
I Red Devils giocano una buona partita contro un avversario difficile come il Portsmouth, sconfitto per 2-1 e ancora in fase interlocutoria di preparazione
Portsmouth-Manchester United 1-2: La trilogia tra Pompeys e Red Devils inizia in un’amichevole disputata in Nigeria per chiudere la tournèe africana del Manchester United, che mostra già una discreta condizione di forma e buoni automatismi, vincendo con merito contro un Portsmouth che deve registrare ancora qualcosa nel proprio gioco. Parliamo di trilogia perché ci sono ben tre sfide abbastanza ravvicinate tra le due squadre: questa era un’amichevole disputata in Nigeria, ma poi il 10 Agosto ci sarà il Community Shield da disputare a Wembley e che aprirà ufficialmente la stagione inglese, come da tradizione, mentre la seconda giornata di Premier League vedrà in scena il terzo atto, il 25 Agosto nel primo Monday Night della stagione da disputare a Fratton Park. I due manager ci tengono quindi a prendersi le misure in questo primo match e presentano in campo due formazioni di livello, con Ferguson che non rinuncia a qualche giovane come Evans (rientrato dal convincente prestito al Sunderland ma destinato a rimanere ad Old Trafford, prendendo di fatto il posto di Pique nelle gerarchie di Ferguson), Gibson, Eagles e Fraizer Campbell e tenendo in campo Gary Neville per tutti i 90 minuti, un test davvero importante per il capitano dei Red Devils. Redknapp risponde invece con un modulo piuttosto offensivo rispetto alle sue abitudini, visto che in campo ci sono Crouch e Defoe a formare la coppia d’attacco nel 4-4-2, con anche John Utaka esterno destro. Dopo 5 minuti il Manchester United ha già la grande occasione per passare in vantaggio, visto che Fraizer Campbell viene steso in area da Glen Johnson e l’arbitro assegna un calcio di rigore: dal dischetto va Tevez che realizza perfettamente, ma per ragioni ignote l’arbitro fa ripetere la battuta e nel secondo tentativo l’argentino è sfortunato, visto che manda il pallone a sbattere sulla traversa. I Red Devils controllano bene il gioco e creano diverse occasioni, ma James è già in forma e si oppone molto bene su Eagles e Fraizer Campbell e più tardi lo stesso Eagles si trova a tu per tu con il portiere avversario, ma sciupa tutto mandando larga la propria conclusione. Crouch e Defoe si cercano molto ma la loro intesa non funziona ancora e l’unico tentativo vero del Portsmouth nel primo tempo arriva da una conclusione dalla distanza dello stesso Crouch, ma la maggiore preoccupazione di Redknapp riguarda i leggeri infortuni che costringono Pamarot ed Utaka ad uscire dal campo prima dell’intervallo. In avvio di ripresa il Manchester United trova il meritato vantaggio: sul cross da destra di Gibson, Primus e Distin pasticciano e non riescono ad allontanare il pallone dall’interno dell’area di rigore, ne approfitta Eagles che si rifà dell’errore precedente e scarica una bella conclusione verso la rete, prendendo in controtempo James e mandando il pallone nell’angolo alto sulla sinistra del portiere della Nazionale inglese. Il Portsmouth prova a reagire ma il Manchester United è molto più fluido nel gioco e al 65’ trova anche il raddoppio: la rete è una bella giocata di quel fuoriclasse che è Carlos Tevez, che riceva palla da zona centrale e si muove puntando sulla sua destra per poi scaricare una botta tremenda verso il primo dall’altezza della riga dell’area di rigore, bruciando il possibile tentativo di James e trovando la gran rete dello 0-2. Come prevedibile, il ritmo cala nel finale di gara e le occasioni da rete sono minori, ma James può confermare ancora una volta il suo stato di forma, chiudendo bene su una botta dalla distanza di Scholes. Al 90’ arriva il gol della consolazione per il Portsmouth e arriva da una bella iniziativa individuale di Defoe, che in area di rigore riesce a saltare secco Vidic nell’uno contro uno e calcia potente verso l’angolo più lontano, il giovane portiere Amos (appena entrato al posto di Kuszczak) riesce solo a toccare ma senza deviare in modo decisivo, con il pallone che termina quindi in rete per l’1-2 finale. Continua quindi con progressi evidenti la preseason del Manchester United, mentre il Portsmouth deve ancora crescere, anche se i margini ci sono tutti.
A cura di:
Silvio Di Fede