Preview della finale di Carling Cup e programma della giornata di Premier League: per quanto riguarda il campionato, il Manchester United fa visita al Newcastle di Kevin Keegan
Il weekend del calcio inglese non vede in scena soltanto la ventisettesima giornata di Premier League, ma anche un'affascinante finale di Carling Cup.
Tottenham-Chelsea: Era dal 2000 che la finale di Carling Cup non si giocava a Wembley, dopo i lavori di ricostruzione dell'impianto che hanno spostato l'atto finale della Coppa di Lega al Millenium Stadium di Cardiff, dove si è giocata fino allo scorso anno. Una costante in questi ultimi anni è la presenza del Chelsea, arrivato alla terza finale nelle ultime quattro edizioni, dopo aver battuto (non senza polemiche) il Liverpool nel 2005 e l'Arsenal nel 2007. I Blues, quindi, sono anche la squadra detentrice del trofeo, con Avram Grant che proverà ad emulare il suo predecessore Josè Mourinho, che ottenne il suo primo trofeo con i Blues proprio conquistando la Carling Cup, trofeo che il Chelsea ha sempre dimostrato di rispettare molto in questi ultimi anni. La squadra di Avram Grant è arrivata a questa finale dopo aver eliminato l'Hull City (un secco 4-0 in trasferta), Leicester (con un soffertissimo 4-3), il Liverpool e, nella doppia semifinale, l'Everton. E' una finale importantissima per il Tottenham, che spera di tornare a vincere il suo primo trofeo dal 1999, quando gli Spurs conquistarono proprio la Carling Cup. In questo, la presenza di Juande Ramos in panchina sembra essere una garanzia, visto che il manager spagnolo ha grande confidenza con le coppe, dopo aver conquistato con il Siviglia due Coppa Uefa (torneo in cui il Tottenham è ancora in corsa e tra le favorite dopo aver eliminato lo Slavia Praga), una Coppa del Re, una Supercoppa Europea e una Supercoppa di Spagna. Gli Spurs hanno cominciato il proprio cammino in Carling Cup con Martin Jol in panchina, battendo il Middlesbrough per 2-0 con le reti di Bale e Huddlestone. Dal turno successivo, invece, è stato Juande Ramos a trascinare il Tottenham in questa finale, dopo aver eliminato il Blackpool, il Manchester City (2-0 ottenuto in trasferta e dopo aver giocato gran parte del match in 10 uomini) e l'Arsenal nella doppia semifinale, con lo straordinario 5-1 ottenuto nella partita di ritorno. Gli Spurs arrivano con grande fiducia a questo match, stessa fiducia che sembra aver riottenuto il portiere Paul Robinson, che giovedì scorso è tornato a sorpresa titolare al posto di Cerny e che s'è reso protagonista di una grande prestazione che potrebbe consentirgli di superare nuovamente il ceco nelle gerarchie di Juande Ramos e di prendere parte a questa finale dal primo minuto. Ci sono diversi dubbi in difesa, con Chimbonda, Hutton e King che sembrano pronti al rientro, mentre Michael Dawson è in dubbio per infortunio. Gli Spurs giocheranno con Berbatov e Keane coppia offensiva, supportati sulle fasce da Lennon e Malbranque. Il Chelsea affronta questa finale con molti dubbi di formazione, derivanti dalla disponibilità di quasi tutti gli uomini della rosa di Avram Grant, che in questo modo sembra avere proprio l'imbarazzo della scelta. Dopo esser rimasti in panchina nella trasferta in Grecia contro l'Olympiacos, sembra esserci spazio dal primo minuto per John Terry e Frank Lampard, entrambi rientrati da poco dai rispettivi infortuni. Per il resto, la formazione dei Blues appare al momento indecifrabile, vista la grande abbondanza a disposizione di Grant, che potrebbe per la prima volta scegliere di far giocare insieme Nicolas Anelka e Didier Drogba dal primo minuto.
Naturalmente, Spurs e Blues rinviano il proprio impegno di Premier League, in una giornata che avrebbe visto proprio il match tra Tottenham e Chelsea al White Hart Lane. Vanno in scena regolarmente, invece, gli altri nove incontri della giornata.
Newcastle-Manchester United: Il match clou della giornata di Premier League va in scena a St. James' Park, dove il Manchester United vuole riprendere la marcia in campionato, dopo aver ottenuto appena un punto negli ultimi due match contro Tottenham e Manchester City, vedendosi così scappare di cinque punti l'Arsenal in vetta alla classifica. I Red Devils hanno avuto modo di dimostrare tutta la propria forza sabato scorso, eliminando dalla FA Cup proprio i Gunners con un netto 4-0, mentre in settimana è arrivato pure il pareggio non brillante ma comunque utilissimo contro il Lione nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. I Red Devils, però, vogliono dimostrare a tutti di non essersi dimenticato del campionato e vorranno tornare alla vittoria in questa trasferta contro il Newcastle, squadra in netta difficoltà e che cerca punti importanti per non farsi risucchiare dalla zona retrocessione. I Magpies non vincono da nove giornate e lo stesso Kevin Keegan è alla ricerca della sua prima vittoria dal suo ritorno al Newcastle. Non sarà certo semplice perché i Magpies non battono il Manchester United da ben dodici partite di campionato e dovranno ancora una volta fare a meno di Obafemi Martins, tornato dalla Coppa d'Africa con un problema alla caviglia ancora non risolto. Oltre al nigeriano non saranno del match Stephen Carr per un problema agli adduttori e Emre Belozoglu per un fastidio al polpaccio. Kevin Keegan dovrebbe far tornare nella formazione titolare Faye al centro della difesa (al posto di Cacapa), mentre Geremi sembra poter trovare spazio sulla fascia destra di centrocampo al posto di Milner. Un altro dubbio riguarda l'attacco, con Alan Smith e Mark Viduka a contendersi una maglia da titolare a fianco di Michael Owen. Nel Manchester United, a meno di scelte dettate dalla rotazione, non sembrano esserci dubbi sulla presenza in campo di Wayne Rooney che ha nel Newcastle il proprio bersaglio preferito in Premier League, visto che ai Magpies ha realizzato ben sette gol. Al suo fianco dovrebbe tornare dal primo minuto Carlos Tevez, dopo che l'argentino è partito dalla panchina nel match di mercoledì scorso a Lione, mettendo tra l'altro a segno l'importantissima rete del pareggio. Sir Alex Ferguson dovrebbe optare per la solita linea difensiva, con Brown confermato ancora come terzino destro anche perché Gary Neville continua a ritardare il proprio rientro in campo, per un'assenza che dura ormai da undici mesi. Qualche novità potrebbe esserci a centrocampo, dove Nani potrebbe prendere il posto di Ryan Giggs, uscito malconcio dalla trasferta in Francia, mentre al centro continuano ad esserci quattro pretendenti (Scholes, Anderson, Carrick e Hargreaves) per due maglie, con Anderson e Carrick che appaiono leggermente favoriti.
Birmingham City-Arsenal: Trasferta più complicata rispetto alle possibili apparenze per l'Arsenal, che vuole continuare la propria corsa in campionato dopo i due risultati poco esaltanti ottenuti in coppa, con il pesante 4-0 subito dal Manchester United in FA Cup e il deludente 0-0 casalingo contro il Milan nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. I Gunners, inoltre, dovranno stare attenti al Birmingham City, che nel match di andata all'Emirates Stadium riuscì a strappare un punto, con i Gunners che in questo modo persero la vetta della classifica, venendo raggiunti dal Manchester United ma con i Red Devils forti di una differenza reti migliore. Adesso i Gunners sono a +5 rispetto ai più prossimi avversari per la corsa al titolo, mentre il Birmingham City attraversa un momento di forma decisamente negativo, dopo aver mancato la vittoria nelle ultime sette partite ed esser stato risucchiato nei pressi della zona retrocessione: i Brummies, infatti, occupano il quartultimo posto in classifica, ma sono fuori dalla relegation zone soltanto grazie ad una migliore differenza reti. Per questo motivo, Alex McLeish proverà nuovamente ad imbrigliare l'Arsenal per ottenere punti vitali, contando pure sul rientro di Olivier Kapo dopo una giornata di squalifica. I maggiori dubbi del manager scozzese riguardano l'attacco, con Jerome, Forssell e O'Connor che sono in ballottaggio per giocare a fianco di James McFadden. Nell'Arsenal sia Adebayor che Alexander Hleb sembrano recuperati dopo i leggeri acciacchi subiti durante il match contro il Milan e dovrebbero scendere in campo a St. Andrews. Arsene Wenger, però, dovrà rinunciare per qualche settimana a Kolo Tourè, uscito mercoledì sera per un fastidio al polpaccio e che dovrà stare in infermeria per almeno due settimane, con Senderos che torna così a sostituirlo, come già fatto durante gli impegni dell'ivoriano in Coppa d'Africa. Mancherà anche l'altro ivoriano Ebouè, squalificato per tre partite dopo l'espulsione subita sabato scorso contro il Manchester United, oltre agli infortunati Rosicky, Diaby, Djourou e Van Persie. I dubbi di formazione di Wenger riguardano il ruolo di esterno destro a centrocampo, con Walcott che potrebbe partire da titolare, con Fabregas in alternativa: in questo caso, sarebbe Gilberto Silva a trovare spazio in mediana. Altro piccolo dubbio riguarda il portiere, con Almunia che torna disponibile ma che adesso dovrà vedersela con un Lehmann che ha dimostrato di essere in ottime condizioni di forma nelle ultime partite disputate.
Manchester City-Everton: Dopo il 6-1 inflitto al Brann nel ritorno dei sedicesimi di Coppa Uefa, l'Everton torna a pensare al campionato e alla difesa del quarto posto, affrontando la difficile trasferta contro il Manchester City, tornato al successo nell'ultima giornata di Premier League con la splendida vittoria ottenuto ad Old Trafford nel derby contro il Manchester United. Si affrontano, quindi, due squadre in grande fiducia e che continuano ad essere molto ambiziose: come detto, l'Everton occupa il quarto posto in classifica, mentre il Manchester City con una vittoria raggiungerebbe i Toffees a 47 punti. Per questo importantissimo match, Eriksson recupera quasi tutta la squadra,

compresi Elano e Corluka, rientrati dalla squalifica, e Michael Johnson, assente da due mesi per problemi addominali. Rimane fuori quindi soltanto Bojinov, che comunque è tornato ad allenarsi. Il Manchester City dovrebbe quindi tornare al 4-4-1-1, con Elano a giostrare alle spalle di Benjani Mwaruwari. L'Everton ha recuperato Arteta e Yobo da leggeri problemi fisici, mentre Yakubu è stato ormai da tempo reintegrato in squadra dopo esser rientrato in ritardo dalla Coppa d'Africa: il nigeriano rientra in Premier League, dopo aver fatto molto bene nel doppio match contro il Brann in Coppa Uefa, realizzando anche una tripletta nella partita di ritorno.
Reading-Aston Villa: Si affrontano due squadre in differenti condizioni di forma, con l'Aston Villa che continua a lottare per un piazzamento europeo e che mostra sempre un gran gioco, mentre il Reading è reduce da sette sconfitte consecutive ed è piombato all'interno della zona retrocessione. Sono di fronte, inoltre, la squadra che segna consecutivamente da più partite in Premier League, l'Aston Villa con 21 match consecutivi a segno, e quella che subisce gol da più partite consecutive, il Reading con ben 17 partite senza un clean sheet. Il Reading, però, recupera Bobby Convey dall'infortunio, con Hunt che quindi tornerà a giostrare sulla fascia destra, mentre sono pronti a tornare anche Bikey e Fae dalla Coppa d'Africa e Ingimarsson dalla squalifica. L'Aston Villa recupera un elemento fondamentale come Gabriel Agbonlahor, che finalmente ha superato il problema all'inguine e che tornerà in campo dal primo minuto. Resta da capire in quale posizione Agbonlahor giocherà, se da seconda punta al fianco di John Carew (come spesso capitato quest'anno) o se da esterno di centrocampo, con Carew affiancato da Marlon Harewood, giocatore che ha avuto un impatto decisivo nell'ultimo match di campionato contro il Newcastle. Altro dubbio riguarda il ruolo di terzino destro, con Mellberg che rischia di restare in panchina lasciando il posto a Craig Gardner.
Liverpool-Middlesbrough: Dopo il 2-0 inflitto all'Inter in Champions League, il Liverpool torna a concentrarsi sul campionato, provando a riacciuffare il quarto posto in classifica. I Reds ospiteranno un Middlesbrough reduce da una serie di buoni risultati, che hanno permesso alla squadra di Southgate di raggiungere una zona tranquilla in classifica. Il Liverpool ha diversi problemi al centro della difesa, visto che Carragher è squalificato e Agger e Skrtel difficilmente prenderanno parte a questo match, pur avendo recuperato dai propri problemi fisici: importante soprattutto che Agger sia tornato ad allenarsi, dopo esser rimasto fuori per diversi mesi per la rottura del metatarso. In questo modo, Hyypia dovrebbe essere affiancato da Alvaro Arbeloa al centro della difesa. Per il resto, i dilemmi di formazione riguardano la solita rotazione operata da Rafa Benitez. Il Middlesbrough dovrebbe recuperare Robert Huth per questo match, anche se le condizioni del difensore tedesco verranno testate qualche minuto prima dell'incontro. Probabile anche il rientro di Tuncay Sanli, anche se Southgate sembra intenzionato a giocare con il 4-5-1 per provare ad imbrigliare il Liverpool, piazzando Aliadiere come unica punta.
Portsmouth-Sunderland: Per continuare i propri sogni europei, il Portsmouth deve cominciare a ritrovare continuità anche nelle partite interne, visto che negli ultimi otto match a Fratton Park i Pompeys hanno vinto soltanto una volta, tra l'altro contro la cenerentola Derby County. La squadra di Redknapp ha la possibilità di affrontare la squadra con il peggior record in trasferta in questo campionato, ovvero un Sunderland che ha ottenuto soltanto due punti lontano allo Stadium Of Light: uno dei due tabù verrà sfatato in questo match. Harry Redknapp sembra intenzionato a confermare il 4-5-1 visto domenica scorsa in FA Cup, dopo aver giocato per un po' di tempo con un più brillante 4-4-2: nonostante i migliori risultati ottenuti con le due punte, i Pompeys potrebbero giocare con Defoe unica punta, mentre Utaka e Kranjcar dovranno supportare l'ex attaccante del Tottenham. Sembra quindi che la cerniera centrale formata da Diarra, Bouba Diop e Muntari dovrebbe avere la meglio sull'inserimento di un'altra punta come Milan Baros. David James sembra aver recuperato da un problema allo stomaco e continuerà la sua grande serie di match consecutivi dal primo minuto. Nel Sunderland, Andy Reid sembra pronto all'esordio dal primo minuto con la nuova maglia, dopo aver lavorato duramente in queste ultime due settimane di stop per trovare una brillante condizione fisica, dopo esser subentrato dalla panchina durante l'ultimo match contro il Wigan: il giocatore acquistato a fine gennaio dal Charlton dovrebbe partire sulla fascia sinistra di centrocampo, con Leadbitter a giostrare sulla destra dopo aver recuperato dal problema al piede. Niente da fare invece per Richardson, ancora alle prese con un problema ai flessori.
Blackburn-Bolton: Il Blackburn ospita il Bolton reduce dal passaggio del turno in Coppa Uefa, a discapito dell'Atletico Madrid, una delle maggiori sorprese del giovedì europeo. I Trotters tornano quindi carichi per ottenere punti importanti per la salvezza, mentre i Rovers devono riprendere l'inseguimento per le zone europee. I padroni di casa, però, dovranno ancora fare a meno dei difensori Ooijer e Nelsen, entrambi alle prese con problemi ai flessori. Importante, quindi, il rientro di Samba dalla squalifica, con il congolese che prenderà posto al centro della difesa. Oltre a Samba, rientrano dalla squalifica anche Dunn e Pedersen, entrambi pronti a riprendersi la maglia da titolare. Il Bolton potrebbe dare un turno di riposo a qualcuno dei reduci della trasferta di Madrid, con giocatori come Steinsson e Cohen pronti a giocare da titolari, dopo aver saltato questa trasferta in quanto indisponibili per la Coppa Uefa. I Trotters ritrovano anche Ricardo Gardner, rientrato dall'infortunio e pronto a prendere il posto di terzino sinistro.
Fulham-West Ham: Dopo lo stop subito in trasferta a Middlesbrough, il Fulham vuole tornare a sperare nella rimonta salvezza, ma per farlo deve battere un West Ham reduce da qualche risultato non brillantissimo. Gli Hammers, però, non hanno mai perso negli ultimi otto match di Premier League contro il Fulham, vincendo ben cinque volte, mentre i Cottagers hanno perso sempre negli ultimi quattro derby di Londra che li hanno visti impegnati. Il Fulham potrebbe riabbracciare McBride dal primo minuto, dopo che l'americano era tornato dalla panchina dopo il grave infortunio al ginocchio. Roy Hodgson dovrà scegliere con quale modulo di gioco affrontare questo match, se continuare con il 4-2-3-1 o se tornare al 4-4-2, con Nevland ad affiancare McBride: in quest'ultimo caso, Dempsey e Bouazza si ritroverebbero in ballottaggio per un'unica maglia da titolare. Il West Ham recupera Mark Noble, che affiancherà Mullins in mediana, con Julien Faubert che appare in buone condizioni di forma e che sembra pronto per prendere posto sulla fascia sinistra. Scott Parker sembra pronto per tornare ad allenarsi con i compagni, mentre Craig Bellamy continua il suo calvario e si è bloccato nuovamente per i soliti problemi addominali che ne hanno condizionato la stagione e che lo costringeranno ad altre sei settimane di stop.
Wigan-Derby County: Il Wigan cerca punti importanti per la salvezza contro la cenerentola Derby County, che non ottiene un clean sheet da 16 partite e che non vince da 20. I Latics hanno assoluto bisogno di una vittoria ma dovranno migliorare il proprio record realizzativo interno, visto che nelle ultime quattro partite interne il Wigan ha sempre segnato soltanto un gol, vincendo due di questi match per 1-0 ma perdendo gli altri due per 1-2. Steve Bruce dovrebbe recuperare Emile Heskey dagli ennesimi problemi fisici stagionali, mentre in difesa dovrebbe dar spazio all'esordio dello svedese Edman, acquistato in Gennaio dal Rennes. Il Derby County recupera Savage dal problema al piede, ma rischia di dover fare a meno di Darren Moore per un problema ai flessori.
Questa è la data e l'ora del kick-off della finale di Carling Cup:
Domenica 24 Febbraio:
ore 16.00
Tottenham-Chelsea
Questo è il programma della ventisettesima giornata di Premier League:
Sabato 23 Febbraio:
ore 13.45
Birmingham City-Arsenal
ore 16.00
Fulham-West Ham
Liverpool-Middlesbrough
Portsmouth-Sunderland
Wigan-Derby County
ore 18.15
Newcastle-Manchester United
Domenica 24 Febbraio:
ore 13.30
Reading-Aston Villa
ore 16.00
Blackburn-Bolton
Lunedì 25 Febbraio:
ore 21.00
Manchester City-Everton
Classifica:
Arsenal 63;
Manchester United 58;
Chelsea 55;
Everton 47;
Liverpool, Aston Villa, Manchester City 44;
Portsmouth 41;
Blackburn 39;
West Ham 37;
Tottenham 32;
Middlesbrough 29;
Newcastle 28;
Sunderland 26;
Bolton 25;
Wigan 23;
Birmingham City, Reading 22;
Fulham 19;
Derby County 9
Liverpool e West Ham con una partita in meno