Stamattina la Football Association ha ufficializzato il calendario della Premier League 2007/08. Ecco una prima analisi sulla possibile corsa per il titolo
Oggi alle 10 del mattino (ore 11 in Italia) la
Football Association ha reso noto il calendario della
Premier League 2007/08 che prenderà il via l'11 Agosto (ma le date di alcune partite subiranno spostamenti per i posticipi “televisivi”) e si chiuderà l'11 Maggio: nove mesi esatti che promettono grande spettacolo.
Ecco il dettaglio delle partite della prima giornata:
-Arsenal-Fulham
-Aston Villa-Liverpool
-Bolton-Newcastle
-Chelsea-Birmingham City
-Derby County-Portsmouth
-Everton-Wigan Athletic
-Manchester United-Reading
-Middlesbough-Blackburn
-Sunderland-Tottenham
-West Ham-Manchester City.
Sulla carta quindi un debutto soft per Manchester United, Chelsea e Arsenal, un po' meno per I vice-campioni d'Europa del Liverpool subito a far visita alla tana dei Villans, con il coach
Martin O' Neil che l'anno scorso nella prima giornata bloccò l'Arsenal al pareggio interno e che vuole cominciare bene la stagione della verità per la sua squadra, dopo gli stenti dello scorso anno.
Ma il tema che spicca in questa prima giornata è l'immediato ritorno di Allardyce al Reebok Stadium, ma questa volta da “nemico”: c'è da giurare che questo sarà uno dei match trasmessi dalla tv inglese. Subito sfida difficile invece per il Sunderland di
Roy Keane, che contro il Tottenham ha già un primo esame importante.
Ma dopo il turno infrasettimanale, la terza giornata mostra già il primo scontro diretto: Liverpool-Chelsea si affronteranno il 18 Agosto per la prima volta dopo la semifinale di Champions League, e sarà quindi subito scontro al vertice. Ma nella stessa giornata spicca pure il derby di Manchester in casa del City. Subito quindi il Campionato entra nel vivo.
Ma andiamo nel dettaglio studiando il calendario delle quattro grandi del calcio inglese.
Sir Alex Ferguson e il suo Manchester United avranno il primo big match alla settima giornata, contro il Chelsea all'Old Trafford, ma dovrà comunque tenere alta la tensione perché le prime sei partite non sono difficilissime, ma metteranno comunque i Red Devils davanti a squadre impegnative: Reading, Portsmouth, Manchester City, Tottenham, Sunderland, Everton. Quindi dovrà affrontare il derby, quattro squadre di medio-alta classifica, oltre all'affascinante ritorno di Roy Keane all'Old Trafford con il suo Sunderland.
Per il resto il calendario dei Red Devils è abbastanza lineare, senza un eccessivo assembramento di scontri di vertice. L'unico rischio sono due big match da affrontare nelle ultime 5 giornate: Arsenal in casa alla 34esima e Chelsea allo Stanford Brigde alla 36esima.
Quindi, come lo scorso anno, Blues e Red Devils si ritroveranno allo Stanford Bridge nelle ultimissime partite (anche se lo scorso anno si affrontarono al penultimo impegno perché la partita fu rinviata a causa degli impegno di entrambe le squadre nelle semifinali di Fa Cup): se ci sarà ancora il titolo in palio,

questa può essere la partita dell'anno in Inghilterra.
Proprio per questa partita, il finale di campionato del Chelsea potrebbe essere impegnativo: Everton in trasferta, Manchester United in casa, Newcastle in trasferta e Bolton in casa. Sarà fondamentale restare in ottime condizioni fisiche anche nel finale di stagione, perché sono tutte squadre molto impegnative (o che puntano ad esserlo, come il Newcastle di
Allardyce che sarà il vero outsider della stagione).
Il Liverpool entra subito nel vivo del campionato con la trasferta a Birmingham contro l'Aston Villa e il match interno contro il Chelsea nelle sue prime partite (il Liverpool salterà la seconda giornata perché è un turno infrasettimanale e i Reds saranno impegnati nei preliminari di Champions League).
Benitez negli scorsi anni in Inghilterra è sempre partito col freno a mano tirato: se ha intenzione di riportare il titolo a Liverpool dovrà partire con un'altra marcia. Per questo motivo queste due partite possono quasi essere decisive per il cammino dei Reds. Molto impegnativo il periodo tra il 22 Marzo e il 5 Aprile: Gerrard e co andranno all'Old Trafford e all'Emirates Stadium a sfidare Manchester United e Arsenal, con in mezzo il derby casalingo contro l'Everton. Inoltre il Liverpool chiuderà il suo campionato in casa del Tottenham: sarà importante partire e chiudere bene.
Per l'Arsenal invece è un calendario di difficile lettura: ci son diversi periodi con partite abbordabili e periodi con impegni molto duri: le due sfide consecutive contro Liverpool e Manchester United il 27 Ottobre e il 3 Novembre sono un esempio. Ma il momento verità per i Gunners sarà quello tra il 22 Marzo e il 12 Aprile: qui se l'Arsenal punterà ancora a qualcosa d'importante, cioè se dovesse essere ancora in corsa per il titolo, dovrà dare il tutto per tutto perché affronterà Chelsea e Bolton (bestia nera dell'Arsenal con Allardyce in panchina, da verificare senza Big Sam) in trasferta, Liverpool in casa e Manchester United in trasferta. Se si pensa che quest'anno in questo periodo l'Arsenal era piena d'infortuni, si capisce che bisognerà avere un altro stato di forma se si vuole arrivare agli obiettivi, titolo o piazzamento Champions che siano.
Se volete ulteriori informazioni, trovate il calendario completo su
www.premierleague.com .