Effettuati i sorteggi degli ottavi di Champions League e dei sedicesimi di Coppa Uefa: fortunato il Chelsea, un po’ meno il Manchester United
Sette squadre inglesi hanno conosciuto il loro destino europeo nel sorteggio di Nyon: l'esito dell'urna europea ha un sapore agrodolce, sia per le squadre impegnate in
Champions League che per quelle impegnate in
Coppa Uefa.
Nella massima competizione europea era già previsto un sorteggio difficile per Arsenal e Liverpool, squadre arrivate seconde nel girone iniziale: i Gunners hanno sprecato il primo posto del girone facendosi superare dal Siviglia, mentre il Liverpool ha dovuto riparare dopo una pessima partenza, riuscendo a rimontare fino alla grande vittoria di
Marsiglia che ha regalato la qualificazione agli ottavi. Più semplice il cammino del Manchester United (capace di ottenere ben 16 punti sui 18 disponibili) e del Chelsea, che hanno vinto senza troppe difficoltà il proprio girone.
Il
Liverpool ha pescato l'
Inter, squadra campione d'Italia e dominatrice del campionato in corso: non è certo un sorteggio semplice, ma i Reds potranno puntare sulle difficoltà europee dimostrate negli ultimi tempi dalla squadra di
Mancini. Inoltre, l'Inter è una squadra che potrebbe soffrire i ritmi alti e l'elevato tono agonistico, fattori molto importanti nel gioco di
Rafa Benitez. Sarà anche il ritorno in Inghilterra per
Patrick Vieira, ex capitano dell'Arsenal, e per
Olivier Dacourt, in passato all'Everton e al
Leeds. La stella della squadra italiana è
Zlatan Ibrahimovic, centravanti svedese che cerca di migliorare le proprie prestazioni anche in campo europeo. Non sarà una partita facile, ma sulla carta sono proprio i Reds a partire favoriti, visto il feeling che
Gerrard e Co. hanno con l'Europa. Liverpool ed Inter si affronteranno per la prima volta dal 1965, quando nella vecchia Coppa dei Campioni la semifinale premiò la squadra italiana.
Anche per l'
Arsenal è prevista la trasferta a Milano, visto che i Gunners sono stati abbinati ai campioni d'Europa del
Milan. La squadra allenata da
Carlo Ancelotti è continuamente data alla fine di un ciclo, ma in ambito internazionale riesce sempre a trovare risultati positivi, come evidenziato dalla cavalcata trionfale della scorsa Champions League: infatti, l'anno scorso il Milan era l'unica squadra non inglese ad arrivare in semifinale, per poi arrivare a vincere il trofeo dopo aver battuto Manchester United e Liverpool. Per cui il Milan può esser pericoloso sul piano del carattere e dell'abitudine a vincere, ma tecnicamente i rossoneri possono anche essere alla portata dei Gunners: sarà curiosa la sfida tra una squadra dall'età media molto bassa come quella di
Arsene Wenger ed un'altra dall'età media piuttosto avanzata come quella di Carlo Ancelotti. Sarà anche la seconda partita di
Kakà all'Emirates Stadium, che infatti un anno fa fu teatro di un'amichevole tra
Brasile ed
Argentina, finita 3-0 per i verdeoro con il sigillo finale dello stesso Kakà, autore di un grandissimo gol. Occhio anche a
Jens Lehmann che, qualora riuscisse in questi mesi a strappare la maglia da titolare ad
Almunia, potrebbe affrontare la sua ex squadra, anche se il tedesco passò soltanto qualche mese a Milano. Sulla carta parte leggermente favorito il Milan, proprio per il diverso feeling dei due club con le coppe europee, visto che gli inglesi storicamente hanno grandi difficoltà in ambito continentale. Anche quello tra Arsenal e Milan si incontreranno per la prima volta in Champions League (da quando, cioè, la competizione si chiama così): l'ultimo precedente risale alla doppia sfida della Supercoppa Europea del 1995, trofeo che fu vinto dalla squadra italiana.
Il
Manchester United pesca il
Lione, squadra alla portata dei Red Devils ma che delle cinque squadre che potevano esser pescate è certamente la più difficile. Nel girone, il Lione ha eliminato i Rangers, dopo una brutta partenza dovuta anche all'inesperienza di molti giocatori chiave. La squadra di
Alan Perrin, infatti, ha perso alcuni pezzi importanti (
Florent Malouda su tutti) e li ha rimpiazzati con giocatori di grande qualità ma che forse non sono ancora pronti per il grande palcoscenico europeo, come
Hatem Ben Arfa o
Karim Benzema. Proprio questo può essere uno dei punti deboli del Lione, squadra che sta dominando anche in questa stagione la Ligue 1 e che è sicuramente un avversario scomodo da affrontare. Le due squadre si affrontarono per l'ultima volta nel 2004, quando si ritrovarono di fronte nel girone di Champions League: quel girone fu vinto dal Lione, con il Manchester United che così si ritrovò di fronte il Milan agli ottavi di finale per poi venire eliminato. Le due sfide di quell'edizione, però, videro un pareggio a Lione ed una vittoria per 2-1 dei Red Devils all'Old Trafford, con
Ruud Van Nisterlooy match-winner.
Pesca benissimo il
Chelsea che se la vedrà contro i greci dell'
Olympiacos, forse la squadra più abbordabile presente a questo sorteggio: la squadra allenata da
Panagiotis Lemonis è arrivata seconda nel girone alle spalle del Real Madrid,

ma davanti a
Lazio e, soprattutto,
Werder Brema. Un risultato eccellente, soprattutto se paragonato alle tante delusioni arrivate nelle ultime stagioni europee. La stella della squadra è sicuramente
Darko Kovacevic, l'ex bomber della
Real Sociedad che sta facendo buone cose nella sua nuova squadra. Da segnalare anche il ritorno in Inghilterra dell'attaccante congolese
Lomana Lua Lua, che ha giocato nel
Colchester, nel
Newcastle e nel
Portsmouth prima di approdare quest'anno in Grecia. Il Chelsea parte sicuramente con grandi favori del pronostico vista la differenza tecnica che sulla carta c'è tra le due squadre. Molto importante, però, sarà la partita di andata da giocare in Grecia, visto che lo stadio Georgios Karaiskakis è sempre un impianto piuttosto caldo. I Blues affronteranno per la prima volta l'Olympiacos, visto che non ci sono precedenti tra i due club.
Sorteggio complicato per l'altra squadra britannica, ovvero il
Celtic che se la vedrà contro il
Barcellona, squadra che nel girone ha già battuto gli altri scozzesi dei Rangers. Piccolo revival anche per il
Real Madrid, che tornerà nella capitale italiana dopo aver affrontano nel girone la Lazio: questa volta, la squadra di
Schuster dovrà vedersela contro la
Roma. Molto equilibrato il confronto tra
Porto e
Schalke 04: chi passerà il turno avrà il ruolo di outsider ai quarti di finale. Chiude il quadro degli ottavi di finale il
Siviglia, che partirà con i favori del pronostico nel doppio match con il
Fenerbahce.
Non solo Champions League nel sorteggio di Nyon, visto che Everton, Tottenham e Bolton hanno conosciuto il proprio cammino per i sedicesimi di finale di Coppa Uefa ed il probabile abbinamento per gli ottavi di finale, in caso di passaggio del turno.
Non fortunatissimo il
Bolton che sulla sua strada trova l'
Atletico Madrid, squadra al solito molto altalenante nella Liga ma con diversi nomi di spicco, come quello del “Kun”
Sergio Aguero, giovane attaccante che insieme a
Diego Forlan (ex Manchester United) sta cercando di non far rimpiangere
Fernando Torres, partito quest'estate per Liverpool. Forlan non è l'unica vecchia conoscenza del calcio inglese presente nella rosa del messicano
Javier Aguirre (ex ct del Messico), che comprende infatti nomi di spicco come
Josè Antonio Reyes, ex dell'Arsenal non troppo rimpianto, e
Luis Garcia, uno dei protagonisti della vittoria del Liverpool in Champions League nel 2005. La vincente di questa sfida è stata abbinata a
Sporting Lisbona-Basilea, che vede favoriti i portoghesi.
Il
Tottenham se la vedrà invece contro lo
Slavia Praga, ripescata dalla Champions League. La squadra ceca non ha grandi ricordi dell'ultima trasferta londinese, visto che proprio nell'ultimo girone di Champions League ha subito un pesante 7-0 dall'Arsenal. Il manager degli Spurs
Juande Ramos è alla caccia del proprio terzo successo consecutivo in Coppa Uefa (dopo i due successi ottenuti con il Siviglia) e la sua recente esperienza è già una garanzia per il Tottenham, che in caso di passaggio del turno (evento sulla carta abbastanza probabile) potrebbe vedersela con il sempre insidioso
Psv Eindhoven, che sarà impegnato contro gli svedesi dell'
Helsingborg, squadra dove milita anche
Henrik Larsson.
Buon sorteggio per l'
Everton, che in questi sedicesimi di finale se la dovrà vedere contro il
Brann: nonostante non fosse la squadra più difficile che poteva arrivare da questo sorteggio, questo è comunque un impegno da non sottovalutare, visto che il Brann ha da poco vinto il titolo norvegese, rompendo l'egemonia del Rosenborg. La squadra di
David Moyes, però, ha superato brillantemente il girone di Coppa Uefa (vincendo tutte e quattro le partite disputate) e sembra poter avere la meglio sui norvegesi. La vincente di questa sfida è stata abbinata alla sfida tra
Rosenborg e
Fiorentina, squadre sicuramente ostiche.
Questi sono gli accoppiamenti che formeranno gli ottavi di finale di Champions League:
Celtic-Barcellona
Lione-Manchester United
Schalke 04-Porto
Liverpool-Inter
Roma-Real Madrid
Arsenal-Milan
Olympiacos-Chelsea
Fenerbahce-Siviglia
Infine, questo è il sorteggio per i sedicesimi di finale di Coppa Uefa, con il successivo abbinamento sorteggiato per gli ottavi di finale:
Anderlecht-Bordeaux
Aberdeen-Bayern Monaco
Rangers-Panathinaikos
Werder Brema-Sporting Braga
Bolton-Atletico Madrid
Sporting Lisbona-Basilea
Galatasaray-Bayer Leverkusen
Zurigo-Amburgo
Aek Atene-Getafe
Benfica-Norimberga
Rosenborg-Fiorentina
Brann-Everton
Slavia Praga-Tottenham
Psv Eindhoven-Helsingborg
Marsiglia-Spartak Mosca
Zenit San Pietroburgo-Villarreal