Programma della prossima giornata di Premier League, quasi interamente in campo di domenica: Liverpool-Tottenham è il match clou
Nel prossimo week-end si giocherà la nona giornata di Premier League. Una giornata dal programma piuttosto insolito e molto criticato in Inghilterra: per gli impegni di giovedì scorso di quattro club inglesi in Coppa Uefa, esigenze televisive o problematiche di calendario (la Uefa ha fatto spostare alcuni match prefissati in estate per non avere il City of Manchester Stadium, stadio del Manchester City, occupato tre giorni prima della finale di Coppa Uefa, che si svolgerà proprio in questo stadio, quando i Citizens avevano in programma un match casalingo),
all'orario canonico delle 15.00 del sabato (16.00 nell'ora italiana) si giocherà soltanto una partita, quella tra Aston Villa e West Ham, mentre ben otto match sono slittati alla domenica. E' una situazione piuttosto insolita e, per certi versi, irripetibile ma che ha fatto storcere il naso a molti puristi.
Il big match di questa giornata è quello tra
Liverpool e
Tottenham, con due squadre che non stanno attraversando un momento brillantissimo: i Reds sono reduci dalla sconfitta interna contro il
Marsiglia di Champions League e nelle ultime tre partite di Premier League hanno ottenuto soltanto cinque punti, andando a segno solo una volta. Gli Spurs, invece, sono reduci dal deludente pareggio in casa dell'
Anorthosis, ininfluente ai fini della qualificazione ai girno della Coppa Uefa ma certamente insufficiente sul piano del risultato, e da una partenza shock in campionato, leggermente ammortizzata dalla rimonta di lunedì scorso, quando la squadra di
Martin Jol è riuscita a rimontare tre gol all'Aston Villa, pareggiando la partita al 93' minuto. Nel Liverpool ci sarà il rientro di
Jermaine Pennant e una nuova ampia rotazione voluta da
Rafa Benitez, che dovrebbe utilizzare dei giocatori finiti in panchina nel match infrasettimanale, come
Javier Mascherano,
Dirk Kuyt (che dovrebbe far coppia d'attacco con
Fernando Torres, anche se con Benitez le sorprese sono sempre dietro l'angolo),
John Arne Riise,
Alvaro Arbeloa e
Ryan Babel. Nel Tottenham, è possibile il rientro di
Jenas. Altrimenti, Martin Jol dovrebbe confermare la formazione scesa in campo lunedì scorso, lasciando ancora una volta in panchina
Defoe. E' una partita da non sbagliare per entrambe le squadre, ma, nonostante le ultime prestazioni non eccezionali, il Liverpool sembra poter avere la maglio su questo Tottenham ancorato sempre nel fondo della classifica.
L'
Arsenal capolista vuole allungare la straordinaria serie di risultati positivi (in questo inizio di stagione sono arrivate ben undici vittorie in dodici partite) e può farlo in match non agevole ma di certo alla portata dei Gunners visti in questo inizio di stagione, contro un
Sunderland reduce dalla sconfitta interna contro il Blackburn. L'Arsenal rivedrà un vecchio avversario di mille battaglie come
Roy Keane, manager del Sunderland ed ex straordinario condottiero del Manchester United: i suoi duelli senza esclusione di colpi con
Patrick Vieira sono ancora sotto gli occhi di tutti. Per entrambe le squadre non ci sono nuovi infortuni, ma i Gunners dovranno comunque fare a meno di elementi importanti, come
Eduardo Da Silva,
William Gallas (pronto però a tornare ad allenarsi),
Tomas Rosicky e
Jens Lehmann. Potrebbe essere confermata la formazione che ha giocato contro la
Steaua Bucarest martedì scorso, ma
Abou Diaby e
Gilberto Silva spingono per trovare un posto da titolare. Posto che potrebbe essere trovato anche da
Theo Walcott, magari come esterno destro di centrocampo con lo slittamento di
Ebouè in difesa e il primo turno di riposo di
Bacary Sagna, giocatore che ha sempre giocato titolare in questo inizio di stagione. Nel Sunderland continueranno a mancare elementi fondamentali come
Edwards e
Richardson e Roy Keane potrebbe affidarsi ad un 4-5-1 simile a quello visto all'Old Trafford contro il Manchester United, con
Chopra a sacrificarsi nel ruolo di centrocampista per tenere la squadra più coperta.
Trasferta non impossibile per il
Chelsea, che contro il
Bolton potrebbe ritrovare la vittoria anche in campionato. I Trotters hanno iniziato male questa stagione e potrebbero soffrire il grande divario tecnico con la squadra di
Grant, sempre più contestato (specialmente dai giornalisti) e sempre più pericolante in quel ruolo di manager che in molti vedono già
“pronto” per esser svolto da
Marco Van Basten. In situazione normale, il pronostico sarebbe assolutamente a favore del Chelsea, ma la situazione critica che c'è nei Blues giustifica qualche speranza del Bolton, perlomeno per cercare di ottenere un pareggio. Nel Chelsea mancherà
Didier Drogba per squalifica, ma potrebbe rientrare
Frank Lampard, elemento fondamentale nella manovra dei Blues. Il suo ritorno tra i titolari potrebbe essere
“agevolato” anche dai problemi di
Essien, in dubbio per un fastidio alla caviglia. E' in dubbio anche la presenza di
Wright-Phillips, così il Chelsea dovrebbe presentarsi con un 4-3-3 similare a quello visto a
Valencia in Champions League, con
Claudio Pizarro a prendere il posto di Drogba e con
Shevchenko lasciato nuovamente fuori dalla formazione titolare. Nel Bolton, certa l'assenza di
Mikel Alonso, che nel match di Coppa Uefa di giovedì ha subito un colpo alla testa. Il suo posto sarà preso da
Ivan Campo. Per il resto, dovrebbe essere confermato il 4-5-1, con
Anelka unica punta e
Davies e
Diouf larghi sulle fasce.
Match sulla carta agevole per il
Manchester United, che ospiterà un
Wigan reduce da risultati deludenti, specialmente in trasferta. A dispetto di un gioco non sempre all'altezza, i Red Devils possono continuare l'ottima striscia di risultati che li ha portati al secondo posto, nonostante una partenza ad handicap con soli due punti ottenuti nelle prime tre partite. Il Manchester United ha però seri problemi a centrocampo, visti i recenti infortuni di
Carrick e
Hargreaves che hanno lasciato scoperto il posto di centrocampista centrale affianco a
Scholes: l'idea
O'Shea non sembra convincere
Ferguson, che dovrebbe lanciare in questo ruolo uno tra
Anderson e
Giggs. Con l'inserimento al centro del gallese,
Nani troverebbe spazio sulla fascia sinistra. Qualche problema anche in difesa dove
Brown potrebbe non farcela anche per questo match: in questo caso sarebbe proprio O'Shea a prenderne il posto. In attacco,
Rooney e
Tevez sono favoriti rispetto a
Saha, piuttosto deludente martedì scorso contro la
Roma. Nel Wigan da registrare il rientro di
Landzaat, ma anche la possibile assenza di
Sibierski: se il francese non dovesse farcela, i Latics si schiereranno con un 4-5-1 forse eccessivamente difensivo, con il solo
Marcus Bent in attacco, vista anche la lunga assenza di
Emile Heskey.
Match interessante quello tra
Newcastle ed
Everton, con i Magpies che vogliono proseguire la buona striscia di risultati casalinghi mentre l'Everton vuole ritrovare continuità di risultati,

dopo un periodo di appannamento. Però, per i Toffees sarà una partita difficile e il Newcastle resta favorito per la vittoria. Nei Magpies è certo il ritorno di
Claudio Cacapa in difesa, mentre potrebbe esserci anche quello di
Michael Owen, che prenderebbe il posto di
Martins. Nell'Everton, i dubbi maggiori riguardano l'attacco, dove sembra ancora difficile il ritorno di
Andy Johnson, mentre
Yakubu potrebbe essere relegato in panchina, dopo le sue ultime deludenti prestazioni, vista anche la buona condizione di forma di
Victor Anichebe, che potrebbe far coppia d'attacco con
James McFadden.
Manchester City-Middlesbrough vede la squadra di Eriksson provare a difendere il terzo posto in classifica battendo un Middlesbrough che ha iniziato la stagione in modo mediocre. Non ce l'ha fatta a recuperare dal suo infortunio
Rolando Bianchi, quindi
Emile Mpenza giocherà ancora una volta da titolare (dalla quarta giornata è diventato un titolare fisso). Per il resto, gli undici titolari ormai sono i soliti, con la stella
Elano Blumer che giocherà alle spalle dell'unica punta. L'unico dubbio riguardava il portiere, ma
Joe Hart sembra aver superato
Kasper Schmeichel nelle gerarchie di
Eriksson. Il Middlesbrough ha grossi problemi in attacco dove, assente sicuro
Aliadiere,
Southgate tenterà fino all'ultimo di recuperare
Mido e
Tuncay: sarà difficile per entrambi far parte di questo match, ma per Tuncay sembra esserci qualche possibilità in più. Qualora almeno uno di loro non dovesse farcela, ci sarà spazio per
Dong-Gook Lee.
Aston Villa-West Ham vedrà l'Aston Villa a caccia di riscatto dopo la clamorosa rimonta subita nello scorso Monday Night dal Tottenham. Se la squadra di
Martin O'Neill riuscisse a superare questo shock, la partita col West Ham potrebbe essere alla loro portata, anche se gli Hammers possono sempre sorprendere qualunque avversario. Nei Villans, sembra esserci finalmente spazio per
Shaun Maloney, che dovrebbe prendere il posto di un
Luke Moore sempre titolare nelle ultime partite ma mai brillante e, soprattutto, mai continuo nel corso dei 90 minuti. Sarà da verificare la posizione dello scozzese, se formerà un tandem d'attacco con
Agbonlahor o se giocherà largo sulla fascia in un tridente che comprenderebbe anche
Ashley Young sulla fascia opposta. Il West Ham dovrà fare a meno di uomini importanti come
Anton Ferdinand,
Scott Parker (entrambi infortunatisi nell'ultimo match contro l'Arsenal) e
Craig Bellamy. Nonostante la discreta prova offerta contro l'Arsenal,
Freddie Ljungberg non dovrebbe trovare spazio nell'undici titolare, dato che
Curbishley sembra preferirgli
Etherington. In attacco, a fianco di un
Dean Ashton in continua ripresa, dovrebbe esserci ancora spazio per
Henry Camara, pessimo lo scorso sabato contro i Gunners.
Fulham-Portsmouth vedrà i padroni di casa alla caccia della seconda vittoria in campionato: nelle ultime sei partite, infatti, sono arrivati soltanto quattro pareggi (anche se l'ultimo allo Stamford Bridge contro il Chelsea) e due sconfitte. I Pompeys provengono dall'incredibile vittoria contro il Reading per 7-4 e, considerando anche il fatto che i Cottagers sono una squadra che segna e subisce moltissimi gol, potrebbero rendersi protagonisti di un'altra partita piena di gol, con il pronostico abbastanza in bilico. Il Fulham dovrebbe confermare la formazione scesa in campo sabato scorso, con
Dempsey nel ruolo di seconda punta ad affiancare
Healy, anche se rimane ancora il dubbio
Kamara, che potrebbe prendere il posto del nordirlandese. Il Portsmouth arriva al Craven Cottage con ancora il dubbio sulle condizioni fisiche di
Kanu, sostituito sabato scorso da
Benjani che poi ha realizzato una tripletta. Proprio per questo motivo, Benjani sembra essere sicuro della maglia da titolare, mentre, in caso di una disponibilità di Kanu all'ultimo minuto, dovrebbe essere
John Utaka a cedergli il posto.
In
Blackburn-Birmingham City, il Blackburn vuole dimenticare la cocente eliminazione dalla Coppa Uefa, per mano del
Larissa: i Rovers sono l'unica squadra inglese a non riuscire ad accedere alla fase a gironi della Coppa Uefa, dato che Everton (con grande sofferenza contro il
Metalist), Bolton e Tottenham sono riusciti a passare questa prima fase. I Rovers hanno alcuni problemi di formazione e dovranno affrontare un Birmingham City che sembra in crescita di condizione e il pronostico sembra pendere per una divisione della posta. Nel Blackburn mancheranno
Jason Robert e
Ryan Nelsen e
Mark Hughes sembra intenzionato a mettere in campo un modulo ad un'unica punta (
Roque Santa Cruz), affiancato da
Bentley, che tornerebbe, quindi, a giocare qualche metro più avanti, proprio come faceva nelle giovanili dell'Arsenal, quando
Dennis Bergkamp parlò di lui come un suo possibile erede. Meno problemi ha il Birmingham City, che confermerà la formazione che ha giocato molto bene sabato scorso contro il Manchester United, con
Kapo trequartista alle spalle di
Jerome, unica punta.
Sfida tra due squadre di bassa classifica è quella tra
Reading e
Derby County, con entrambi i team che hanno grande bisogno di tornare a vincere. Nel Reading, dovrebbe esserci ancora spazio per
Kitson, a fianco di
Doyle, alla ricerca ancora del suo primo gol stagionale in Premier. Nel Derby County, confermatissimo
Kenny Miller (autore di due gol nelle prime due partite in maglia Rams), al suo fianco
Earnshaw potrebbe prendere il posto del possente
Howard, anche per cercare di sfruttare alcune ripartenze in velocità. A centrocampo,
Barnes potrebbe prendere il posto di
Lewis.
Questo il programma della nona giornata:
Sabato 6 Ottobre:
ore 13.45
Manchester United-Wigan
ore 16.00
Aston Villa-West Ham
Domenica 7 Ottobre:
ore 13.00
Arsenal-Sunderland
ore 15.00
Reading-Derby County
ore 16.00
Blackburn-Birmingham City
Bolton-Chelsea
Liverpool-Tottenham
Manchester City-Middlesbrough
Newcastle-Everton
ore 17.00
Fulham-Portsmouth
Classifica:
Arsenal 19;
Manchester United 17;
Manchester City 16;
Liverpool 15;
Everton 13;
Portsmouth, Blackburn, Chelsea 12;
Aston Villa, Newcastle 11;
West Ham 10;
Wigan, Birmingham City, Middlesbrough, Sunderland 8;
Fulham, Reading 7;
Tottenham 6;
Bolton, Derby County 5
Arsenal, Liverpool, Blackburn, Aston Villa, Newcastle e West Ham con una partita in meno