Programma della giornata di Premier League: sarà una grande domenica con il derby di Manchester e Chelsea-Liverpool
Mettendo da parte le assurde voci su un piano della FA per portare la Premier League all'estero (con la creazione di una trentanovesima giornata di campionato) che hanno già scatenato le proteste dei tifosi inglesi, si torna a pensare al campo e al calcio giocato, visto che il prossimo weekend si preannuncia molto importante per la corsa al vertice della classifica.
Chelsea-Liverpool: Non c'è più Josè Mourinho ma la rivalità tra Chelsea e Liverpool rimarrà molto accesa, con i Reds che proveranno a sfatare diversi tabù: il Liverpool, infatti, ha perso ben dieci volte nelle ultime undici trasferte di campionato a Stamford Bridge, mentre da quando Rafa Benitez è in panchina i Reds hanno sempre perso in trasferta contro le altre top four, sempre considerando i match di Premier League. Non sono numeri eccezionali per un Liverpool reduce dalla vittoria casalinga contro il Sunderland, che ha messo fine ad una serie di cinque partite senza vittorie in campionato. Anche il Chelsea nella scorsa giornata ha chiuso una serie, ma questa volta più che positiva: i Blues, infatti, con il pareggio di Portsmouth hanno chiuso una serie di 9 vittorie consecutive in tutte le competizioni, risultato che comunque fa capire il differente stato di forma tra le due squadre. Per il Chelsea ci sono anche delle buone notizie, in particolare su Frank Lampard: il centrocampista è pronto al rientro, dopo il problema alla coscia rimediato nel Boxing Day e sembra pronto a scendere in campo fin dal primo minuto. Gli altri rientri importanti sono quello di Ricardo Carvalho dopo la squalifica e di John Obi Mikel dopo la Coppa d'Africa. Nel 4-1-4-1 di Avram Grant, quindi, ci dovrebbe essere Makelele davanti alla difesa (di solito il francese è sempre in campo nei match importanti), mentre sono in ballottaggio Frank Lampard, Michael Ballack e Obi Mikel per i due posti di interno di centrocampo. Dopo il riuscito esperimento proprio nel ruolo di interno di centrocampo, Shaun Wright-Phillips dovrebbe tornare a tempo pieno sulle fasce laterali e si gioca con Malouda e Joe Cole i due posti di esterno in appoggia all'unica punta Anelka. Per il Liverpool, le amichevoli delle Nazionali non hanno portato grandi notizie: durante il match tra Spagna e Francia, infatti, Fernando Torres ha accusato un problema agli adduttori e salterà il big match contro il Chelsea e anche quello di FA Cup contro il Barnsley del prossimo weekend, rientrando in tempo però per l'andata degli ottavi di finale di Champions League contro l'Inter. Al suo posto, dovrebbe esserci spazio per Peter Crouch, con Dirk Kuyt come seconda punta. Qualche dubbio anche a centrocampo perché Xabi Alonso è assente per squalifica, mentre Javier Mascherano rientra soltanto durante la giornata di venerdì dopo aver giocato con la sua Argentina: Rafa Benitez deve scegliere se puntare sull'ex mediano del West Ham o dare fiducia al giovane Lucas Leiva. Per il resto, sulla fascia destra dovrebbe trovare nuovamente spazio Jermaine Pennant, mentre Carragher tornerà al centro della difesa, con Finnan pronto a riprendersi il posto di terzino destro. Gerrard e Co. dovranno mettere in campo tutto il loro orgoglio per rendere dura la vita del Chelsea, spegnendo le aspirazioni da titolo dei Blues e rilanciandosi nella non semplice lotta per il quarto posto.
Manchester United-Manchester City: Il derby di Manchester sarà interamente dedicato alle vittime del disastro aereo di Monaco del 6 Febbraio del 1958, un incidente che distrusse e smembrò quasi interamente il Manchester United dei mitici Busby Babes. Proprio per onorare queste vittime, Manchester United e Manchester City giocheranno con delle divise particolari, create apposta per l'occasione e senza alcuna presenza di sponsor e senza il nome dei calciatori sopra il numero, a richiamare le divise di 50 anni fa. Non ci sarà però soltanto la celebrazione, perché la partita è molto importante per entrambe le squadre: il Manchester United non vuole lasciarsi scappare l'Arsenal, mentre il Manchester City è in piena crisi e vuole approfittare degli stimoli derivanti dal derby per cambiare faccia a questa stagione. I Citizens non vincono ad Old Trafford dall'Aprile del 1974, quando un gol di Denis Law finì per risultare decisivo per la retrocessione dei Red Devils: davvero un'altra epoca. Il Manchester United deve fare a meno dello squalificato Wayne Rooney, assenza pesante perché le uniche tre sconfitte subite in questa Premier League sono arrivate con Wayne Rooney assente. Inoltre, con Wayne Rooney in campo il Manchester United ha una media di ben 2,56 gol realizzati a partita, mentre nei match in cui il Nazionale inglese è stato assente la media scende a 0,89: dati che la dicono tutta sull'importanza del giocatore all'interno della fase offensiva dei Red Devils ma che Cristiano Ronaldo e Co. proveranno a cancellare con una grande prova. Dovrebbe essere proprio il portoghese ad affiancare Tevez in avanti, vista l'assenza di Saha per infortunio: potrebbe, però, trovare spazio a sorpresa il 17enne Danny Welbeck, attaccante molto promettente su cui Ferguson punta molto e che dovrebbe trovare spazio in panchina. Un'altra assenza importante è quella di Evra, anche lui out per squalifica: al posto del francese giocherà O'Shea. Infine, Ferguson deve scegliere quale sarà la coppia centrale a centrocampo, con Scholes e Carrick che sembrano favoriti su Anderson e Hargreaves. Nel Manchester City ci sarà il debutto dal primo minuto di Benjani Mwaruwari, arrivato dopo una lunga querelle di mercato con i dirigenti del Manchester City che avevano completato il trasferimento dopo la deadline di fine mercato ma che sono riusciti comunque ad ingaggiare il giocatore dal Portsmouth. Benjani sarà l'unica punta nel 4-4-1-1 di Eriksson, con Vassell e Ireland che dovrebbero alternarsi alle sue spalle, vista anche l'assenza di Elano per squalifica. E' squalificato anche Vedran Corluka e per sostituirlo sulla corsia destra difensiva c'è il ballottaggio tra Onuoha e Sun Jihai. Infine, Micah Richards ha completamente recuperato dal problema al ginocchio e sarà presente per il derby di Old Trafford che sarà una tappa fondamentale per capire se questo Manchester City ha ancora ambizioni europee o è destinato a scivolare in classifica.
Arsenal-Blackburn: L'Arsenal guarderà in poltrona i due match domenicali sperando in risultati favorevoli per poi scendere in campo nel Monday Night, provando a battere il Blackburn. Secondo Arsene Wenger, la quota da raggiungere per arrivare alla vittoria del titolo è di 90 punti, per cui i Gunners proveranno ad ottenere 30 punti nelle rimanenti 13 partite, mantenendo costante la media punti che l'Arsenal ha portato avanti nelle prime 25 giornate. Di fronte, però, c'è un Blackburn che negli ultimi anni ha spesso fatto soffrire l'Arsenal giocando con grande agonismo e c'è da giurarci che la squadra di Mark Hughes proverà a ripetere questa tattica anche Lunedì sera. Le amichevoli tra le Nazionali hanno regalato un piccolo problema per l'Arsenal, visto che Flamini è tornato acciaccato anche se il francese spera di riuscire a recuperare in tempo per il Monday Night. Per il resto, nell'Arsenal sono attesi i rientri di Almunia dopo il problema al pollice e di Tomas Rosicky dal problema ai flessori, i quali dovrebbero prendere il posto di Lehmann e di Diaby. Niente da fare ancora per Robin Van Persie, per cui sembra profilarsi un rientro per il match d'andata degli ottavi di Champions League contro il Milan. Dopo aver affrontato il Newcastle e il Manchester City nel loro momento peggiore stagionale, l'Arsenal continua ad essere fortunato nel calendario e questi fattori potrebbero anche risultare importanti a fine stagione: il Blackburn, infatti, arriva all'Emirates Stadium dovendo contare diverse assenze, con Mark Hughes che dovrà un po' reinventarsi una formazione. Sono squalificati Samba, Dunn e Pedersen, mentre Reid, Ooijer e Nelsen dovrebbero restare out per problemi fisici. E' in dubbio anche la presenza di Matt Derbyshire, la cui compagna è pronta a regalargli due gemelli e ciò potrebbe convincere il giovane attaccante a restare a Blackburn per assisterla durante il parto. In tutto questo, Hughes può registrare anche un rientro, visto che Mokoena è tornato dalla Coppa d'Africa.
Aston Villa-Newcastle: La giornata di campionato si apre con l'interessante match del Villa Park, con l'Aston Villa che è reduce da due punti nelle ultime tre partite e con il Newcastle che non vince addirittura da otto partite. Proprio i Magpies devono cominciare a fare risultati importanti per non ritrovarsi più in là a lottare per non retrocedere, situazione che risulterebbe soltanto dannosa per la squadra di Kevin Keegan. Dall'altra parte, l'Aston Villa vuole tornare a prendere quota nella lotta per i posti europei, anche se sembra un po' risentire del calo fisico del capitano Barry, giocatore fondamentale per dare ritmo al gioco degli uomini di Martin O'Neill. Nei Villans, Ashley Young rientra dalla squalifica, mentre è in serio dubbio Gabriel Agbonlahor dopo quel problema ai flessori che lo ha costretto a rinunciare alla sua prima convocazione in Nazionale: qualora il giovane attaccante non dovesse farcela, Maloney e Harewood si troverebbero in ballottaggio per sostituirlo, con il secondo leggermente favorito. L'altra novità potrebbe essere data dalla presenza di Routhledge sulla fascia destra, in un 4-4-2 dalla grande propensione offensiva. Il Newcastle deve fare a meno dello squalificato Charles N'Zogbia, ma lo spagnolo Josè Enrique rientra da un infortunio e dovrebbe prendere il posto del francese come terzino sinistro. In attacco,

Keegan dovrebbe puntare su Mark Viduka al posto di Alan Smith, mentre potrebbero essere impiegati anche Faye e Beye rientrati dalla Coppa d'Africa. E' rientrato da questo torneo anche Obafemi Martins, che però accusa un problema alla caviglia e non parteciperà alla trasferta del Villa Park.
Sunderland-Wigan: Allo Stadium Of Light si affrontano due squadre appaiate a 23 punti e che cercano una vittoria importante per allontanarsi da Birmingham City e Reading, le due squadre che al momento appaiono nelle peggiori condizioni di forma. Parte favorito il Sunderland che ha vinto le ultime tre partite casalinghe e sempre con un margine di due gol di vantaggio. Inoltre, i Black Cats hanno ottenuto ben 21 punti (dei 23 totali) tra le mura amiche, gli stessi punti casalinghi ottenuti addirittura dal Liverpool. Il Wigan, però, ha vinto le ultime quattro sfide contro i Black Cats, le ultime due con il risultato netto di 3-0. Sono tanti i problemi a centrocampo per il Sunderland, che deve fare a meno di Richardson, Yorke, Leadbitter e Andy Reid, con Liam Miller che s'è fatto male al polpaccio con la propria Nazionale e che rimane in serio dubbio. L'unica buona notizia è rappresentata dal rientro di Etuhu dalla Coppa d'Africa, ma è probabile che le tante assenze a centrocampo possano indurre Keane a schierare due attaccanti come Murphy e Stokes come esterni di centrocampo. Le Nazionali regalano qualche problema anche al Wigan, con Mario Melchiot tornato dall'amichevole dell'Olanda con problemi alla coscia e con Marlon King che ha giocato tutti i 90 minuti della partita della sua Giamaica contro la Costa Rica e che non è ancora rientrato in Inghilterra: entrambi sono in serio dubbio, ma è probabile che Bruce decida di schierare in campo King visti i problemi fisici di Emile Heskey.
West Ham-Birmingham City: Il Birmingham City ha vinto soltanto uno degli ultimi dieci match di campionato ed è piombato pesantemente all'interno della zona retrocessione e comincia ad essere una delle squadra più a rischio. I Blues sono attesi alla difficile trasferta contro il West Ham, che è reduce dalla sconfitta in casa del Wigan ma che continua ad apparire in ottime condizioni di forma e proverà a continuare la propria corsa verso un piazzamento Uefa, provando a battere il Birmingham per il quarto match di campionato consecutivo. Nella squadra di Curbishley potrebbero esserci i rientri importanti di Solano e di Faubert, entrambi in campo lunedì scorso con la squadra riserve nel match contro il QPR. E' in dubbio la presenza di Lucas Neill, reduce dal lungo viaggio per giocare con l'Australia in un match valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2010, mentre sembra che Craig Bellamy debba attendere ulteriormente per il rientro dal primo minuto visto ha di nuovo qualche fastidio addominale. Il Birmingham City deve fare a meno dello squalificato Kapo e McSheffrey spera così di tornare titolare dopo esser rimasto fuori nelle ultime tre partite. Alex McLeish ritrova i tunisini Nafti e Jaidi dopo la Coppa d'Africa e sembra intenzionato ad optare per la coppia d'attacco Jerome-McFadden.
Everton-Reading: Il Reading è in caduta libera e rischia seriamente la retrocessione, lo dimostra anche il fatto che i Royals non abbiano ancora ottenuto un punto in tutto il 2008 e che siano reduci da sei sconfitte consecutive. Non sarà certo facile ripartire dal Goodison Park, perché l'Everton vuole mantenere il quarto posto e cercherà di approfittare del big match di Stamford Bridge per allungare sui cugini del Liverpool e lanciarsi come avversario importante nella lotta per il quarto posto. I Toffees, tra l'altro, sono molto solidi in difesa e nelle ultime cinque partite hanno ottenuto ben 4 clean sheet. Nell'Everton rientra Yobo dalla Coppa d'Africa, mentre è in dubbio la presenza di un altro rientrante, ovvero Yakubu, il quale potrebbe restare fuori per questo match e lasciare spazio ad Andrew Johnson. Il Reading deve fare a meno dello squalificato Ingimarsson e dell'infortunato Convey e probabilmente proporrà nuovamente Doyle sulla fascia destra di centrocampo, con Lita e Kitson fare le due punte.
Bolton-Portsmouth: Il Portsmouth ritrova buona parte dei propri africani impegnati in Coppa d'Africa e si avvia alla trasferta del Reebok Stadium con una ritrovata fiducia, contro un Bolton che ha ottenuto soltanto cinque punti nei match di campionato contro le squadre che occupano la metà alta della classifica. I Trotters dovranno fare a meno di Meite e Joey o'Brien, ma ritrovano dal primo minuto El-Hadji Diouf che tornerà a fare l'esterno sinistro nel solito 4-5-1 di Gary Megson, in cui l'unica punta non dovrebbe più essere Kevin Davies (destinato a tornare a centrocampo), ma l'islandese Helguson. Il Portsmouth ritrova giocatori importanti come Bouba Diop, Utaka e Kanu, ma quest'ultimo sembra destinato soltanto alla panchina visto che Redknapp continuerà a puntare sulla coppia d'attacco Baros-Defoe, già vista contro il Chelsea nell'ultima giornata. Dopo aver giocato per tutto l'inizio di stagione con il 4-5-1, il Portsmouth sembra esser definitivamente passato ad un 4-4-2 decisamente più offensivo, visto che contro il Bolton i due esterni di centrocampo dovrebbero essere Utaka e Kranjcar.
Middlesbrough-Fulham: La punizione di Jimmy Bullard contro il Newcastle ha rimesso in corsa il Fulham nella corsa per la salvezza e adesso i Cottagers devono prendere la scia positiva per continuare ad accumulare altri ottimi risultati: per la squadra di Hodgson è fondamentale tornare alla vittoria in trasferta, che manca da ben 29 match di campionato, così come la vittoria al Riverside Stadium manca dal 1984. Sfatare questi tabù potrebbe rivelarsi decisivo per la stagione del Fulham, soprattutto perché questo è anche un confronto diretto contro un Middlesbrough che ha bisogno di una vittoria per ritrovarsi in una zona di classifica più tranquilla. Per ottenerla, Southgate potrebbe affidarsi a Mido, che sembra finalmente aver superato dal suo problema all'inguine. Potrebbe partire invece dalla panchina il neoacquisto Afonso Alves, in quanto il brasiliano non gioca un match ufficiale da 5 settimane ed è reduce soltanto da un paio di sedute di allenamento con la squadra. Resterà out il turco Tuncay, mentre Cattermole s'è infortunato ai legamenti mediali durante il match di domenica scorsa a Newcastle e starà fuori per due-tre settimane. Il Fulham dovrebbe confermare il 4-2-3-1 visto in campo nello scorso match contro l'Aston Villa: potrebbe esserci soltanto una variazione di formazione, con il rientro di McBride dal primo minuto al posto di Nevland. Per il resto, Bouazza è assente per problemi personali e Litmanen sembra destinato alla panchina dopo aver giocato in settimana con la propria Nazionale.
Derby County-Tottenham: Il Derby County si gioca le ultime minime chance di rientro nella lotta per la salvezza dopo aver ottenuto due pareggi consecutivi contro Manchester City e Birmingham City. Di fronte ai Rams ci sarà un Tottenham che cerca di migliorare il proprio ruolino in trasferta, visto che ha vinto soltanto uno degli ultimi 13 match di campionato. Il Derby County dovrà fare a meno del difensore Claude Davis per tutto il resto della stagione e punta sulla coppia centrale Leacock-Stubbs, mentre l'australiano Sterjovski è pronto per l'esordio dal primo minuto dopo aver ottenuto il permesso di lavoro dalle autorità britanniche. In attacco, verrà confermata la coppia formata da Kenny Miller e dall'argentino Emanuel Villa. Il Tottenham continuerà a fare a meno dell'ottimo terzino Gareth Bale per il resto della stagione, visto che un'ultima diagnosi ha dichiarato come impossibile il rientro del giovane gallese per gli ultimi mesi di campionato. Ci sarà, però, l'esordio in Premier League del brasiliano Gilberto, acquistato dall'Herta Berlino e che ricoprirà proprio il ruolo di terzino sinistro. Woodgate è assente per squalifica e probabilmente sarà Huddlestone a tornare in difesa per sostituirlo, con Jamie O'Hara pronto a giocare in mediana.
Questo è il programma della ventiseiesima giornata di Premier League:
Sabato 9 Febbraio:
ore 13.45
Aston Villa-Newcastle
ore 16.00
Bolton-Portsmouth
Derby County-Tottenham
Everton-Reading
Middlesbrough-Fulham
Sunderland-Wigan
West Ham-Birmingham City
Domenica 10 Febbraio:
ore 14.30
Manchester United-Manchester City
ore 17.00
Chelsea-Liverpool
Lunedì 11 Febbraio:
ore 21.00
Arsenal-Blackburn
Classifica:
Arsenal 60;
Manchester United 58;
Chelsea 54;
Everton 44;
Liverpool 43;
Aston Villa, Manchester City 41;
Blackburn 39;
Portsmouth 38;
West Ham 36;
Tottenham 29;
Newcastle 28;
Middlesbrough 26;
Bolton 25;
Wigan, Sunderland 23;
Reading 22;
Birmingham City 21;
Fulham 19;
Derby County 9
Liverpool e West Ham con una partita in meno