Anticipazioni della giornata di Premier League, che sarà aperta dal match clou tra Newcastle e Liverpool
Dopo la sosta per le Nazionali e lo shock per l'esclusione dell'
Inghilterra dalla fase finale degli Europei, torna la Premier League con la quattordicesima giornata, l'ultima del mese di novembre (anche se mercoledì prossimo si giocherà il recupero di Blackburn-Aston Villa) prima del tour de force di dicembre, mese come sempre decisivo dove si giocheranno ben sei giornate di campionato.
Il match clou della giornata è
Newcastle-Liverpool: i Reds sono la squadra dal rendimento migliore in trasferta, dove in Premier League hanno ottenuto quattro vittorie e due pareggio, perlopiù contro due squadre in grande forma come il Portsmouth e il Blackburn. Dall'altro canto, il Newcastle è una squadra in difficoltà:
Sam Allardyce non è ancora riuscito a dare un gioco fluido ai suoi e, di fatto, prima della netta sconfitta contro il Portsmouth per 4-1, gli unici risultati positivi dei Magpies erano arrivati in casa. Proprio per questo motivo, la partita si preannuncia molto equilibrata. Il match è importantissimo anche per
Rafa Benitez: il manager del Liverpool non sta passando un grande periodo e sembra essere entrato in rotta con la società. Secondo quanto riportato dal
Sun, infatti, lo spagnolo avrebbe richiesto per gennaio gli acquisti di
Afonso Alves (attaccante brasiliano dell'
Heerenveen, che in Eredivisie ha una media realizzativa esaltante) e di
Esequiel Garay (ottimo difensore del
Racing Santander), trovando però il rifiuto stizzito di
Tom Hicks, uno dei due proprietari dei Reds, che non vuole rimettere mano al portafogli durante la campagna di mercato estiva. E' chiaro che una vittoria del Liverpool sul terreno non semplice del St. James' Park farebbe tornare il sereno in casa Reds, ma è sicuramente da verificare questa situazione: è probabile che il tabloid inglese abbia ingigantito la questione, ma qualche piccolo scricchiolio comincia comunque a sentirsi. Per Rafa Benitez, ci sono comunque buone notizie derivanti dalla condizione fisica dei suoi giocatori: sembrano, infatti, pienamente recuperati sia
Fernando Torres che
Daniel Agger (quest'ultimo assente da due mesi) ed entrambi dovrebbero partire titolari. Continua a crescere la condizione fisica di
Harry Kewell, che preme per una maglia da titolare. Restano assenti soltanto
Xabi Alonso e
Jermaine Pennant, visto il probabile rientro di
Yossi Benayoun dopo il problema all'inguine che lo ha tenuto fuori per gli impegni della propria Nazionale. Per il resto, la coppia di centrali di centrocampo dovrebbe esser formata da
Gerrard e
Mascherano, mentre
Kuyt sembra il favorito per il ruolo da seconda punta nonostante le buone prestazione fornite ultimamente da
Peter Crouch. Ha molti problemi invece il Newcastle:
Michael Owen e
Stephen Taylor si sono infortunati con la Nazionale (Taylor gioca nell'Under 21) e saranno sicuramente assenti per la partita di sabato. Per Owen si parla di uno stop di tre settimane per l'ennesimo infortunio muscolare della sua sfortunata carriera e verrà rimpiazzato da
Obafemi Martins, che farà coppia d'attacco con
Mark Viduka. Oltre ai lungodegenti
Babayaro e
Duff, Allardyce dovrà fare a meno di
Claudio Cacapa,
Abdoulaye Faye e
Stephen Carr, in quella che è una vera e propria emergenza difensiva. Probabile, quindi, lo spostamento di
Josè Enrique in posizione centrale, a fianco di
Rozehnal, nonostante lo spagnolo sia un terzino sinistro. Recupera, invece, il portiere
Shay Given, mentre
Nicky Butt ritorna dopo una giornata di squalifica. Resta da capire la disposizione tattica che Allardyce adotterà per il centrocampo: sulla carta, Butt e
Barton dovrebbero fare i centrocampisti centrali con
Milner ed
Emre sulle fasce, ma contro il Sunderland la seconda linea si era schierata con
Smith (a sostituire Butt) appostato qualche metro dietro agli altri tre.
West Ham-Tottenham sarà un derby molto concitato, specie dopo le ultime due sfide all'Upton Park: due anni fa, infatti, Hammers e Spurs si affrontarono all'ultima giornata di campionato e la vittoria del West Ham permise all'Arsenal di scavalcare il Tottenham al quarto posto e strappare ai cugini il piazzamento utile per i preliminari di Champions League. Fu anche la partita del celebre
“Lasagna-Gate”: prima del match, infatti, diversi giocatori e membri dello staff del Tottenham mangiarono un piatto avariato di lasagne che procurò diversi problemi intestinali agli Spurs e, di conseguenza, l'impossibilità di scendere in campo in condizioni ottimali. L'anno scorso, invece, fu la volta dell'incredibile vittoria del Tottenham per 4-3: in una delle più belle partite della scorsa stagione, gli Spurs seppero vendicarsi con una vittoria rocambolesca (gli Spurs realizzarono due gol negli ultimi 5 minuti) che sembrava aver chiuso definitivamente le chance di salvezza del West Ham. Gli Hammers poi, grazie ad un grande Carlos Tevez, seppero inanellare una grande serie di risultati positivi e rimontare fino alla salvezza ottenuta all'ultima giornata. C'è tutto per vedere una partita calda anche quest'anno, con il West Ham reduce dal 5-0 ottenuto in casa del Derby County e che recupera diversi giocatori importanti, mentre il Tottenham è reduce dalla facile vittoria sul Wigan e vuole per la prima volta trovare continuità. Come detto, gli Hammers recuperano quattro giocatori fondamentali, come
Mark Noble,
Dean Ashton,
Scott Parker e
Hayden Mullins. Parker ed Ashton dovrebbero certamente partire da titolari, con quest'ultimo che dovrebbe formare con
Carlton Cole una coppia d'attacco molto
“pesante”. Non ce la fa invece a recuperare
Craig Bellamy, mentre
Lee Bowyer ha approfittato della pausa e della squalifica che lo avrebbe comunque tenuto fermo per questo turno per sottoporsi ad un operazione di ernia. Il Tottenham, invece, si presenterà all'Upton Park con il dubbio sulle condizioni di
Stead Malbranque (infortunato alla caviglia) e di
Younes Kaboul: qualora quest'ultimo non dovesse farcela, il Tottenham rimarrebbe di fatto con un solo centrale di ruolo (
Dawson), con
Chimbonda che dovrebbe esser adattato al centro. Una notizia positiva arriva invece da
Gareth Bale, che in settimana è tornato ad allenarsi e non è escluso un suo rientro. Nonostante il lavoro di
Juande Ramos, però, la trasferta dell'Upton Park sarà un esame molto difficile per gli Spurs: gli Hammers partono con qualche leggero favore di pronostico.
Arsenal-Wigan è una partita sulla carta alla portata dei Gunners, che però dovranno reinventarsi il centrocampo visti i tanti indisponibili. Nel Wigan, è ancora incerta la presenza in panchina di
Steve Bruce visto che i Latics stanno avendo diversi problemi nel tesseramento del manager che fino ad una settimana fa allenava il Birmingham City. Proprio per questo motivo, è difficile ipotizzare qualche novità di formazione per il Wigan, che dovrebbe giocare col solito 4-5-1 ereditato dalla gestione-
Hutchings. E' probabile, però il rientro in extremis di
Emile Heskey. Come accennato, lo stop per le Nazionali ha
“regalato”, come sempre, diversi problemi di infortuni all'Arsenal: il più pesante è quello di
Alexander Hleb, che si è fatto male al ginocchio durante
Bielorussia-Olanda di mercoledì scorso e che starà fermo per tre settimane, saltando anche le trasferte contro Aston Villa, Newcastle (recupero della seconda giornata) e Middlesbrough. Tre settimane di stop anche per
Abou Diaby, che accusa problemi alla schiena, mentre appare più leggero l'infortunio di
Mathieu Flamini, che comunque non è stato convocato per il match di sabato. Oltretutto, l'Arsenal dovrà fare a meno di
Cesc Fabregas (squalificato per i cinque cartellini gialli ottenuti in stagione) e
Gilberto Silva, il quale sta tornando soltanto oggi dagli impegni con il
Brasile. Di fatto, restano soltanto due centrocampisti centrali disponibili:
Denilson e
Lassana Diarra dovranno, giocoforza, formare la coppia centrale, con
Ebouè largo a destra e
Rosicky a sinistra. Qualche problemino anche in attacco,

dove slitta alla prossima settimana il rientro di
Robin Van Persie: il capocannoniere della Premier League (alla pari di
Benjani del Portsmouth)
Adebayor dovrebbe esser affiancato da
Theo Walcott, tornato carico dal doppio impegno con l'Under 21 che ha visto la giovane stella dei Gunners brillare molto. Nessun problema invece in difesa, mentre si preannuncia un'altra esclusione per
Jens Lehmann (nonostante i due clean sheet ottenuti in Nazionale), con
Almunia nuovamente titolare.
Impegno sulla carta semplice anche per l'altra squadra che occupa la vetta della classifica:
Bolton-Manchester United non sembra certo un impegno impossibile per i Red Devils, che vorranno proseguire il proprio periodo positivo. Il Bolton punta sul rientrante
Anelka (come sempre, tra l'altro) per provare a mettere in difficoltà la squadra di
Sir Alex Ferguson.
Gary Megson proporrà il solito 4-5-1, che vedrà anche la presenza di
Diouf, al rientro dopo una giornata di squalifica. Per il Manchester United la notizia migliore arriva da un indisponibile:
Wayne Rooney, infatti, sta bruciando le tappe e dovrebbe esser pronto per il rientro già per la prossima giornata di campionato, quando i Red Devils affronteranno il Fulham. La prossima settimana dovrebbe essere anche quella del rientro definitivo di
Gary Neville, assente da marzo. Per la partita di sabato, è probabile che Ferguson lasci a riposo
Carlos Tevez (anche lui come Gilberto Silva dell'Arsenal affaticato dagli impegni extra-continentali), con
Saha a fare l'unica punta e
Giggs in appoggio. L'altro dubbio di formazione riguarda la difesa, visto che sono da verificare le condizioni di
Nemanja Vidic: qualora il serbo non dovesse farcela, sarà
Brown a giocare al centro al fianco di Rio Ferdinand.
Derby County-Chelsea è una partita
“impossibile” per i padroni di casa, ultimi in classifica e quasi allo sbando, specialmente per le tante amnesie difensiva. Il pronostico è tutto a favore del Chelsea, che non dovrebbe avere difficoltà ad avere la meglio. Nei Blues c'è
Petr Cech in dubbio, dopo l'infortunio durante la trasferta contro lo
Schalke 04, mentre
John Terry dovrebbe rientrare mercoledì prossimo contro il
Rosenborg. La coppia centrale della squadra di
Avram Grant sarà formata da
Ben Haim ed
Alex. Il Derby County recupera
Kenny Miller, che accusava dei problemi ai tendini, che dovrebbe formare coppia d'attacco con
Howard.
Billy Davies recupera anche
Leacock e
Davis, entrambi difensori centrali che perlomeno aumentano le alternative in un ruolo davvero nefasto per i Rams.
Birmingham City-Portsmouth vedrà la prima partita del Birmingham City senza Steve Bruce in panchina dopo sei anni. Come detto, Bruce ha accettato la corte del Wigan e, per ora, la squadra è stata affidata ad
Eric Black, in attesa dell'ingaggio del nuovo manager. Il pronostico vede favorito il Portsmouth, anche perché bisogna verificare il tipo di impatto psicologico che ha avuto il cambio di manager per i giocatori dei Blues. Nel Birmingham City ci dovrebbe essere il ritorno dal primo minuto per
Mikael Forssell, a segno nell'ultimo match di Premier League (il derby perso contro l'Aston Villa). Dal canto suo, il Portsmouth recupera
John Utaka (uscito acciaccato durante l'ultimo match contro il Manchester City), ma dovrà nuovamente fare a meno di
Nwankwo Kanu.
In
Manchester City-Reading gli uomini di
Eriksson vogliono continuare a far valere la legge del City of Manchester Stadium, dove il Manchester City ha sempre ottenuto i tre punti finora. I padroni di casa partono con i favori del pronostico, viste le tante difficoltà incontrate dal Reading in trasferta. Eriksson ritrova
Micah Richards, assente nell'ultimo match contro il Portsmouth ma che era già rientrato con la Nazionale inglese, ma perde nuovamente
Rolando Bianchi, out per problemi alla caviglia: l'unica reale novità di formazione sarà l'esordio stagione di
Isaksson in porta, che prenderà il posto del giovane
Joe Hart (eroico nella trasferta contro il Portsmouth). Poche novità anche nel Reading, che dovrà fare a meno di
Duberry, sostituito dal rientrante
Sonko.
Fulham-Blackburn vede gli ospiti leggermente favoriti e alla ricerca di un risultato positivo per riprendere la marcia interrotta due domeniche fa all'Old Trafford, sotto i colpi di uno straripante
Cristiano Ronaldo.
Mark Hughes dovrebbe ritrovare
Robbie Savage, tornato a tempi record dopo un'operazione al ginocchio: il gallese dovrà rimpiazzare
David Dunn, squalificato dopo l'espulsione di due domeniche fa. Continuano i tanti infortuni in casa Fulham, con
Lawrie Sanchez che proverà fino all'ultimo a recuperare il tedesco
Volz. Notizia positiva però è il rientro di
Konchesky e di
Omozusi dalle rispettive squalifiche.
Partita equilibrata si preannuncia
Middlesbrough-Aston Villa, con i Villans che nel pomeriggio hanno ricevuto una bella notizia: il manager
Martin O'Neill, secondo la stampa inglese uno dei favoriti alla panchina dell'Inghilterra, ha ufficialmente dichiarato di voler restare all'Aston Villa per completare il suo lavoro a lungo termine. Altre buone notizie riguardano
Luke Moore e
Gabriel Agbonlahor, entrambi ristabilitisi dai rispettivi infortuni, mentre O'Neill continuerà a dare fiducia a
Carson, reduce dallo shock infrasettimanale con l'Inghilterra, in una partita aperta da una sua colossale papera. Il Middlesbrough recupera
Jonathan Woodgate, ma potrebbe fare ancora a meno di
Mido, continuamente alle prese con problemi all'inguine. Niente da fare invece per
Arca, tornato ad allenarsi ma non ancora pronto per il rientro effettivo.
Chiudiamo con
Everton-Sunderland, altra partita da seguire: parte favorito l'Everton, squadra che attraversa un ottimo momento di forma e che finalmente ha trovato continuità di gioco e risultati, grazie anche al rientro di un giocatore fondamentale come
Tim Cahill. In difficoltà invece il Sunderland, squadra non disprezzabile sul piano del gioco ma che spesso spreca molti punti per errori evitabilissimi.
Roy Keane recupera tre infortunati di lungo corso, come
Dwight Yorke,
Andy Cole e
Dean Whitehead, ma perde
Nosworthy per sei settimane per la rottura del tendine. In dubbio anche
Carlos Edwards, che probabilmente non riuscirà ad essere disponibile. L'Everton continuerà a giocare con il 4-4-1-1, con
Yakubu unica punta, nonostante il rientro di
Andrew Johnson. Probabile anche il recupero di
Victor Anichebe, mentre molto importante è il rientro di
Mikel Arteta, che dovrebbe giocare largo a destra nella linea di centrocampo.
Questo è il programma della quattordicesima giornata di Premier League:
Sabato 24 Novembre:
ore 13.45
Newcastle-Liverpool
ore 16.00
Arsenal-Wigan
Birmingham City-Portsmouth
Bolton-Manchester United
Everton-Sunderland
Manchester City-Reading
Middlesbrough-Aston Villa
ore 18.15
Derby County-Chelsea
Domenica 25 Novembre:
ore 14.30
West Ham-Tottenham
ore 17.00
Fulham-Blackburn
Classifica:
Arsenal, Manchester United 30;
Manchester City 26;
Chelsea 25;
Liverpool 24;
Portsmouth 23;
Blackburn 22;
Aston Villa 21;
Everton 20;
West Ham, Newcastle 18;
Reading 13;
Fulham 12;
Tottenham, Birmingham City 11;
Sunderland, Middlesbrough 10;
Bolton, Wigan 8;
Derby County 6
Arsenal, Liverpool, Blackburn, Aston Villa, West Ham e Newcastle con una partita in meno