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Il Chelsea va allo Stadium Of Light per non perdere il treno in vetta

14/03/2008

Preview della giornata di Premier League: il Manchester United ha messo la freccia e prepara il sorpasso sull’Arsenal

La trentesima giornata di Premier League potrebbe rivelarsi interlocutoria nella corsa in vetta alla classifica, mentre potrebbero esserci risultati anche decisivi nella lotta per non retrocedere.

Sunderland-Chelsea: In una giornata sulla carta favorevole ad Arsenal e Manchester United, diventa fondamentale per il Chelsea ottenere i tre punti per restare sulla scia del duo di vetta e poter dire la propria in un finale di stagione che diventerebbe accesissimo. Questa è la settimana della verità per Avram Grant, che in otto giorni affronta la trasferta da non sottovalutare contro il Sunderland, l'altra trasferta infrasettimanale nel recupero contro il Tottenham in quella che può esser considerata anche la rivincita della finale di Carling Cup vinta dagli Spurs, mentre domenica prossima è il turno dello scontro diretto importantissimo contro l'Arsenal da giocare a Stamford Bridge. Se Avram Grant fallisse anche questi appuntamenti importanti, per il Chelsea potrebbero allontanarsi definitivamente i sogni di titolo. I Blues, però, pensano per prima cosa all'impegno più prossimo, quello dello Stadium Of Light dove affronteranno il Sunderland, squadra che vuole chiudere la serie negative di sei sconfitte nelle ultime sei partite in cui ha affrontato il Chelsea. I Black Cats hanno conquistato in casa 24 dei 27 punti ottenuti in classifica ma sono reduci dalla sconfitta interna contro l'Everton e non segnano da ben tre partite, mentre avversarie dirette come Birmingham City e Reading sembrano essersi risvegliate e la quota salvezza s'è ulteriormente alzata. Per Roy Keane, quindi, diventa fondamentale ottenere punti anche in partite piuttosto complicate come questa ed è prevedibile vedere un Sunderland piuttosto combattivo contro il Chelsea. Il manager irlandese dovrebbe riproporre nuovamente il 4-2-3-1 utilizzato spesso in quest'ultimo periodo, specialmente nelle partite (poche a dir la verità) in cui è stato disponibile Kieran Richardson, il quale si piazza sempre alle spalle dell'unica punta Kenwyne Jones. C'è qualche dubbio in più sulle fasce, visto che Anthony Stokes non s'è allenato per tutta la settimana e difficilmente farà parte della partite: è certa la presenza di Daryl Murphy, ma bisogna capire se il nazionale irlandese giocherà sulla corsia destra o su quella sinistra. Dipende molto dalla scelta di Roy Keane, visto che in ballottaggio ci sono il mancino Andy Reid o il rientrante esterno destro Carlos Edwards, il quale ha superato la frattura alla tibia, ha giocato 60 minuti con la squadra di riserve e forse potrebbe essere rischiato per questo match chiave per la stagione dei Black Cats. E' però un match chiave anche per il Chelsea, che dovrà ancora fare a meno del portiere titolare Cech per un problema alla caviglia, sostituito da Carlo Cudicini, secondo portiere che solitamente è una sicurezza ma che sabato scorso s'è macchiato dell'errore in uscita che ha regalato la rete ad Odejayi per la clamorosa qualificazione del Barnsley alla semifinale di FA Cup a spese dei Blues. Per il resto, i dubbi di formazione dipendono tutti dalla rotazione, con Ashley Cole che potrebbe prendere il posto di Wayne Bridge sulla fascia sinistra di difesa, Essien che potrebbe essere inserito in mediana al posto di Makelele, mentre in attacco non è sicuro il ritorno di Didier Drogba, a cui negli ultimi due match (quello contro il Barnsley in FA Cup e contro il Derby County in campionato) è stato preferito Nicolas Anelka, che sembra essere ancora favorito sull'attaccante ivoriano.

Birmingham City-Newcastle: Il Monday Night di questa settimana ha un'importanza esponenziale perché il Newcastle si gioca l'intera stagione: i Magpies non vincono in campionato dall'ormai lontano 15 Dicembre 2007, subiscono sempre caterve di gol e sono precipitati in classifica fino alle soglie della porta retrocessione ed un'altra sconfitta contro un avversario diretto come il Birmingham City aprirebbe agli uomini di Keegan le porte di una clamorosa retrocessione in Championship. Proprio per questo motivo è fondamentale per il Newcastle ritornare adesso con la vittoria per fare lo strappo che valga la salvezza, perché altrimenti le cose rischiano di precipitare seriamente. Non sarà certo facile vincere a St. Andrews, perché il Birmingham City sembra essere uscito dalla crisi di un mese fa e ha saputo portare a casa qualche risultato importante, come il pareggio contro l'Arsenal o la vittoria sul Tottenham. McLeish recupera Jerome da un problema al piede, ma l'attaccante troverà posto solo in panchina perché in campo dovrebbero scendere Forssell e il rientrante McFadden, il quale è rimasto un po' a sorpresa in panchina nella partita di Portsmouth ma è stato sostituito piuttosto male dall'argentino Mauro Zarate, finito addirittura nel mirino del proprio manager per le insistenti simulazioni. Sulla fascia sinistra continuerà a giocare McSheffrey, anche perché Kapo non recupera dall'infortunio. Il Newcastle affronta questa notizia fondamentale con una brutta notizia, visto che James Milner s'è fatto male ad un piede e resterà fuori per tre settimane: Keegan, quindi, dovrà spostare Duff sulla fascia destra, avanzare N'Zogbia sulla corsia mancina a centrocampo e continuare ad affidarsi alla “sciagura” Josè Enrique nel ruolo di terzino sinistro, non certo quell'elemento di sicurezza di cui i Magpies avrebbero bisogno. Dopo aver saltato l'ultima partita per motivi legali (la condanna gli impedisce di entrare nella zona di Liverpool), Joey Barton può riprendere il proprio posto in mediana, mentre sembra esser scoccata l'ora del ritorno da titolare di Mark Viduka dopo oltre due mesi, con l'australiano che però dovrà giocarsi il posto con Obafemi Martins, mentre Michael Owen sembra l'unico sicuro della maglia da titolare.

Portsmouth-Aston Villa: Il pareggio interno di mercoledì scorso contro il Middlesbrough ha raffreddato un po' gli entusiasmi dell'Aston Villa, che sembra ormai distante dai sogni di quarto posto e che vede scappare via anche quinto posto in classifica, anche perché Liverpool ed Everton hanno pari punti. I Villans, quindi, devono provare a tenersi stretto il sesto posto (che probabilmente sarà valido per l'Intertoto) dall'assalto del Blackburn ma anche del Portsmouth, perché i Pompeys potrebbero sì conquistare il posto Uefa grazie alla vittoria in FA Cup ma vogliono comunque conquistare una buona posizione anche in campionato. La squadra di Redknapp sembra aver ritrovato la confidenza giusta anche sul proprio terreno amico e daranno sicuramente filo da torcere all'Aston Villa in uno dei match più interessanti di questa giornata. Il Portsmouth, però, rischia di fare a meno di Sol Campbell, che soffre di un problema al ginocchio e potrebbe anche dare forfait per questa sfida: qualora l'ex difensore di Tottenham e Arsenal non ce la facesse, sarebbe Hermann Hreidarsson a stringere al centro della difesa, con Lucien Aubey a trovare spazio sulla corsia di sinistra. Rispetto al 4-2 con cui hanno sconfitto il Birmingham City dovrebbe anche esserci il rientro di Lassana Diarra al posto di Pedro Mendes, mentre Nwankwo Kanu contro i Brummies ha rotto il proprio digiuno di reti che durava da Ottobre ma dovrebbe restare in panchina per lasciar spazio alla coppia d'attacco Baros-Defoe. L'Aston Villa sembra disposta a continuare con il 4-4-2 molto offensivo che tanto bene ha fatto in questi ultimi tempi, con Maloney confermato sulla corsia di sinistra. Martin O'Neill, però, potrebbe trovarsi costretto a cambiare due pedine rispetto alla formazione scesa in campo nelle ultime tre partite, perché Craig Gardner soffre di un problema alla schiena e probabilmente non sarà in grado di scendere in campo a Fratton Park, con Mellberg pronto a riprendere il proprio posto di terzino destro, mentre Gabriel Agbonlahor lamenta un fastidio al piede ma sembra avere grandi possibilità di recupero per questa trasferta.

Arsenal-Middlesbrough: Dopo aver buttato un vantaggio di 5 punti in classifica sul Manchester United, l'Arsenal adesso è potenzialmente alle spalle dei Red Devils (che sono a -2 in classifica ma devono recuperare una partita) e sembra aver rotto l'incantesimo che aveva portato i Gunners in testa dall'inizio della stagione quasi ininterrottamente. Gli uomini di Wenger sono reduci da tre pareggi consecutivi piuttosto preoccupanti per il tipo di atteggiamento messo in campo, visto che è sembrata mancare la combattività dovuta per strappare il risultato positivo e adesso hanno bisogno di rispondere nel match casalingo contro il Middlesbrough, unica squadra capace di sconfiggere i Gunners in questa Premier League. Il Boro è reduce dal buon pareggio ottenuto in settimana in casa dell'Aston Villa, buona risposta dopo una serie di partita davvero deludenti, in particolare la semifinale di FA Cup persa in casa contro il Cardiff City che ha messo in dubbio le capacità di gestione del manager Gareth Southgate. L'Arsenal spera di recuperare in tempo Theo Walcott dal fastidio alla coscia, con l'inglese che potrebbe subentrare in attacco al posto di Nicklas Bendtner, anche perché le condizioni fisiche di Robin Van Persie non sembrano ancora ottimali per far pensare un utilizzo dal primo minuto dell'attaccante olandese. Walcott potrebbe giocare come seconda punta anche perché a centrocampo rientra Ebouè dalla squalifica, con l'ivoriano che tornerà sulla fascia destra. Dopo esser subentrato dalla panchina nel match contro il Wigan, Kolo Tourè sembra pronto per riprendere la maglia da titolare e sostituire Senderos al centro della difesa. Nel Middlesbrough rientra l'ex di giornata Aliadiere dopo le quattro giornate di squalifica: il francese ha disputato proprio all'andata uno dei suoi match migliori in stagione e sembra avere grande voglia di mettersi in mostra contro la sua ex squadra. Afonso Alves rientra dopo l'influenza e si gioca con Tuncay l'altra maglia in attacco, mentre in mediana il dubbio di Southgate riguarda il confermare la coppia Boateng-Shawky che bene ha fatto al Villa Park o far rientrare Fabio Rochemback e Arca, apparsi decisamente negativi nel match di FA Cup di domenica scorsa.

Wigan-Bolton: Il Bolton torna a pensare al campionato dopo l'eliminazione subita contro lo Sporting Lisbona, dopo aver affrontato la trasferta portoghese con una formazione assurda: Gary Megson, infatti, ha tenuto fuori tutti gli uomini principali, tant'è che al JJB Stadium ci saranno addirittura 10 variazioni rispetto alla formazione di giovedì scorso. Un atteggiamento davvero scriteriato, se si pensa che i Trotters erano riusciti ad arrivare a questi ottavi di Coppa Uefa dopo aver eliminato anche una squadra importante come l'Atletico Madrid. Quello del JJB Stadium è però un importante scontro salvezza, con il Wigan che ha la grande occasione di arrivare a +6 sulla zona retrocessione in caso di vittoria, inguaiando in questo modo i Trotters che cominciano a rischiare molto. Per ottenere questa importante vittoria, Visto l'infortunio di Van Der Sar e la squalifica di Kuszczak, per Ben Foster scatta l'ora per l'esordio con il Manchester United il Wigan riesce a recuperare Emile Heskey, uscito anzitempo dal match contro l'Arsenal di domenica scorsa per un problema al piede, ma la radiografia ha negato la presenza di fratture e per il nazionale inglese c'è la possibilità di un immediato rientro, a fianco di un Marlon King che finora è stato piuttosto nullo in questi mesi dopo il suo trasferimento dal Watford. I Latics potrebbero quindi confermare l'undici che ha fermato l'Arsenal sullo 0-0 domenica scorsa, con Valencia e Koumas a dare spinta e qualità sulle due corsie esterne. Nel Bolton soltanto Gary Cahill verrà confermato rispetto alla formazione di giovedì sera contro lo Sporting Lisbona, anche se Nolan rimane in dubbio per un problema alla schiena.

Derby County-Manchester United: Il Manchester United ha già pronta la freccia per fare il sorpasso sull'Arsenal in vetta alla classifica: i Red Devils, infatti, affrontano sabato il facile match contro l'ormai spacciato Derby County, mentre Mercoledì prossimo ospitano il Bolton nel recupero di campionato e vincendo entrambi i match si troverebbero da soli in vetta alla classifica a otto giornate dal termine. Non sono certo risultati impossibili, specialmente per una squadra che sa di averla scampata bella quando appena tre giornate fa si trovava a -5 dall'Arsenal. La trasferta di Pride Park non può essere impegnativa con i Red Devils, contro un Derby County che sembra ormai totalmente proiettato alla prossima stagione. I Rams confermano il 4-5-1 con il quale hanno subito il pesante 6-1 dal Chelsea in settimana, operando probabilmente due cambi di formazione: Alan Stubbs, infatti, s'è procurato un infortunio al polpaccio nel match di Stamford Bridge e starà fuori per due o tre settimane, con Leacock che prenderà il suo posto, mentre sulla fascia sinistra di centrocampo potrebbe non esserci spazio per Lewis, con David Jones pronto a giocare contro la sua ex squadra dopo esser andato a segno contro il Chelsea. Nel Manchester United la grande novità arriva in porta: considerato l'infortunio all'inguine di Edwin Van Der Sar e la squalifica di Kuszczak per l'espulsione subita sabato contro il Portsmouth in FA Cup, sembra finalmente arrivato il momento del debutto ufficiale di Ben Foster, portiere prestato per due anni al Watford e che quest'anno ha subito un lungo infortunio che lo ha reso indisponibile per gran parte della stagione. Adesso per il quasi 25enne c'è la grande chance di partire da titolare per provare a guadagnare la fiducia di Sir Alex Ferguson. Per il resto, il manager scozzese dovrebbe fare a meno ancora una volta di Saha e Giggs, mentre in mediana Anderson appare favorito rispetto a Scholes.

Manchester City-Tottenham: I calci di rigore hanno negato al Tottenham un meritatissimo passaggio del turno ai quarti di finale di Coppa Uefa, con il Psv che è stato dominato nel match di ritorno in Olanda ma che s'è ripetutamente salvato grazie alle parate del portiere Gomes. Gli Spurs dovranno ammortizzare la delusione provando a concludere nel migliore dei modi un campionato che ormai sembra piuttosto tranquillo, permettendo quindi agli uomini di Juande Ramos di poter giocare senza alcuna pressione. Ha diverse pressioni invece il Manchester City, che continua ad allontanarsi dai sogni europei in un 2008 decisamente deludente per risultati ottenuti. I Citizens, inoltre, hanno perso ben cinque degli ultimi sei incontri casalinghi contro il Tottenham e dovranno lottare contro l'emergenza difensiva: Eriksson farà di tutto per riuscire nel difficile recupero di Dunne, anche perché Richards rimane infortunato e in settimana s'è fatto male anche Ball. L'unica buona notizia è il rientro di Onuoha dopo il fastidio agli adduttori, con il giovane colored che potrebbe fare coppia centrale con Corluka qualora Dunne non dovesse farcela, mentre Sun Jihai potrebbe fare il terzino destro e Garrido il terzino sinistro. Martin Petrov è ancora assente per squalifica e potrebbe essere di nuovo Michael Johnson a trovare spazio sulla corsia di sinistra. Il Tottenham deve fare ancora a meno di Ledley King, che s'è fatto male al polpaccio durante il match contro il Psv, con Woodgate che potrebbe essere affiancato da Kaboul al centro della difesa. Per il resto, non ci sono particolari novità per gli Spurs, che dovrebbero confermare la coppia d'attacco Berbatov-Keane, anche se Juande Ramos potrebbe approfittare di questo finale di stagione per fare qualche esperimento.

Fulham-Everton: Le ultime giornate hanno visto il Fulham staccarsi nuovamente dal treno della salvezza, con i Cottagers che al momento sono a 6 punti dal quartultimo posto occupato dal Birmingham City e il calendario sembra condannare gli uomini di Hodgson, anche perché questa squadra ha raramente colto punti in questa stagione contro formazioni importanti come l'Everton, che continua la propria lotta al quarto posto e cerca di tenere la scia del Liverpool. I Toffees, però, sono reduci dalla delusione per l'eliminazione agli ottavi di Coppa Uefa contro la Fiorentina, nonostante mercoledì abbiano giocato una partita spettacolare e avrebbero meritato ampiamente di completare la rimonta. Nel Fulham dovrebbe esserci solo un cambio di formazione rispetto al pareggio ottenuto sabato scorso a Blackburn, con Dempsey che potrebbe essere lasciato fuori per l'innesto di McBride, con Eddie Johnson che torna a fare l'esterno a sinistra in questo 4-2-3-1 che vede Bullard alle spalle dell'unica punta. Torna ad essere disponibile anche Smertin, ma per il russo non dovrebbe esserci spazio nella formazione titolare. Nell'Everton c'è il rientro di Carsley dalla squalifica, ma David Moyes dovrà con ogni probabilità fare a meno di Tim Cahill, il quale accusa un problema alla schiena e potrebbe lasciare spazio ad Andrew Johnson, uno dei migliori nel match di mercoledì sera. Qualora Cahill non dovesse farcela, Moyes potrebbe confermare l'undici che ha affrontato la Fiorentina.

Liverpool-Reading: Dopo la bella vittoria ottenuta in settimana a San Siro contro l'Inter, il Liverpool torna a concentrarsi per il campionato, per difendere il quarto posto dagli attacchi dell'Everton e anche per riscattarsi dalla sconfitta subita all'andata contro il Reading: quello fu il primo ko in campionato per gli uomini di Benitez, che da quel momento in poi faticarono per riprendere un buon cammino in Premier League, fino ad un mese fa quando il 4-2-3-1 voluto dal manager spagnolo ha cominciato a decollare, esaltando le enormi potenzialità di Steven Gerrard e di Fernando Torres. Dopo la crisi di risultati che aveva portato gli uomini di Coppell all'interno della zona retrocessione, il Reading ha rialzato la testa ottenendo due vittoria consecutive ma la situazione non è ancora rosea e i Royals dovranno provare il colpaccio ad Anfield, anche se questa sarebbe una grande sorpresa della giornata. Il Liverpool ha ricevuto in giornata la brutta notizia sulle condizioni di Agger: il danese, infatti, ha bisogno di una terza operazione per risolvere il problema al metatarso e questo lo terrà fuori per il resto della stagione. Per fortuna di Benitez, le prestazioni di Skrtel sembrano confortanti e il possente difensore dovrebbe essere confermato al centro della difesa anche per questo match, con Carragher a giocare al suo fianco e Arbeloa a trovare spazio sulla destra. Dopo aver saltato la trasferta di Milano per assistere al parto della moglie, Xabi Alonso dovrebbe ritrovare il proprio posto in mediana, mentre sulla fascia destra è possibile che Benitez dia un turno di riposo all'affannato Dirk Kuyt per lasciare spazio a Jermaine Pennant. Il Reading continua fare a meno di Murty, Gunnarsson e Fae, con Coppell che sembra intenzionato a confermare la formazione che ha avuto la meglio sul Manchester City sabato scorso. Sarà un esame importante anche per la coppia di centrali difensivi Bikey-Ingimarsson, che sembrano aver dato maggiore solidità alla difesa dei Royals ma che adesso si trovano davanti un avversario decisamente più insidioso rispetto al Middlesbrough o al Manchester City di questo momento.

West Ham-Blackburn: Dopo i tre 4-0 subiti consecutivamente nelle ultime tre partite, la posizione di Alan Curbishley s'è fatta piuttosto tribolante e il manager deve caricare al massimo la squadra per tornare al risultato, anche se per il West Ham ormai non ci sono grandi obiettivi per cui lottare se non per un tenere alto l'onore della squadra. Il Blackburn spera in un rientro nella zona Uefa, ma il successo del Tottenham in Carling Cup e l'imprevedibile edizione della FA Cup ha ristretto le possibilità di un accesso in Coppa Uefa al solo quinto posto, obiettivo abbastanza distanze dai Rovers che quindi puntano al sesto posto per partecipare all'Intertoto per il secondo anno consecutivo. Il West Ham spera di recuperare Upson dal problema al polpaccio, mentre Boa Morte è fuori per squalifica e dovrebbe esser sostituito sulla fascia sinistra da Mark Noble, mediano in grado di adattarsi a fare anche l'esterno. In attacco non convincono ancora le condizioni di forma di Ashton e Curbishley sembra propenso a optare per il duo Carlton Cole-Zamora. Il Blackburn cerca di recuperare Emerton dal problema all'inguine, anche perché ci sono diversi problemi a centrocampo e l'australiano potrebbe ritrovarsi a fare l'esterno destro nella seconda linea, con Bentley di nuovo in posizione centrale: questo perché Stephen Reid ha saltato un paio di allenamenti in settimana e non dovrebbe farcela per questo impegno, mentre Tugay non attraversa un grande momento sul piano atletico, anche perché il turco ha ormai quasi 38 anni.


Questo è il programma della trentesima giornata di Premier League:

Sabato 15 Marzo:

ore 16.00

Derby County-Manchester United
Liverpool-Reading
Portsmouth-Aston Villa
Sunderland-Chelsea
West Ham-Blackburn


ore 18.15

Arsenal-Middlesbrough

Domenica 16 Marzo:

ore 14.30

Fulham-Everton


ore 16.00
Wigan-Bolton

ore 17.00
Manchester City-Tottenham

Lunedì 17 Marzo:

ore 21.00

Birmingham City-Newcastle



Classifica:


Arsenal 66; Manchester United 64; Chelsea 61; Liverpool, Everton 56; Aston Villa 49; Portsmouth 47; Blackburn 46; Manchester City 45; West Ham 40; Tottenham 35; Middlesbrough 30; Wigan, Reading, Newcastle 28; Sunderland 27; Birmingham City 26; Bolton 25; Fulham 20; Derby County 10
Manchester United, Chelsea, Tottenham e Bolton con una partita in meno

A cura di:
Silvio Di Fede

Se ti è piaciuto l'articolo puoi leggerne altri sul blog personale di Silvio di Fede qui: http://silviodifede.blogspot.com



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Classifica

Squadra
Giocate
Punti
1
Manchester United
21
47
2
Liverpool
21
46
3
Chelsea
22
45
4
Aston Villa
22
44
5
Arsenal
22
41
6
Everton
21
35
7
Wigan Athletic
22
31
8
Hull City
22
27
9
Fulham
19
26
10
West Ham United
21
26
11
Manchester City
21
25
12
Bolton Wanderers
22
23
13
Newcastle United
22
23
14
Sunderland
22
23
15
Portsmouth
20
23
16
Blackburn Rovers
21
21
17
Middlesbrough
22
21
18
Stoke City
22
21
19
West Bromwich Albion
22
21
20
Tottenham Hotspur
21
20

Ultime 10 partite

Partita
Risultato
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