
Cosa fai se per oltre trenta minuti la tua squadra quasi ti ignora, giocando spesso sulla fascia opposta rispetto a quella di tua appartenenza e facendoti partecipare poco al gioco? Se sei un giocatore normale ti alieni quasi definitivamente dal gioco. Se sei Cristiano Ronaldo, ricordi ai quasi 76mila di Old Trafford che al momento sei tu il migliore giocatore del mondo e in 90 secondi decidi una partita non facile realizzando una doppietta. Un colpo di testa ed una finalizzazione fredda a concludere un contropiede bastano a Cristiano Ronaldo per portarsi a casa gli elogi di tutti e per dare al Manchester United la vittoria nel match contro il Blackburn, squadra che aveva già affrontato le altre tre big del campionato strappando sempre un pareggio. I Rovers hanno poco da rimproverarsi, perché hanno giocato un buonissimo primo tempo e avevano cominciato con coraggio anche la seconda frazione, ma David Dunn ha di fatto chiuso la partita con la sua espulsione che ha tagliato le gambe alla squadra di Mark Hughes.
Le due squadre si presentano in campo senza particolari novità di formazione: nel Manchester United il dubbio riguardava su chi tra Anderson e Carrick avrebbe fatto la spalla di Hargreaves, con il giovane brasiliano ad avere la meglio in questo ballottaggio. Per il resto, torna da titolare Louis Saha, al posto dell'infortunato Rooney. Nel Blackburn rientra Mokoena, con Emerton che torna a fare il terzino destro. In avanti, fiducia alla ormai collaudata coppia McCarthy-Santa Cruz.
Fin dai primi minuti la partita appare molto vivace e al 3' arriva già la prima occasione, con una conclusione da lontano di Bentley che termina alta.
Il Manchester United risponde subito e al 6' Carlos Tevez si libera bene di Samba e prova la conclusione dalla distanza, ottima la respinta in corner di Friedel.
E' un ottimo inizio quello dei Red Devils, che spingono bene con ritmi molto alti e affondando spesso sulla sinistra, con Evra e Giggs che fanno ammattire Emerton e che riescono sempre a sfondare. Da segnalare anche l'ottimo inizio di Carlos Tevez, molto attivo e molto nel vivo del gioco. Il Blackburn però non sta a guardare e non pensa soltanto a difendersi, in quanto si fa vedere spesso in avanti con proiezioni molto pericolose di McCarthy e Santa Cruz, che impegnano molto i due difensori centrali del Manchester United.
Al 19' sono proprio i Rovers ad andare vicinissimi alla rete: l'azione nasce da una palla persa da Cristiano Ronaldo sulla trequarti difensiva, con il portoghese che forse subisce fallo da Dunn. L'arbitro non segnala nulla e Samba riprende palla per provare una incredibile conclusione di lontano: la botta del difensore congolese è di spaventosa potenza e va a colpire in pieno il palo, con Van Der Sar completamente inerme e impossibilitato ad intervenire. Davvero incredibile la conclusione del difensore centrale del Blackburn, che già due settimane fa aveva regalato tre punti ai suoi con una conclusione a giro dal limite dell'area, nel match in casa del Tottenham: oggi ha provato a concedere il bis, ma il legno dell'Old Trafford ha infranto il suo sogno.
La partita è molto viva e divertente, con le due squadre che si affrontano a viso aperto: in questa seconda fase di gara, però, il ritmo del Manchester United è più basso. In questo modo, per gli attaccanti dei Red Devils ci sono meno palloni giocabili e, infatti, Carlos Tevez è molto meno incisivo rispetto ai primissimi minuti. Il Blackburn fa la sua onesta partita, giocando alla pari con gli avversari e puntando sulle proprie doti di dinamismo e di aggressività.
Al 22' c'è un corner per i Red Devils: dopo una deviazione di Nelsen, la palla arriva al centro per Cristiano Ronaldo che prova un sinistro sporco destinato però all'angolino della porta di Friedel, ma lì è appostato Bentley che salva tutto.
Nella prima mezz'ora Cristiano Ronaldo è poco attivo e poco nel vivo del gioco, perché il Manchester United passa raramente sulla fascia destra e non lo chiama costantemente in causa. Il portoghese, però, riesce ad accendersi e con 90 secondi di fuoco decide il match: si comincia al 33', quando Cristiano Ronaldo riceve un corner da sinistra di Giggs appostato al centro dell'area. E' ottimo il suo stacco, eludendo la marcatura di Mokoena (che resta fermo) ed è preciso il colpo di testa, diretto verso l'incrocio dei pali: Bentley è nuovamente appostato sulla linea, ma la traiettoria del pallone è troppo alta e il nazionale inglese non riesce ad arrivarci. E' l'1-0 e Cristiano Ronaldo si conferma nuovamente specialista nei colpi di testa.
Poco dopo c'è un errore a centrocampo dello stranito Emerton e il Manchester United può partire in contropiede, trovando scoperta la difesa e con una netta superiorità numerica, con tre giocatori dei Red Devils e soltanto uno dei Rovers. A portare avanti l'attacco è Tevez che arrivato in area serva dall'altra parte Cristiano Ronaldo con un pallone basso: il portoghese è cinico nell'incrociare verso il secondo palo e superare l'incolpevole Friedel per la rete del 2-0.
Di fatto il primo tempo finisce qui, perché l'uno-due di Cristiano Ronaldo scoraggia un Blackburn che fin lì era stato autore di un'ottima partita.
Dopo un minuto del secondo tempo i Red Devils sono subito pericolosi, con un pallonetto al volo di Ryan Giggs che da un brivido a Friedel, terminando però alto. Davvero bella la giocata del gallese, ma restano dubbi sulla volontarietà del gesto, perché può anche darsi che l'esterno dei Red Devils volesse semplicemente mettere il pallone verso il centro dell'area.
Il Blackburn prova a scuotersi e attacca a testa bassa, provando a riaprire la partita. L'intento della squadra di Mark Hughes è però frustrato al 53' da una sciocchezza di David Dunn: già ammonito, il mediano ferma Saha con un intervento in netto ritardo a centrocampo. Chris Foy non può fare a meno di estrarre il secondo cartellino giallo e poi quello rosso, dando così la mazzata finale alla partita.
Da questo momento, infatti, non ci sarà più storia, con il Manchester United che a tratti nasconde palla agli avversari, facendo girare il gioco con azioni infinite e controllando con sicurezza la partita. Su una di queste azioni molto manovrate, al 62' Cristiano Ronaldo trova lo spazio per il tiro da fuori: il suo sinistro è di grande potenza, ma la palla termina larga.
Le ultime occasioni arrivano soltanto negli ultimi minuti di gioco: all'82' il Blackburn perde malamente palla sulla trequarti difensiva, Anderson si accentra e serve Cristiano Ronaldo, il cui tiro verso il primo palo è respinto da Friedel in corner.
Sulle conseguenze di questo corner, arriva la girata al volo di Rio Ferdinand, ma è bellissimo il riflesso del portiere Friedel al respingere la conclusione pericolosa, anche se non molto angolata.
All'88' c'è un corner da sinistra per i Rovers battuto da Bentley: al centro dell'area arriva un bel colpo di testa a schiacciare di Samba, ma è buona la parata di Van Der Sar, che chiude la porta nonostante l'involontario disturbo di Evra.
E' l'ultimo sussulto di una partita che il Manchester United porta a casa con grande sicurezza, ponendosi momentaneamente al primo posto solitario in classifica, anche se l'Arsenal (dietro di tre punti) ha giocato due partite in meno. I Rovers non sono certo una squadra facile da affrontare, ma le fiammate dei Red Devils sono eccezionali e farebbero male a qualsiasi squadra. Questo team dimostra sempre una grande forza: subisce pochi gol, crea diverse occasioni e offre momenti di splendido calcio. Basti vedere la partita di Ryan Giggs, piena di tocchi di classe e di azioni di pregevole fattura: il gallese è il migliore in campo, alla pari con Cristiano Ronaldo. E pensare che mancava anche Wayne Rooney, giocatore che stava attraversando un ottimo momento di forma: nonostante la prestazione di Saha non fosse stata molto positiva, il Manchester United è riuscito a far dimenticare questa importante assenza, dimostrando una impressionante varietà di gioco. Sembra chiaro che quella di Sir Alex Ferguson sia la squadra più forte d'Inghilterra: la Premier League è un campionato lungo e spesso deciso da tanti piccoli fattori, ma l'essere più forti è già un vantaggio importante che il Manchester United può vantare rispetto a squadre che comunque sono di grande valore, come Arsenal e Liverpool. Le altre squadre devono sperare che, alla lunga, i Red Devils comincino a pensare maggiormente alla Champions League (trofeo che Ferguson ha vinto una sola volta) rispetto al campionato, ma questo Manchester United sembra anche più forte rispetto allo scorso anno e non deve porsi dei limiti. Dopo la sosta per le Nazionali, i Red Devils sono attesi da una trasferta ampiamente alla portata contro il Bolton, squadra in zona retrocessione.
La prova del Blackburn è stata sicuramente onorevole: con un po' di fortuna in più (ed un Cristiano Ronaldo in meno), i Rovers avrebbero messo in grossa difficoltà il Manchester United, confermandosi squadra molto difficile da affrontare. Il Blackburn scende in settima posizione, ma i Rovers hanno giocato una partita in meno rispetto ad avversari come Chelsea, Manchester City e Portsmouth che li precedono in classifica. La prossima giornata, la squadra di Mark Hughes affronterà una trasferta al Craven Cottage, contro il Fulham, partita che i Rovers possono anche vincere.
Manchester United-Blackburn 2-0
Manchester United (4-4-2): Van Der Sar 6,5 – Brown 6 Ferdinand 7 Vidic 7 Evra 7 – Cristiano Ronaldo 7,5 Anderson 7 Hargreaves 6,5 (77' Carrick sv) Giggs 7,5 – Saha 5,5 (68' Nani 6) Tevez 6,5
In panchina: Kuszczak, O'Shea, Fletcher
Manager: Ferguson 7
Blackburn (4-4-2): Friedel 6,5 – Emerton 4 Samba 6,5 Nelsen 6 Warnock 6,5 – Bentley 6 Dunn 5 Mokoena 5,5 Pedersen 6,5 – Santa Cruz 6 (78' Derbyshire sv) McCarthy 6
In panchina: Brown, Ooijer, Tugay, Berner
Manager: Hughes 6,5
Arbitro: Chris Foy (Merseyside) 7
Gol: 34' Cristiano Ronaldo, 35' Cristiano Ronaldo
Ammoniti: Cristiano Ronaldo (MU), Dunn, Mokoena, Nelsen, Samba (B)
Espulso: 53' Dunn (B)
A cura di:
Silvio Di Fede
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