Programma della giornata di Premier League: i Gunners fanno visita al Manchester City, mentre i Red Devils giocano in casa del Tottenham
La venticinquesima giornata di Premier League è molto importante per la corsa al vertice, con Arsenal e Manchester United impegnati in campi piuttosto difficili: i Gunners affronteranno proprio la rivale cittadina dei Red Devils, ovvero il Manchester City, mentre il Manchester United farà lo stesso con i rivali cittadini dell'Arsenal, ovvero il Tottenham, in un curioso incrocio che potrebbe anche cambiare la corsa per il titolo. Da non dimenticare anche il Chelsea, che in questo modo potrebbe ridurre ulteriormente il margine che lo separa dal primo posto.
Manchester City-Arsenal: La corsa dell'Arsenal avrà una tappa fondamentale al City Of Manchester Stadium, dove gli uomini di Wenger affronteranno un Manchester City ancora imbattuto in casa ma reduce da una sola vittoria nelle ultime sei partite di Premier League, tra cui anche il pareggio in casa del Derby County nell'ultimo match disputato. Per la squadra di Eriksson non è certo un momento brillante sul piano fisico, ma i Citizens dovranno ritrovare fiducia anche in vista del derby contro il Manchester United che si giocherà la giornata successiva. Storicamente, però, l'Arsenal è un avversario indigesto per i Citizens, che in Premier League ha perso ben 17 volte contro i Gunners, più che con ogni altro avversario. L'anno scorso, però, la storia fu diversa e fu il Manchester City a esultare dopo aver vinto per 1-0. La campagna di rafforzamento portata avanti da Eriksson non è stata un granché, visto che non è arrivato l'attaccante di peso cercato in modo tanto insistente: sembrava fatta per Benjani Mwaruwari del Portsmouth, ma i dirigenti dei Citizens e dei Pompeys non sono riusciti a chiudere tutte le formalità prima della deadline di mercato e, a meno di ulteriori sconvolgimenti (pare che Harry Redknapp stia premendo con la Federazione per sbloccare questo trasferimento), l'attaccante dello Zimbabwe resterà a Fratton Park. Partiti due attaccanti di peso ma abbastanza deludenti come Rolando Bianchi (prestato alla Lazio) e Georgios Samaras (approdato al Celtic), sono arrivati soltanto Nery Castillo dallo Shaktar Donetsk (tra l'altro già infortunatosi alla spalla) e il 19enne ecuadoregno Felipe Caicedo dal Basilea: un po' poco per dare più incisività ad un reparto apparso molto leggero. Visto che Caicedo non sarà ancora disponibile contro l'Arsenal, Eriksson punterà nuovamente sul giovane Daniel Sturridge, autore di due gol nelle ultime due partite disputate dal Manchester City (una di FA Cup e una di Premier League), che potrebbe formare la coppia d'attacco con Darius Vassell, mentre Elano sembra nuovamente destinato alla panchina. Per il resto, il centrocampo dovrebbe essere formato da Ireland, Hamann, Gelson e Petrov, mentre i dubbi maggiori riguardano la difesa: Micah Richards ha saltato le ultime due partite per un problema al ginocchio ed è ancora in dubbio, con Corluka pronto nuovamente a rimpiazzarlo al centro della difesa e con Sun Jihai e Onuoha a giocarsi il posto di terzino destro. Per l'Arsenal ci sono soltanto conferme rispetto alla bella vittoria infrasettimanale contro il Newcastle: Tomas Rosicky non ce l'ha fatta a recuperare da un problema ai flessori e rientrerà soltanto la prossima giornata, mentre Robin Van Persie è tornato ad allenarsi ma Wenger non vuole forzare il suo rientro, viste anche le tante ricadute accusate dall'attaccante olandese, che dovrebbe ritornare in tempo per l'andata degli ottavi di Champions League contro il Milan. Dovrebbe essere confermato anche l'undici titolare, con l'unico possibile innesto di Theo Walcott sulla fascia al posto di Diaby, che comunque appare favorito. Verrà sicuramente confermata la coppia d'attacco formata da Adebayor e Eduardo, mentre per rimpiazzare Kolo Tourè (sempre impegnato in Coppa d'Africa anche se reduce da problemi muscolari) c'è sempre Philippe Senderos, anche perché il rientro dal prestito di Johan Djourou è stato disastroso, con il centrale svizzero che resterà out ancora per altre tre settimane. Come prevedibile, il mercato non ha regalato grandi novità ai Gunners, che hanno acquistato soltanto un giocatore di grande prospettiva come l'attaccante Luke Freeman, ragazzo nato addirittura nel 1992.
Tottenham-Manchester United: Spurs e Red Devils si ritrovano di fronte sei giorni dopo il match del quarto turno di FA Cup che ad Old Trafford premiò il Manchester United: adesso si gioca a campi invertiti ma l'importante del match è se possibile ancora maggiore, con gli uomini di Juande Ramos ce continuano il loro campionato ormai tranquillo (gli obiettivi europei sembrano irraggiungibili, mentre gli Spurs sembrano puntare forte sulla Carling Cup e sulla Coppa Uefa) e con il Manchester United che vuole mettere il sigillo sul primo posto. Non sarà certo un impegno semplice per la squadra di Ferguson, che si troverà davanti un Tottenham con la mente completamente sgombra da ogni pressione e che ormai ha poco da perdere in questa Premier League. Anzi, la squadra di Juande Ramos proverà a togliersi qualche soddisfazione, provando anche ad invertire la tendenza negativa che vede gli Spurs sconfitti in ben 11 degli ultimi 13 match contro il Manchester United. Inoltre, nei 31 match di Premier League contro i Red Devils, il Tottenham ha mantenuto soltanto due volte la porta inviolata e lo scorso anno fu demolito da un pesante 0-4, nella partita in cui John O'Shea finì per giocare addirittura in porta dopo l'infortunio di Van Der Sar: dopo aver cancellato la maledizione dei derby contro l'Arsenal, Juande Ramos proverà a rompere anche questo incantesimo. Il tecnico spagnolo presenterà una difesa completamente nuova rispetto a quella che ha iniziato la stagione: oltre agli innesti di Cerny al posto di Robinson in porta e di Ledley King al centro della difesa (il capitano degli Spurs è rientrato soltanto da un mese da un infortunio), potrebbero infatti giocare i tre neoacquisti Alan Hutton (terzino destro acquistato dai Rangers), Jonathan Woodgate (che ha già fatto il suo esordio mercoledì scorso contro l'Everton) e il terzino sinistro Gilberto, arrivato dall'Herta Berlino. Da manager intelligente, Juande Ramos ha capito che Martin Jol aveva investito troppo in altri reparti tralasciando la difesa, diventata ormai l'anello debole della squadra, e ha pensato soltanto a rinforzare la terza linea in questo mese di mercato di riparazione. E' stata sfoltita anche la rosa, visto che sono partiti giocatori poco considerati come Anthony Gardner (passato all'Everton), Hossam Ghaly (che già da settimane gioca al Derby County) e soprattutto Jermain Defoe, appena approdato al Portsmouth. Ha avuto meno bisogno di cambiamenti il Manchester United, che di fatto presenterà poche novità di formazione: è probabile l'innesto di John O'Shea come terzino destro, mentre in mediana continuerà ad esserci Paul Scholes dal primo minuto, probabilmente affianco ad Hargreaves. Rispetto al match di mercoledì contro il Portsmouth, ritorneranno dal primo minuto Ryan Giggs e Carlos Tevez, lasciati a riposo nella facile vittoria contro i Pompeys. Chi non ha bisogno di riposare è Cristiano Ronaldo, che vuole continuare ad aumentare il suo già straordinario bottino di reti.
Portsmouth-Chelsea: Chi potrebbe approfittare degli impegni di Arsenal e Manchester United è il Chelsea, impegnato a sua volta nella non semplice trasferta di Fratton Park, anche se il Portsmouth attraversa un cattivo momento sul piano dei risultati dovuto soprattutto all'assenza dei tanti africani presenti in rosa ma impegnati in Coppa d'Africa. I Pompeys, però, hanno perso gli ultimi nove incontri di Premier League contro il Chelsea e (considerando tutte le competizioni) non riescono a battere i Blues addirittura dal Dicembre del 1960, in una sfida valida per la Coppa di Lega. Anche per far fronte alle tante assenze, il Portsmouth è stato molto attivo in sede di mercato e contro il Chelsea potrebbero giocare i neoacquisti Lassana Diarra, Milan Baros (entrambi, però, hanno già giocato contro il Manchester United mercoledì scorso) e Jermain Defoe, vero colpo del mercato di riparazione di Redknapp, il quale però non è riuscito a cedere Benjani al Manchester City e potrebbe ritrovarsi con un reparto offensivo un po' in esubero in quanto a numero di elementi. Ci saranno novità anche in difesa, perché Distin soffre di un problema ai flessori ed è in dubbio per questo match, con Hreidarsson pronto a prendere il posto di terzino sinistro con l'accentramento di Noe Pamarot. Ci sono problemi al centro della difesa anche per il Chelsea, che continua a fare a meno di John Terry per la frattura al piede e che dovrà sostituire lo squalificato Ricardo Carvalho con Tal Ben Haim. Per il resto non dovrebbero esserci grandi novità di formazione, con Ashley Cole che sembra di nuovo destinato alla panchina o alla tribuna, visto che Avram Grant ha finalmente capito che le prestazioni di Wayne Bridge sono nettamente superiori, e con Frank Lampard che è tornato ad allenarsi e potrebbe anche trovare posto in panchina.
Blackburn-Everton: Dopo i pareggi nell'ultima giornata, sia Blackburn che Everton vogliono riprendere la corsa verso le zone europee, con i Toffees che vogliono approfittare del momento di difficoltà dei cugini del Liverpool per provare a strappare il quarto posto. Il Blackburn non ha vinto nessuna delle ultime cinque partite di Premier League contro l'Everton ma sembra esser tornato in buona condizione e quello di Ewood Park si preannuncia come un match molto interessante. Il Blackburn dovrebbe fare a meno ancora del capitano Ryan Nelsen, alle prese con un problema ai flessori, mentre Roque Santa Cruz dovrebbe esser affiancato da Matt Derbyshire per il secondo match consecutivo: l'attaccante dell'Under 21 inglese non sta trovando la continuità di rendimento sperata dopo l'ottima stagione scorsa e quest'anno è partito soltanto tre volte da titolare in Premier League. L'Everton deve fare i conti con qualche problema fisico, soprattutto da parte di Leon Osman che accusa dei problemi all'inguine e che appare in dubbio. Ci sarà bisogno di un test prima del match anche per Tim Cahill,

rientrato dalla squalifica ma che accusa un problema ai flessori che al momento non sembra impedirgli la presenza in campo per il match di Ewood Park: se l'australiano dovesse farcela, è probabile che sia Andrew Johnson a cedergli il posto rispetto al match di mercoledì scorso, con Victor Anichebe a fare l'unica punta. Niente da fare invece per Anthony Gardner, difensore appena acquistato dal Tottenham ma che accusa un problema alla gamba.
Newcastle-Middlesbrough: Dopo la doppia sconfitta contro l'Arsenal tra Fa Cup e Premier League, per il Newcastle non c'è più tempo da perdere e c'è bisogno assoluto di una vittoria per non ripiombare addirittura nella lotta per non retrocedere, visto anche che il calendario dei Magpies non è neppure comodissimo. Per la squadra di Keegan è fondamentale il derby contro il Middlesbrough, sia per ottenere punti importanti per tenersi in posizione abbastanza sicura, sia perché una vittoria in un derby fa sempre morale e potrebbe permettere ai Magpies di affrontare i prossimi match (contro Aston Villa e Manchester United) con il morale giusto. Non sarà semplice, anche perché il mercato ha visto la partenza del disastroso Rozehnal (andato alla Lazio) ma non l'arrivo di giocatori importanti: sono stati acquistati soltanto il 18enne Wesley Ngo Baheng dal Le Havre e i 17enni Tamas Kadar e Ben Tozer rispettivamente dal Zalaegerszegi (non sono lettere scritte a caso ma il nome di una squadra ungherese) e dallo Swindon. Difficilmente questi ragazzi potranno dare qualcosa alla squadra di Keegan nell'immediato futuro. Per il derby, torna a disposizione Emre dopo la squalifica, mentre Joey Barton potrebbe trovare il posto da titolare, con Mark Viduka (ex di giornata) che proverà a strappare a Smith la maglia da titolare. Il Middlesbrough potrebbe finalmente ritrovare Mido dal primo minuto, ma Southgate deve affrontare i dubbi per la condizione fisica di Pogatetz e di Aliadiere, oltre a quello sulla disponibilità del neoacquisto Afonso Alves: per il 27enne centravanti ex Heerenveen si attende l'ok da parte della Federazione olandese. Qualora arrivasse un segnale positivo, l'attaccante brasiliano sarebbe disponibile per l'esordio già da titolare.
Liverpool-Sunderland: E' un periodo molto difficile per il Liverpool, che non vince in Premier League dal 26 Dicembre e che mercoledì scorso ha subito la terza sconfitta stagionale in Premier League contro il West Ham. I Reds ricevono il Sunderland, squadra affrontata ad Anfield per sei volte in Premier League ma battuta soltanto in due occasioni. I Black Cats sperano di continuare questa statistica ed approfittare del brutto momento della squadra di Rafa Benitez per mettere a segno altri punti importanti per la corsa alla salvezza. Il Liverpool ritrova Javier Mascherano dopo la squalifica e sarà Xabi Alonso a cedergli il posto, mentre per il resto non ci sono altre novità e la formazione potrà variare per la solita rotazione imposta da Rafa Benitez: chissà se magari questa sarà la volta buona per vedere anche Peter Crouch dal primo minuto in Premier League, cosa che quest'anno è accaduta appena quattro volte. La bella notizia per il Sunderland arriva da Kieron Richardson, giocatore fondamentale per il gioco di Roy Keane che ha recuperato dal problema ai flessori e che potrebbe anche partire dal primo minuto. Il manager irlandese potrebbe quindi optare nuovamente per il 4-2-3-1, con Jones unica punta e alle sue spalle Richardson, oltre a Stokes a sinistra e al neoacquisto Rade Prica (già a segno martedì contro il Birmingham City) a destra. Nella giornata di giovedì il Sunderland ha acquistato dal Charlton anche Andy Reid, centrocampista che però non sarà disponibile per la trasferta di Anfield.
Fulham-Aston Villa: Il Fulham ha battuto l'Aston Villa soltanto una volta nei tredici match di Premier League e i Villans vogliono ottenere i tre punti per proseguire il proprio sogno europeo. Per salvare una squadra in precaria situazione di classifica, Roy Hodgson ha acquistato diversi giocatori nel mercato di riparazione e spera di arrivare subito a dei risultati, altrimenti il Fulham rischia di staccarsi quasi definitivamente dal treno salvezza. Dei nuovi acquisti, domenica scenderanno in campo il difensore centrale Erik Nevland (arrivato dal Groningen), il centrocampista Leon Andreasen (preso dal Werder Brema), mentre potrebbe farcela il 23enne attaccante Eddie Johnson, americano acquistato dal Kansas City Wizards. Niente da fare invece per i finlandesi Toni Kallio (difensore centrale) e Jari Litmanen (ex stella dell'Ajax di Van Gaal ma ancora non in condizione adatta per giocare), mentre Paul Stalteri è arrivato già infortunato dal Tottenham. L'Aston Villa dovrà fare a meno di un giocatore fondamentale come Ashley Young, che sconterà una giornata di squalifica: a questo punto, sono tre i giocatori a disputarsi i due posti di esterni di centrocampo, con Craig Gardner e Shaun Maloney che appaiono favoriti su Wayne Routhledge, esterno di talento acquistato dal Tottenham e che Martin O'Neill proverà a rivitalizzare dopo qualche stagione deludente.
Wigan-West Ham: L'ottimo West Ham di questo periodo fa visita al JJB Stadium, stadio dove lo scorso anno ottenne un 3-0 fondamentale nella corsa alla salvezza. Corsa alla salvezza che adesso appartiene soltanto al Wigan, visto che i Latics continuano a navigare all'altezza della zona retrocessione. Steve Bruce dovrebbe tornare ad un più classico 4-4-2, dopo che nella trasferta di Middlesbrough ha fatto giocare insieme le tre punte Marlon King (arrivato da qualche settimana dal Watford), Emile Heskey e Marcus Bent, i quali si alternavano per occupare la corsia di sinistra. L'esperimento è decisamente fallito e tra i tre dovrebbe essere Bent ad essere sacrificato, con Kilbane che potrebbe avanzare a centrocampo e Erik Edman (svedese acquistato dal Rennes) a prendere il suo posto come terzino sinistro. Il West Ham proverà a recuperare fino all'ultimo due elementi importanti come Faubert e Bellamy, quest'ultimo assente ormai da qualche mese prossimo al rientro. Anche per gli Hammers è previsto un cambio di modulo, con Curbishley che dovrebbe tornare al 4-4-2 inserendo la punta Ashton al posto di Boa Morte.
Reading-Bolton: Il Reading deve assolutamente allontanarsi dalle zone calde di classifica e vuole battere il Bolton, squadra che ha gli stessi punti dei Royals: la squadra di Coppell sembra essere globalmente migliore rispetto alle altre squadre di bassa classifica ma sta stentando eccessivamente sul piano dei risultati e non è riuscita a conquistarsi una posizione tranquilla. Proverà a garantirla tra gli altri Kevin Doyle, attaccante che ha segnato tre gol nei tre match di Premier League contro il Bolton. L'irlandese, però, dovrebbe partire largo a centrocampo, perché Coppell sembra intenzionato a puntare su Leroy Lita per la seconda partita consecutiva e perché Kitson s'è ristabilito dal problema influenzale. Durante il pomeriggio di giovedì il Senegal è stato eliminato dalla Coppa d'Africa ma questa notizia non ha certo rattristato l'ambiente del Bolton, che anzi ha preparato un volo privato per riportare in Inghilterra El-Hadji Diouf appena in tempo per la trasferta del Madejski Stadium. Non dovrebbe esserci bisogno di alcun trucchetto del genere per vedere invece in campo i due acquisti arrivati in prossimità della deadline di mercato, ovvero l'attaccante polacco Grzegorz Rasiak (acquistato in prestito dal Southampton) e il difensore centrale Gary Cahill, arrivato dall'Aston Villa.
Birmingham City-Derby County: Il Birmingham City ha vinto gli ultimi tre match di campionato contro il Derby County e vuole continuare questa serie positiva per non restare attaccato al terzultimo posto in classifica. Paul Jewell ha sempre subito due gol e poi perso nelle sue tre precedenti visite al St. Andrews (quando allenava Bradford, Sheffield Wednesday e Wigan) ma ormai sa di avere poco da perdere e probabilmente la sua squadra giocherà con la mente sgombra da pressioni, come successo già mercoledì scorso, quando i Rams hanno bloccato sul pareggio il Manchester City. Per entrambe le squadre, le vere novità di formazioni sono collegate agli acquisti di mercato: nel Birmingham City potrebbe esserci l'esordio per il terzino sinistro David Murphy, acquistato dall'Hibernian, mentre in attacco potrebbero partire per la prima volta titolari con la maglia dei Blues sia James McFadden che Mauro Zarate. Nel Derby County le uniche novità potrebbero essere gli inserimenti per portiere Roy Carroll (arrivato dai Rangers) e dell'ex capitano dell'Everton Alan Stubbs al centro della difesa.
Questo è il programma della venticinquesima giornata di Premier League:
Sabato 2 Febbraio:
ore 13.45
Manchester City-Arsenal
ore 16.00
Birmingham City-Derby County
Blackburn-Everton
Portsmouth-Chelsea
Reading-Bolton
Tottenham-Manchester United
Wigan-West Ham
ore 18.15
Liverpool-Sunderland
Domenica 3 Febbraio:
ore 14.30
Newcastle-Middlesbrough
ore 17.00
Fulham-Aston Villa
Classifica:
Manchester United, Arsenal 57;
Chelsea 53;
Everton 43;
Aston Villa, Manchester City 41;
Liverpool 40;
Blackburn 38;
Portsmouth 37;
West Ham 36;
Tottenham 28;
Newcastle 27;
Middlesbrough 25;
Sunderland 23;
Bolton, Reading 22;
Birmingham City, Wigan 20;
Fulham 16;
Derby County 8
Liverpool e West Ham con una partita in meno