarebbe stato molto influenzato dal vicino ritorno della Champions League, ma all'Old Trafford s'è visto una squadra giocare a calcio e l'altra a guardare non opponendo neppure resistenza: si legge così il netto 4-0 che i Red Devils hanno inflitto ai Gunners, risultato che poteva essere ancora più largo senza qualche leggera imprecisione dei padroni di casa sotto porta e se l'Arsenal non avesse avuto Jens Lehmann a tenere in piedi una baracca già crollata in partenza. Per quanto il pensiero possa essere rivolto al match di Champions League contro il Milan, non si può davvero giustificare una prova così indecorosa da parte dell'Arsenal, scesa in campo senza alcuna voglia nel primo tempo, mentre nella ripresa l'unica voglia sorta nelle menti dei giocatori dei Gunners era quella di scalciare e malmenare qualche giocatore avversario, aggiungendo ulteriore indegnità ad una partita vergognosa. La giustificazione della Champions League (usata anche da Wenger nel post-partita) non può assolutamente essere usata, perché anche il Manchester United mercoledì sera scende in campo per una partita molto importante contro il Lione: anzi, si potrebbe addirittura pensare che il Manchester United possa tenere a questa Champions League ancora più dell'Arsenal, vista la struttura e la rosa che rende i Red Devils sulla carta la squadra più forte d'Europa. Il campo ha confermato questa definizione anche in questa partita contro l'Arsenal, nonostante il Manchester United non sia neppure costretto a forzare più di tanto per travolgere l'avversario e portare a casa una qualificazione molto gloriosa per i quarti di finale di FA Cup, riscattandosi pure dalle ultime prove un po' opache come la sconfitta casalinga nel derby contro il Manchester City. Proprio in ottica campionato, questo risultato può anche pesare sugli equilibri futuri, perché Arsenal e Manchester United sono anche le due principali contendenti al titolo: un 4-0 ottenuto in modo così netto potrebbe caricare psicologicamente il Manchester United, convincendo gli uomini di Sir Alex Ferguson di essere più forti rispetto ad un Arsenal che, al contrario, potrebbe avere meno sicurezze interiori dopo una batosta del genere. Tra l'altro, questa è la seconda batosta stagionale subita dalla squadra di Wenger, visto che anche l'uscita di scena dalla Carling Cup era stata dovuta ad un fragoroso 5-1 subito da un altro grande rivale dei Gunners, ovvero il Tottenham. Anche qualora arrivassero le vittorie e i titoli sperati dal club dell'Emirates Stadium, queste due sconfitte marchiano comunque in modo netto questa stagione.

In questo report non verranno riportate tutte le occasioni create dal Manchester United, in quanto i Red Devils sono andati al tiro ben 21 volte e quasi sempre in modo pericolosissimo: per questo motivo, saranno citate soltanto le occasioni più importanti nel corso del match. Discorso opposto va fanno per le occasioni da rete create dall'Arsenal, elenco che può iniziare e finire direttamente da questo punto, considerando che Van Der Sar non ha dovuto compiere alcun intervento.

Considerato che la Champions League ritorna per ben 16 squadre d'Europa e non solo per l'Arsenal, il Manchester United sceglie di far riposare diverse star come Cristiano Ronaldo o Ryan Giggs, mentre Carlos Tevez prende posto in panchina: Ferguson opta quindi per il 4-4-1-1, con Rooney unica punta e Park Ji-Sung a partire alle sue spalle, anche se in questo ruolo si alterneranno spesso anche Nani (partito a sinistra) e Anderson (che ogni tanto avanza dal suo ruolo di mediano). In difesa, invece, vengono schierati tutti i titolari, con Evra che (come del resto anche Wayne Rooney) rientra dalla squalifica che gli ha impedito di esser presente nel derby di domenica scorsa. L'Arsenal deve fare a meno di tanti infortuni reali, oltre a quelli velati come tali ma che di fatto sono scelte di rotazione da parte di Wenger: tra i pali continua a giocare Lehmann, mentre in difesa rientra Kolo Tourè dopo la Coppa d'Africa, con Justyn Hoyte a fare il terzino a destra e Traorè a sinistra. Il modulo scelto è un 4-1-4-1 simile a quello che portò i Gunners fino alla finale di Champions League due stagioni fa, che in questa stagione è stato riproposto soltanto nella brutta trasferta di Siviglia, che costò all'Arsenal il primo posto del girone di Champions League: davanti alla difesa si piazza Gilberto Silva, mentre Hleb e Fabregas partono da interni con compiti d'inserimento e Eduardo è costretto a defilarsi sulla fascia sinistra, con Bendtner unica punta.

Dopo un inizio piuttosto soft, al 9' minuto arriva il primo squillo: Evra prova un cross di esterno che viene respinto, riprende Anderson che prova subito il sinistro al volo dal limite dell'area che è molto angolato ma che trova la grande presa di Lehmann.

Da questo momento in poi comincia il monologo del Manchester United, che comincia ad alzare il ritmo ma che tecnicamente non ha bisogno di creare grandissime azioni, perché la difesa dell'Arsenal ha un Kolo Tourè irriconoscibile, due terzini (Justin Hoyte e Traorè) davvero disastrosi e viene perforata anche soltanto con normali lanci lunghi, sui quali Rooney arriva sempre prima degli avversari, costringendoli ad errori con la sua foga. L'altra facile alternativa usata molto dai Red Devils è l'azione personale sulle fasce, con Nani in particolare che non trova mai opposizione dagli avversari. Da segnalare anche Anderson, sempre molto bravo ad alzare il ritmo di gioco dell'intera squadra e uno dei migliori in campo. Dell'Arsenal non arrivano notizie, se non la conferma del ritiro agonistico di Gilberto Silva: il brasiliano è davvero irriconoscibile in questa stagione e vista la sua pochissima mobilità e il suo pochissimo peso in mezzo al campo, sembra davvero dura catalogarlo come atleta e non come pedatore da tornei di dopolavoro.

Al 16' il Manchester United batte un corner, Bendtner lo respinge ma Anderson rimette palla dentro con un ulteriore colpo di testa, che viene deviato da Rooney da distanza ravvicinata: Lehmann non può nulla e il Manchester United sblocca il match con la rete dell'1-0. E' anche il ritorno al gol di Wayne Rooney, Nani incrocia di sinistro realizzando la rete del 3-0 che esulta in modo quasi rabbioso anche come sfogo in una stagione fin qui non fortunata per lui, anche a causa di due infortuni che non gli hanno dato la continuità cercata.

Appena aperta sul piano del risultato, la partita viene anche chiusa già al 20' minuto: Nani punta Justin Hoyte e si porta sul fondo della fascia sinistra per poi rientrare sul destro, con una finta che ridicolizza il terzino dei Gunners, per il cross. Al centro Fletcher sfiora soltanto il pallone che viene colpito alle sue spalle da William Gallas, che prende in controtempo Lehmann per la rete del 2-0. Davvero strano il destino di William Gallas contro il Manchester United in questa stagione: nel match di campionato all'Emirates Stadium, infatti, una sua deviazione su tiro ravvicinato di Rooney aveva causato la rete che sbloccò quel match, chiuso poi dalla sua rete (una volta tanto nella porta giusta) in pieno recupero che valse il pareggio definitivo. In quel caso la Federazione decise di assegnare l'autorete al difensore francese e non la rete a Rooney, nonostante ci fosse il tiro dell'attaccante inglese, mentre in questo caso, con il lieve tocco di Fletcher e la decisiva deviazione del francese, la rete viene assegnata al centrocampista scozzese, nonostante secondo logica dovrebbe essere assegnata l'autorete a Gallas.

Di fatto, questa dell'assegnazione del gol è l'unica contesa che esiste in questo match, perché il Manchester United continua a fare quello che vuole: al 21' minuto Park Ji-Sung rientra sul sinistro e crossa al centro, Rooney devia di testa ma il pallone termina alto.

Al 34' Fletcher va via sulla destra, prova un traversone che per l'ennesima volta trova Kolo Tourè fuori posizione, Rooney riesce a controllare il pallone ma calcia male con il destro, mandando largo da buona posizione. Davvero preoccupante però la partita di Kolo Tourè, mai visto così in difficoltà in carriera.

Al 38' basta un lancio lungo di Carrick da centrocampo a mandare in apnea la difesa dei Gunners, con Gallas che si fa scavalcare dal pallone che finisce in area a Nani, il quale controlla il pallone e incrocia con il sinistro non dando scampo a Lehmann per la rete del 3-0.

Nella ripresa il film si ripete: al 47' un altro lancio lungo viene prolungato da Park Ji-Sung di testa, Rooney va incontro al pallone e trova la botta al volo, grande conclusione che trova la bella respinta di Jens Lehmann a negare la rete al Manchester United. Nel tiro a bersaglio del Manchester United, Jens Lehmann finisce per risultare importante in quanto il portiere tedesco è l'unico dell'Arsenal a essere positivo in questo match e impedisce ai Gunners di subire una batosta ancora più grande e dolorosa.

L'unica reazione dell'Arsenal in questo secondo tempo non riguarda il calcio ma i calci, come quello che Emmanuel Ebouè rifila sullo stacco aereo a Patrick Evra colpendolo sul fianco: è un intervento criminale che Alan Wiley non può che punire con il rosso diretto. Non sarà l'unico intervento non certo carino mostrato dai giocatori dell'Arsenal, che in questo secondo tempo prendono di mira Nani, reo di aver provato qualche giochetto considerato irridente, a dimostrazione della mancanza di lucidità dei Gunners.

In superiorità numerica il dominio dei Red Devils è ancora più netto: al 63' una palla filtrante vede Kolo Tourè andare ancora malamente a vuoto, liberando così Rooney solo davanti a Lehmann, il quale però è bravissimo a restare in piedi nell'uscita bassa respingendo il primo tentativo dell'avversario. La palla rimane ancora a Rooney che finta il tiro, lo ritarda un po' troppo e poi guardo lo prova finisce per trovare Justin Hoyte, che salva tutto sulla linea.

Al 74' Nani ridicolizza ancora una volta Justin Hoyte, puntandolo per arrivare sul fondo e poi mettere dentro un cross pennellato per Fletcher, che sul secondo palo da distanza ravvicinata non può sbagliare, trovando la rete del 4-0 e anche la doppietta personale.

All'86' succede un evento davvero unico nella partita e nella stagione dell'Arsenal: Gilberto Silva recupera un pallone, intercettando un passaggio di Brown. Un evento vista l'inutile presenza del brasiliano in mezzo al campo.

All'89' dopo una manovra veloce Scholes verticalizza per Saha, che passa in mezzo ai due centrali dell'Arsenal e prova un esterno sinistro per prendere in controtempo Lehmann, il quale però è ancora bravo a respingere di piede.

E' davvero una notte da sogno per il Manchester United, che trova un risultato che infonderà molta fiducia alla squadra in vista del quarto di finale di andata di Champions League contro il Lione, match che si giocherà mercoledì sera alla Gerland, e al resto della stagione, soprattutto pensando al cammino da affrontare in Premier League con i 5 punti da recuperare proprio all'Arsenal. Un altro obiettivo che diventa sempre più realistico è la FA Cup, con i Red Devils che a questo punto approdano ai quarti di finale.

Male l'Arsenal, che una volta tanto dimostra di non avere delle riserve in grado di giocare ad alti livelli come i titolari, in particolare i vari Justin Hoyte, Armand Traorè o Gilberto Silva. Wenger deve assolutamente recuperare i titolari e mostrare una squadra decisamente diversa sul piano mentale nel match di mercoledì sera in cui l'Arsenal ospiterà il Milan.


Manchester United-Arsenal 4-0 (primo tempo: 3-0)

Manchester United (4-4-1-1):
Van Der Sar sv – Brown 6,5 Ferdinand 7 Vidic 7 Evra 7 – Fletcher 7,5 Carrick 7,5 Anderson 8,5 (72' Scholes sv) Nani 8 – Park Ji-Sung 6 – Rooney 8,5 (71' Saha 6,5)

In panchina: Kuszczak, O'Shea, Tevez
Manager: Ferguson 7,5

Arsenal (4-1-4-1): Lehmann 7 – Justin Hoyte 2 Tourè 3 Gallas 4 Traorè 2 – Gilberto Silva 1 – Ebouè 2 Fabregas 4 (70' Flamini sv) Hleb 3 (70' Adebayor 5) Eduardo 4 (70' Senderos sv) – Bendtner 4

In panchina: Fabianski, Clichy
Manager: Wenger 3

Arbitro: Alan Wiley (Staffordshire) 6,5

Gol: 16' Rooney, 20' Fletcher, 38' Nani, 74' Fletcher
Ammoniti: Ferdinand, Rooney, Fletcher (MU), Eduardo, Gilberto Silva, Adebayor (A)
Espulso: 49' Ebouè (A)

A cura di:
Silvio Di Fede

Se ti è piaciuto l'articolo puoi leggerne altri sul blog personale di Silvio di Fede qui: http://silviodifede.blogspot.com


Classifica

Squadra
Giocate
Punti
1
Manchester United
21
47
2
Liverpool
21
46
3
Chelsea
22
45
4
Aston Villa
22
44
5
Arsenal
22
41
6
Everton
21
35
7
Wigan Athletic
22
31
8
Hull City
22
27
9
Fulham
19
26
10
West Ham United
21
26
11
Manchester City
21
25
12
Bolton Wanderers
22
23
13
Newcastle United
22
23
14
Sunderland
22
23
15
Portsmouth
20
23
16
Blackburn Rovers
21
21
17
Middlesbrough
22
21
18
Stoke City
22
21
19
West Bromwich Albion
22
21
20
Tottenham Hotspur
21
20

Ultime 10 partite

Partita
Risultato
VS
VS
VS
VS
VS
VS
VS
VS
VS
VS