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Adesso c’è Cristiano Ronaldo in testa alla Premier League

12/01/2008
Premier League
Ventiduesima Giornata Premier League
Manchester United - Newcastle United
6-0
 
Premier League: il Manchester United sblocca il match nella ripresa, ma fa in tempo per travolgere il Newcastle con sei reti

C'era da approfittare del passo falso dell'Arsenal e il Manchester United lo fa alla grande, tornando in testa alla classifica dopo aver travolto il Newcastle addirittura per 6-0, dando anche un netto segnale ai Gunners e a tutte le pretendenti per il titolo: per vincere la Premier League bisogna fare un punto in più dei Campioni d'Inghilterra, perché a parità di punti la differenza reti dei Red Devils è nettamente superiore a tutte le altre squadre. A dominare l'incontro è Cristiano Ronaldo, sempre più solitario in vetta alla classifica marcatori con una media disumana di sedici gol nelle ultime quindici giornate di campionato, visto che il portoghese ha aspettato l'ottava giornata di Premier League per realizzare la sua prima rete in campionato e poi segnare con una continuità impressionante, considerando pure che non si sta neanche parlando di un attaccante di ruolo. E' stata però una partita letteralmente dominata dai Red Devils, come conferma la statistica che accredita alla squadra di Ferguson ben 30 conclusioni. Il Newcastle rimane in piena crisi: dopo l'esonero di Sam Allardyce è Nigel Pearson ad assumersi ad interim il ruolo di manager, ma la dirigenza dei Magpies ha dovuto incassare il rifiuto del candidato preferito, ovvero Harry Redknapp che ha preferito rimanere al Portsmouth rinunciando anche ad un ingaggio importante. E dire che il primo tempo del Newcastle non era stato male sul piano dell'intensità di gioco, anche se nei primi 45 minuti i Red Devils si erano resi molto pericolosi anche per l'inguardabile difesa dei Magpies: dopo la rete dell'1-0 che ha sbloccato l'incontro, non c'è stata più storia e il Manchester United ha fatto quello che voleva.

I Red Devils recuperano Carlos Tevez dal problema alla caviglia e l'argentino torna a formare la coppia d'attacco titolare insieme a Wayne Rooney, dopo che lo stesso Nazionale inglese era stato fermo per un paio di settimane. A centrocampo Ferguson schiera tutti i suoi assi ma deve rinunciare a Hargreaves, sostituito da Michael Carrick. In difesa manca Brown (tra l'altro, accostato più volte proprio al Newcastle nelle voci di mercato) e il ruolo di terzino destro viene preso da John O'Shea. Il Newcastle recupera il terzino Stephen Carr, dà fiducia a Steven Taylor schierandolo al centro della difesa e riporta a centrocampo Charles N'Zogbia, esterno offensivo che Allardyce schierava come terzino: il francese, però, parte come trequartista alle spalle dell'unica punta Owen, perché sulle fasce giocano Milner e Duff, con gli ex Butt e Smith in mediana.

Passano soltanto 3 minuti e il Manchester United è subito insidioso in avanti: Tevez aggredisce e recupera palla su Butt sulla trequarti offensiva, la palla finisce a Carrick che verticalizza subito, Cacapa buca l'intervento e Rooney ha davanti un grande spazio, ma attende troppo per tirare e quando si decide ha perso un po' l'inerzia dell'azione, calciando alto sulla porta difesa da Given.

Il Newcastle prova anche a fare gioco ma il Manchester United ha grandi spazi per le ripartenze: Cristiano Ronaldo parte in transizione e cambia lato per Rooney, il quale è ancora troppo lento nell'esecuzione del tiro, che dal limite dell'area poi esce troppo basso e centrale, bloccato facilmente da Given.

Sembra strano a dirlo (visto anche il risultato finale) ma nella prima parte di primo tempo si gioca maggiormente sulla metà campo del Manchester United, perché il Newcastle parte con buona intensità e molto propositivo, mostrando il grande movimento degli esterni di fascia oltre a quello di Charles N'Zogbia, piazzato in posizione più centrale per dare maggiore qualità alla manovra visto che i due mediani Butt e Smith non hanno certo grandi doti di regia. Il Manchester United non parte benissimo, ma ha già creato due buone occasioni e continuerà a fare lo stesso per tutto il primo tempo, anche perché a cavallo del quarto d'ora alza con continuità il ritmo, specialmente a centrocampo dove Carrick recupera molti palloni ed è abilissimo nel rilanciare immediatamente in avanti, spalleggiato bene anche dal sempre più convincente Anderson.

Dopo due occasioni non concluse al meglio, al 14' Rooney trova finalmente un'ottima esecuzione: il Nazionale inglese parte da sinistra per accentrarsi e trova un tiro radente a cercare il primo palo con buona precisione, ma è buona anche la respinta di Given, lesto soprattutto a distendersi.

Un minuto dopo arriva un'altra ripartenza del Manchester United: lancio di Carrick a pescare Rooney, che tenta un tiro al volo non facile trovando una buona coordinazione e un buon calcio ma non un grande angolo, Given è piazzato bene e può respingere.

Il Newcastle si trova costretto a fare grandissimo pressing, perché quando questo non funziona si vedono tutte le amnesie della difesa e il Manchester United si trova davanti grandi spazi per i cattivi piazzamenti della terza linea dei Magpies, con soprattutto Cacapa e Josè Enrique che appaiono sempre incerti. All'altezza del 20' minuto Pearson inverte la posizione di N'Zogbia e Duff, con il francese a fare l'esterno di centrocampo e Duff alle spalle di Owen che però, nonostante il buon inizio del Newcastle, di palle giocabili ne deve poche.

Questo anche perché a sfondare è sempre la squadra di casa, come al 27': cross morbido di Evra dalla sinistra, Given stavolta non è pulito nell'intervento e respinge male di pugno, colpisce di testa O'Shea che prova a piazzare il pallone ma Cacapa va a salvare quasi sulla linea.

Al 28' il Newcastle è aggressivo nel pressing in fase offensiva: Owen recupera palla a Carrick, Duff avanza e tenta il destro dal limite con una buona conclusione ma con palla che termina larga.

Dopo meno di un minuto, dall'altra parte c'è un contatto dubbio in area di rigore tra Cristiano Ronaldo e Steven Taylor: in diretta sembrava un netto intervento falloso da parte del difensore del Newcastle, ma il replay dimostra anche un movimento di Cristiano Ronaldo verso il corpo dell'avversario che lascia qualche dubbio. Styles, comunque, decide di far continuare il gioco.

Sono davvero tante le occasioni per il Manchester United: al 42' lancio lungo di Anderson, Tevez tocca all'indietro e apre lo spazio alla rasoiata da fuori di Cristiano Ronaldo verso l'angolo più lontano, ma è grande l'intervento di Given a respingere, soprattutto perché la conclusione del portoghese era molto veloce.

Un minuto dopo, corner da sinistra per i Red Devils, Cacapa al centro dell'area è immobile e si perde il proprio uomo che è Cristiano Ronaldo, il quale colpisce di testa ma non trova la porta, mandando il pallone largo.

Quello dell'Old Trafford è un primo tempo molto divertente e senza pause, con un discreto Newcastle in campo anche se la differenza di qualità delle due squadre si vede tutta, soprattutto nel numero di occasioni create. Il Manchester United non riesce a sbloccare l'incontro anche perché Cristiano Ronaldo e Tevez non sono molto continui nell'apporto al gioco, mentre Rooney è molto vivo ma non sempre lucido nella giocata: le cose cambieranno notevolmente nella ripresa, che il Manchester United inizia subito forte mettendo alle corde il Newcastle.

Lo fa nel vero senso del termine, perché dopo appena venti secondi dal calcio d'inizio della ripresa i Red Devils hanno subito una doppia grande occasione: Tevez entra in area da destra e trova un buon tiro ad incrociare, Given è battuto ma arriva Taylor a salvare la porta dei Magpies. Non è finita perché la palla arriva a Rooney che tenta l'acrobazia, Cristiano Ronaldo completa il proprio hat-trick con questa conclusione deviata da Josè Enrique ancora una volta Given non può arrivarci ma ancora arriva Taylor con un fondamentale salvataggio sulla linea.

L'impressione netta è che il Manchester United debba sbloccare il punteggio per poi dilagare e l'andamento del secondo tempo la confermerà. I Red Devils, però, sbloccano l'incontro grazie ad una “furbizia” non certo bella, con Cristiano Ronaldo che finge un contatto assolutamente inesistente con Alan Smith e l'arbitro Styles ci casca con un pessimo fischio, concedendo una pericolosa punizione dal limite dell'area che non stava né in cielo né in terra: alla battuta va lo stesso Cristiano Ronaldo la cui furbizia stavolta è positiva e non certo censurabile, perché il portoghese sfrutta il salto dell'intera barriera per far passare il pallone rasoterra e sotto le gambe del muro del Newcastle, la conclusione è abbastanza centrale ma Given è molto pigro nell'intervento e non riesce a respingere il pallone, che termina in rete e porta il Manchester United sull'1-0. Arriva così il gol dell'1-0, macchiato dall'evidente simulazione di Cristiano Ronaldo: l'interrogativo maggiore è se il portoghese abbia davvero bisogno di questi giochetti, perché così tende a farsi una fama non certo invidiabile con gli arbitri. Di certo, non avrebbe avuto bisogno di questo il Manchester United, che con la pressione portata agli avversari avrebbe comunque trovato il gol del vantaggio in ogni modo. La contesa, di fatto, finisce qui: gli ultimi 40 minuti di gioco saranno uno show vero e proprio della squadra di Ferguson, che domina in lungo in largo e seppellisce il Newcastle.

Al 55' arriva già il raddoppio, con un disastroso disimpegno difensivo dei Magpies: al limite dell'area, Cacapa decide incredibilmente di non rilanciare e servire in orizzontale Josè Enrique, il quale tocca all'indietro per Given un pallone che resta sì rasoterra, ma che è anche molto potente e mette in difficoltà il proprio portiere, che rilancia in fretta e rinvia addosso a Cacapa. Serie di errori davvero imbarazzanti che il Manchester United non può non sfruttare: Giggs si trova il pallone vicino ed è solo in area di rigore, cross basso per Tevez che sottoporta tocca facilmente in rete per il 2-0. Davvero troppo semplice per una squadra dalla qualità dei Red Devils.

Al 58' spunto d'orgoglio del Newcastle con un'azione insistita: il positivo N'Zogbia gioca palla al limite dell'area e trova una bella traiettoria con il sinistro a giro, Van Der Sar vola e respinge molto bene. Sul pallone arriva Owen che non è contrastato dalla difesa dei Red Devils e rimane solo, ma da posizione ravvicinata buca malamente il pallone e permette a Ferdinand il rinvio.

Al 64' Pearson cambia modulo, sostituendo Milner con Mark Viduka: si passa al 4-4-2, con Duff a fare l'esterno destro a centrocampo e Viduka ad affiancare Owen in attacco.

Al 67' Evra esce con qualche problema fisico che dovrà esser verificato: al suo posto entra il giovane Danny Simpson, che va a fare il terzino destro con O'Shea che passa a sinistra.

Al 70' grande fluidità nella manovra palla a terra dei Red Devils: Carrick verticalizza, Rooney tocca di prima, Tevez tocca filtrante ancora di prima verso l'area di rigore, grande controllo di Cristiano Ronaldo che a quel punto non ha più problemi a battere Given con una precisa conclusione, che termina in rete per il 3-0. Davvero bella l'azione, conclusa dal facile tiro di Cristiano Ronaldo che aveva già fatto tutto con quel perfetto controllo di palla.

Nel finale il Manchester United vuole divertirsi e arrotondare il punteggio: al 79' triangolo tra Simpson e Rooney, il quale manda in porta il giovane compagno, ma l'uscita di Given salva tutto e nega a Simpson il primo gol in Premier League.

Nell'azione successiva, Carrick verticalizza per Rooney, serie di movimenti dell'inglese a mandare fuori causa Taylor e tiro radente ad incrociare, salva con i piedi Given.

Sul corner successivo la palla finisce a Carrick che tenta il sinistro molto teso e potente dal limite, Given è superato ma sulla linea salva Josè Enrique.

All'85' lancio di Rooney dalla trequarti, s'inserisce col tempo giusto Ferdinand, che approfitta anche del disastroso piazzamento di Josè Enrique, il quale si trova un paio di metri dietro rispetto ai compagni di squadra e permette a Ferdinand di inserirsi con tempismo: il difensore dei Red Devils tira bene al volo verso il primo palo, bruciando Given da distanza abbastanza ravvicinata e portando il risultato sul 4-0.

Il Newcastle vorrebbe già essere negli spogliatoi, ma il Manchester United continua: all'88' Josè Enrique respinge male, la palla finisce a Cristiano Ronaldo che mette a sedere Cacapa e calcia di sinistra, trovando la sfortunata deviazione dello stesso Josè Enrique che alza il pallone e finisce battere Given. E' la rete del 5-0, quella dell'hat-trick di Cristiano Ronaldo, che arriva a quota sedici gol in campionato.

Per non farsi mancare niente, c'è anche il tempo per un gol fantasma al 91': cross da sinistra di O'Shea, prolunga di testa Nani, sinistro al volo di Tevez che colpisce la parte interna della traversa e poi sbatte a terra, toccando con una parte del pallone la linea di porta per poi rimpallare fuori rispetto alla porta di Given. Arbitro e guardalinee, però, vedono male e assegnano il gol a Tevez, per il 6-0. Come se non bastasse il risultato pesante, Alan Smith ha la grande idea di protestare con troppa focosità verso l'arbitro Styles e viene espulso dal campo con un rosso diretto che gli costerà tre giornate di squalifica.

Il Manchester United conquista con maestosità la vetta della classifica, con un 6-0 che la dice lunga sull'andamento dell'incontro che è stato letteralmente dominato. I Red Devils ora devono evitare le distrazioni viste nelle partite contro Bolton e West Ham per proseguire questa corsa al vertice, che li vede sicuramente favoriti sull'Arsenal. Sabato prossimo la squadra di Ferguson va a fare visita al Reading, in una partita da non sottovalutare perché i Royals stanno facendo bene al Madejski Stadium.

E' davvero pesante la situazione del Newcastle e adesso lo diventa maggiormente anche sotto il profilo psicologico: i Magpies hanno provato a giocarsi la partita del primo tempo, ma di fatto l'incontro è stato a senso unico e senza storia. Bisognerà continuare le ricerche per un nuovo manager, visto che sembra che anche Mark Hughes abbia rifiutato la panchina dei Magpies, mentre Alan Shearer non sembra essere pronto ad un incarico che la situazione ha reso molto molto difficile. Magpies che adesso devono trovare la concentrazione giusta perché mercoledì prossimo sono attesi dal replay del terzo turno di FA Cup in casa contro lo Stoke City, mentre il prossimo impegno casalingo sarà contro il Bolton, sempre a St. James' Park.


Manchester United-Newcastle 6-0

Manchester United (4-4-2):
Van Der Sar 6,5 – O'Shea 6 Ferdinand 7 Vidic 6,5 Evra 6,5 (67' Simpson 6,5) – Cristiano Ronaldo 9 Carrick 8 Anderson 7,5 (72' Fletcher sv) Giggs 7 (72' Nani sv) – Rooney 6,5 Tevez 7

In panchina: Kuszczak, Park Ji-Sung
Manager: Ferguson 7

Newcastle (4-4-1-1): Given 6 – Carr 5 Taylor 6 Cacapa 2 Josè Enrique 3 – Milner 5 (64' Viduka 5) Butt 5 Smith 4,5 Duff 5 – N'Zogbia 6 – Owen 5 (82' Rozehnal sv)

In panchina: Harper, Emre, LuaLua
Manager: Pearson 5

Arbitro: Rob Styles (Hampshire) 4

Gol: 49' Cristiano Ronaldo, 55' Tevez, 70' Cristiano Ronaldo, 85' Ferdinand, 88' Cristiano Ronaldo, 91' Tevez
Ammoniti: Rooney (MU), Duff (N)
Espulso: 91' Smith (N)

A cura di:
Silvio Di Fede

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Classifica

Squadra
Giocate
Punti
1
Manchester United
21
47
2
Liverpool
21
46
3
Chelsea
22
45
4
Aston Villa
22
44
5
Arsenal
22
41
6
Everton
21
35
7
Wigan Athletic
22
31
8
Hull City
22
27
9
Fulham
19
26
10
West Ham United
21
26
11
Manchester City
21
25
12
Bolton Wanderers
22
23
13
Newcastle United
22
23
14
Sunderland
22
23
15
Portsmouth
20
23
16
Blackburn Rovers
21
21
17
Middlesbrough
22
21
18
Stoke City
22
21
19
West Bromwich Albion
22
21
20
Tottenham Hotspur
21
20

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Partita
Risultato
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