Il programma e le anticipazioni sulla decima giornata di Premier League, con sfide impegnative per Liverpool e Manchester United
Mandata in archivio la sosta per i match delle Nazionale e la sconfitta della Nazionale inglese in Russia, la Premier League è pronta a ripartire per la decima giornata, che vede in campo molti match interessanti.
Il match di apertura è anche l'incontro clou della giornata, ovvero il derby del Merseyside, tra
Everton e
Liverpool. Sia Reds che Toffees provengono da periodi non brillantissimi, con l'Everton che è entrato in un'altalena di risultati che sta frenando la buona qualità generale della squadra, mentre il Liverpool sta incappando in qualche pareggio di troppo, ben tre nelle ultime quattro partite. E' un derby molto importante quindi, perché l'Everton vuole mantenersi in corsa per traguardi europei importanti, mentre la squadra di
Benitez non deve farsi scappare le avversarie per il titolo. Nella squadra di
David Moyes, potrebbe tornare disponibile
Tim Cahill, fermo da luglio per la rottura di un metatarso. Niente da fare invece per
Thomas Gravesen, mentre per
Andrew Johnson si prospettano tre settimane di stop. Per Rafa Benitez le notizie sono più positive, considerando i miglioramenti di due elementi fondamentali come
Xabi Alonso e
Daniel Agger, che sono fermi da diverse settimane ma che si stanno allenando con buona continuità: lo spagnolo dovrebbe essere disponibile già per questa partita, mentre Agger dovrebbe rientrare la prossima settimana, quando i Reds ospiteranno l'Arsenal. In progresso anche la condizione di
Fernando Torres, che ha subito un leggero infortunio muscolare in Nazionale (leit motiv di questa giornata per quasi tutte le squadre di Premier League: sarebbe l'ora di cambiare il calendario per le Nazionali) ma che dovrebbe essere pronto per giocare il derby. Considerando anche gli ultimi risultati ottenuti, il Liverpool sembra favorito in questa partita, anche se affrontare queste partite non è mai semplice.
Altro match importante è quello tra
Aston Villa e
Manchester United, con i Red Devils che fanno visita ad una delle squadre più in forma della Premier League e che al Villa Park ha ottenuto quattro vittorie consecutive, anche contro squadre importanti come il Chelsea. Lo scorso anno per il Manchester United fu una mezza passeggiata, ma quest'anno i Villans sembrano avere le carte in tavola per fare uno sgambetto agli uomini di
Sir Alex Ferguson, squadra che non riescono a battere in campionato da ben dodici anni.
Martin O'Neill dovrebbe confermare la formazione delle ultime due partite, con
Agbonlahor spostato in attacco, anche se rimane in dubbio la presenza di
Craig Gardner. Fa progressi invece
John Carew, che è fermo da un mese per un infortunio ai legamenti del ginocchio e dovrebbe rientrare il prossimo weekend, contro il Bolton. Il Manchester United recupera quasi tutti gli infortunati nel reparto difensivo, reparto che nell'ultimo match contro il Wigan aveva subito una preoccupante ecatombe di infortuni. Rientrano quindi
Van Der Sar,
Vidic e
Brown, mentre anche
O'Shea è eleggibile per la panchina. Rimano ancora fermo il lungodegente
Gary Neville. Ci sono problemi maggiori in mediana dove, assente per diverso tempo
Carrick, mancherà anche l'altro mediano
Owen Hargreaves, che starà fermo per altre due settimane. Al fianco di
Scholes dovrebbe giocare
Darren Fletcher, che è rientrato in settimana da un infortunio al ginocchio giocando la partita che la Scozia ha perso in Georgia, compromettendo la propria qualificazione agli Europei. Per il resto, saranno confermati sulle fasce
Cristiano Ronaldo e
Giggs, così come
Tevez e
Rooney in attacco, visto che anche
Louis Saha è fermo per un problema al ginocchio. Il pronostico di questa partita è equilibrato e non sorprenderebbe un colpaccio dell'Aston Villa.
La decima giornata ospiterà il terzo Monday Night della stagione, che vedrà affrontarsi
Newcastle e
Tottenham. Gli Spurs continuano la propria crisi di risultati e continuano a lasciare ad un confuso
Martin Jol il ruolo di manager, mentre i Magpies non hanno ancora trovato una precisa fisionomia di gioco, specialmente a centrocampo, ma hanno comunque un'ottima striscia di vittorie casalinghe. Per una volta, la squadra di
Sam Allardyce ha buone notizie anche dall'infermeria, visti i rientri di
Claudio Cacapa e
Mark Viduka e il ritorno tra i convocati di
Joey Barton. Il Newcastle si affiderà quindi alla ritrovata coppia d'attacco titolare Viduka-
Owen, visto che anche l'inglese è al rientro dal primo minuto, mentre paradossalmente con l'assenza di
Alan Smith per squalifica dovremmo vedere un centrocampo più razionale, con
Milner e
N'Zogbia sulle fasce e la coppia
Geremi-
Butt in mediana. Charles N'Zogbia è un esterno di centrocampo che in questo inizio di campionato s'è dovuto riadattare come terzino sinistro, posto che verrà occupato da
Josè Enrique. Nel Tottenham, restano infortunati tanti difensori e a questi va aggiunta l'indisponibilità del portiere
Robinson, che però finora ha saputo combinare solamente disastri. In porta ci sarà il secondo portiere
Cerny, mentre
Gareth Bale dovrebbe tornare al suo ruolo di terzino sinistro, con
Tainio e
Lennon a occupare le due fasce di centrocampo. Anche qui il pronostico non è semplice, visto che gli Spurs vogliono recuperare punti dopo il pessimo inizio di stagione, ma il Newcastle dovrebbe essere favorito, visto anche il ruolino di marcia interno.
La capolista
Arsenal può continuare la sua straordinaria serie positiva nella partita interna contro il
Bolton, squadra appaiata al Derby County all'ultimo posto della graduatoria. Negli ultimi anni, i Trotters erano diventati la bestia nera dei Gunners, riuscendo sempre a metterli in difficoltà grazie ad una superba intensità agonistica e fisica. Ma in questa stagione le cose sono cambiate e al Bolton non c'è più Sam Allardyce e c'è una squadra dal tasso tecnico molto basso. Inoltre,
Sammy Lee, il sostituto di Allardyce, è stato esonerato in settimana e la squadra è stata momentaneamente affidata ad
Archie Knox, in attesa di trovare un manager disponibile. Sulla carta, quindi, la sfida non dovrebbe avere storia con l'Arsenal nettamente favorito. I Gunners, però, devono sempre affrontare in match con grande concentrazione, visto che in Premier League ogni distrazione viene punita. La sosta per le Nazionali ha dato una pessima notizia all'Arsenal, visto l'infortunio al ginocchio del giocatore
“chiave” per l'attacco dei Gunners, ovvero
Robin Van Persie: l'olandese è uscito anzitempo dal campo nel match tra Olanda e Slovenia e starà fermo per sei settimane, saltando tanti match importantissimi. Per sostituirlo contro il Bolton, ci sarà ballottaggio
Eduardo Da Silva e
Theo Walcott: il Nazionale Under 21 inglese potrebbe essere lanciato nel ruolo di seconda punta, dopo esser stato utilizzato principalmente (e quasi unicamente) come esterno di centrocampo. In Nazionale s'è fatto anche
Senderos, ma per fortuna di
Arsene Wenger sabato rientrerà
William Gallas (assente dalla terza giornata), insieme a
Thomas Rosicky e
Jens Lehmann. Il portiere tedesco, però, dovrebbe trovare posto soltanto in panchina, dato che sembra che Wenger voglia confermare
Manuel Almunia come portiere titolare. Infine,

nella giornata di venerdì è arrivata una doppia soddisfazione per l'Arsenal, visto che
Cesc Fabregas ha ricevuto il premio di miglior calciatore del mese di settembre, mentre Arsene Wenger quello di miglior manager del mese: era da ben tre anni che in casa Arsenal non si vedevano tali premi. Anche il Bolton rischia di pagare per i match delle Nazionali:
Nicolas Anelka, infatti, è rientrato malconcio e rischia di saltare la sfida contro la sua ex squadra. La sua presenza è pressoché indispensabile, considerando che il francese è l'arma più importante dei Trotters, se non l'unica.
In
Middlesbrough-Chelsea ci sarà l'esordio di
Ten Cate nel ruolo di assistente del manager
Avram Grant. La poca chiarezza sui ruoli nello staff del Chelsea avrà una risposta soltanto a lungo termine, intanto sabato i Blues vogliono tornare ad una striscia di risultati accettabile affrontando un Boro in netta difficoltà: la partita non è delle più difficili, ma la confusione in casa Chelsea sembra regnare sovrana (come testimoniano le dichiarazioni di addio e di susseguente ripensamento rilasciate da
Didier Drogba), quindi in questa partita potrebbe scapparci anche un pareggio. Nel Middlesbrough continuano i problemi in attacco, con
Mido e
Tuncay che sono entrambi in dubbio ma che potrebbero essere rischiati in questo match. Nel Chelsea, rientrano dalle squalifiche Drogba e
Obi Mikel, così come
Lampard dal suo infortunio, ma saranno assenti
John Terry e
Ashley Cole. Sulla fascia sinistra sarà utilizzato l'israeliano
Ben Haim, vista l'assenza di
Wayne Bridge dovuta a motivi abbastanza futili: Bridge, infatti, ha subito tre giornate di squalifica per esser stato espulso durante un match del campionato riserve contro il Fulham. Una delle tante situazioni melodrammatiche presenti nel Chelsea del dopo-
Mourinho.
In
Manchester City-Birmingham City la squadra di
Sven Goran Eriksson affronterà la terza partita casalinga consecutiva: la stranezza è dovuta ad una variazione di calendario voluta dalla Uefa per non far giocare alcuna partita di Premier League al City of Manchester Stadium all'ultima giornata, che si giocherà tre giorni prima della finale di Coppa Uefa che si disputerà proprio nel campo del Manchester City. Per questo motivo, la Football Association ha dovuto rattoppare un po' il calendario, creando questa insolita successione di partite. Una successione che potrebbe far proseguire l'ottimo avvio di stagione dei Citizens, che in casa hanno sempre vinto e potrebbero continuare a farlo in una partita che li vede partire con i favori del pronostico. Eriksson dovrebbe continuare a confermare la solita formazione, visto che
Michael Johnson, che ha avuto problemi all'inguine durante il ritiro con l'Under 21 inglese, dovrebbe essere recuperabile per la partita. E' recuperato anche
Rolando Bianchi, che ritroverà il suo posto in panchina. Anche il Birmingham City deve fare i conti con i soliti infortuni dei reduci dalle Nazionali:
Steve Bruce, infatti, affronta la trasferta di Manchester con il dubbio sulla disponibilità di
Johan Djourou.
Blackburn-Reading vedrà i Rovers cercare continuità di risultati, mentre il Reading proviene dalla vittoria contro il Derby County e cerca punti per allontanarsi dalla zona calda di classifica, in una partita che vede il pronostico pendere verso i padroni di casa. Il Blackburn ritrova il capitano
Ryan Nelsen, al rientro da un lungo problema ai tendini e pronto a tornare titolare al centro della difesa, in un undici iniziale che dovrebbe presentare anche
Roque Santa Cruz, nonostante l'attaccante paraguayano abbia dovuto saltare le partite con la sua Nazionale per problemi fisici. Nel Reading, restano infortunati
Convey,
Oster,
Kalifa Cissè e
Little e l'unico rientro riguarda
Ibrahima Sonko, assente da gennaio per un brutto infortunio al ginocchio.
West Ham-Sunderland sarà l'unico posticipo domenicale, con il West Ham che deve interrompere la serie di tre sconfitte consecutive, mentre il Sunderland è reduce dalla bella prova offerta in casa dell'Arsenal, prova che però non ha portato punti in classifica. I padroni di casa partono leggermente favoriti, ma potrebbe starci anche un pareggio. Gli Hammers recuperano un uomo chiave per l'attacco come
Craig Bellamy, ma ne perdono un altro come
Dean Ashton, mentre i Black Cats devono fare i conti con le solite lunghe assenze, tra cui quelle fondamentali di
Richardson ed
Edwards, a cui va aggiunta la squalifica di tre giornate di
Paul McShane dopo il rosso diretto dell'ultimo match.
Wigan-Portsmouth vede un Wigan in discesa libera in classifica affrontare un Portsmouth che, al contrario, è in ascesa, grazie ad una buona serie di risultati. Serie che potrebbe anche proseguire al JJB Stadium, dove secondo pronostico i Pompeys dovrebbero ottenere almeno un pareggio. Il Wigan ritrova
Melchiot (infortunatosi nell'ultimo match contro il Manchester United) ma potrebbe perdere
Jason Koumas, elemento di qualità a centrocampo:
Chris Hutchings farà di tutto per avere in campo il centrocampista gallese. Una buona notizia è invece il probabile rientro di
Sibierski. Nel Portsmouth,
Sol Campbell è rientrato affaticato dal rientro in Russia ed è in dubbio per il match di sabato e
Noe Pamarot è in stand-by per sostituirlo. I Pompeys saranno guidati in attacco da un
Benjani Mwaruwari in grande forma, ma
Kanu sarà ancora assente per infortunio.
Chiudiamo con
Fulham-Derby County, sfida salvezza con il Derby County che prova a restare a galla in attesa del mercato di gennaio e il Fulham notevolmente penalizzato dalle scelte discutibili fatto durante il mercato estivo dal pessimo manager
Lawrie Sanchez. Il risultato più probabile è un pareggio, ma il Derby County sembra essere in migliore forma. Nel Fulham,
David Healy dovrebbe andare in panchina, sostituito da
Kamara, che dovrebbe giocare a fianco di
Dempsey. Nel Derby County rientra il difensore
Darren Moore, mentre
Robert Earnshaw è reduce da una buona prestazione fornita con la Nazionale gallese e preme per un posto da titolare, che dovrebbe trovare a spese di
Steve Howard, con
Kenny Miller come prima punta.
Questo è il programma della decima giornata:
Sabato 20 Ottobre:
ore 13.45
Everton-Liverpool
ore 16.00
Arsenal-Bolton
Blackburn-Reading
Fulham-Derby County
Manchester City-Birmingham City
Middlesbrough-Chelsea
Wigan-Portsmouth
ore 18.15
Aston Villa-Manchester United
Domenica 21 Ottobre:
ore 17.00
West Ham-Sunderland
Lunedì 22 Ottobre:
ore 21.00
Newcastle-Tottenham
Classifica:
Arsenal 22;
Manchester United 20;
Manchester City 19;
Liverpool 16;
Portsmouth, Blackburn, Chelsea 15;
Aston Villa, Newcastle 14;
Everton 13;
West Ham, Reading 10;
Birmingham City, Wigan, Middlesbrough, Sunderland 8;
Tottenham, Fulham 7;
Bolton, Derby County 5
Arsenal, Liverpool, Blackburn, Aston Villa, Newcastle e West Ham con una partita in meno